Le novità da Milano per la Primavera-Estate 2017

Gabriele Verratti — 26 Settembre 2016

I temi e le tendenze per la Primavera-Estate 2017 dalle principali presentazioni di Milano

Si sono appena concluse le principali presentazioni di Milano per la Primavera-Estate 2017: quali le novità e le tendenze? Abbiamo selezionato per voi le migliori proposte dei brand consolidati e dei nomi emergenti, con un'attenzione particolare al ready to wear della prossima stagione.

Sfogliate la gallery e scoprite in anteprima tutta la moda che verrà!

Primavera-Estate 2017: il meglio dalle presentazioni di Milano

Kalmar Infondere uno spirito vacanziero nell'etichetta da città. È il desiderio di Karen Ruimy, personalità eclettica a suo agio con l'esotismo e le suggestioni lontane. Qui si tratta soprattutto dell'atmosfere marocchine: caftani, panta-palazzo e fluide canotte.
Via delle Perle Massimalismi floreali, colore a piene mani. Il direttore creativo Christian Blanken si sofferma sulle fioriture hawaiane per farne texture lussureggianti, stampe decise e abbellimenti bijoux.
Callens Elegantissime in tuta. Missione compiuta per il marchio che più di altri gioca la carta dello sportivo di lusso: leisurwear d'alto profilo, eleganza urbana che più contemporanea non si può.
CO|TE Variazioni su tema camicia, sperimentazioni essenziali e rigorose. Il popeline d'ordinanza si piega, si costruisce per asimmetrie, si apre in tagli audaci. Accanto a denim e lavorazioni d'antan come il tombolo.
Calcaterra Forme dinamiche, colte nel loro farsi e disfarsi. È l'astrazione di tutto ciò che è legato al volo e al soffio, come le gonne-paracadute con sottili fettucce che ne innervano la struttura e le rendono gonfie e plasmabili al movimento.
Fabiana Filippi Leggerezza come parola chiave e indirizzo cardinale di stile. Il coat estivo è bon-ton ma disinvolto, i pantaloni a sigaretta sono agili come i modelli tracksuit. Colori basici, ravvivati dal giallo.
10x10 An Italian Theory Nuove note sul pentagramma dello stile. Con un collezione che profuma di anni '70 e reinventa a suo modo la passione per la musica e le atmosfere di un'epoca: chemisier, grafiche esotiche, cropped shirt per le figlie dei fiori di oggi.
Kiton L'equilibrio perfetto tra maschile e femminile. Per un guardaroba pratico e garbato, che profuma di sartorlalità napoletana e dosa con cura l'eccentrico: un fiocco sulla camicia, la lucentezza del raso, le macro-fantasie rubate alla cravatteria.
F.R.S. For Restless Sleepers Il tema del pigiama chic e della vestaglia da indossarsi come un abito. Francesca Ruffini lo risolve con grazia e pulizia moderna, strizzando l'occhio agli antichi obi giapponesi e alla fluidità serica del kimono.
Marcelo Burlon County of Milan La fidanzata del ghetto, la bulla del quartiere. O più semplicemente la giovanissima stilosa che frequenta la cricca più cool del momento. Con bomber dal lettering gotico, felpe e kimono, short da vertigine.
Marcobologna California dreaming. Sogno di motel americani e luci technicolor per un guardaroba irresistibilmente pop, a base di denim aerografato, mix di stampe e silhouette tra il romantico e il vezzoso.
Sara Battaglia La prima prova nel ready to wear superata pieni voti. Merito di una rilettura sapiente di classici, aggiornati all'urgenza dei tempi correnti: abiti di scultoreo plissé, tuniche in pelle traforata, giacche-peplo rivedute nelle proporzioni.
Patrizia Pepe Un festival nel deserto, ed è subito riattualizzazione dell'epopea '70. Musica e controcultura giovanile, rainbow power e boho-chic accomunati da una fresca gioia di vivere. Gilet frangiuti, gonne gitane luccicanti di lurex.
Dondup Un bellezza nomade che ricerca la semplicità. L'ispirazione che viene dalle tribù africane alleggerisce la mano di Manuela Mariotti in direzione di un nuovo minimalismo, con tagli al vivo, orli volutamente inconclusi, cuciture a vista.
Rossella Jardini Il foulard tra i capelli, lo smoking da garçonne orlato di nappe. E qua e là, tra un abitino dalla grazia zingaresca e un paio di pantaloni svasati, il guardaroba della it-girl del aggiorna la nostaglia per gli anni '70 con una sferzata di esotismo.
Eleventy C'è la giacchina dagli orli sfrangiati, vero cavallo di battaglia della gamma. C'è la felpa che si permette una nota di lurex, in combo coi pantaloni allacciati a coulisse. Sportwear e urbanità, per un daywear pratico e godibile tutto il giorno.
L 72 Guardare al sogno americano con occhi nuovi, riflettere sull'odierno ruolo dei social media. Lee Wood centrifuga ispirazioni e nostalgie in una serie di carattere grafico: stampe anni '50 rivedute e corrette, silhouette semplificate.
Tatras La tendenza attuale premia l'eleganza che va a braccetto col tempo libero, la versatilità e il cross-over di stili. Tutte esigenze qui soddisfate con capi semplici ma innovativi: il parka senza peso, la blusa tecnica ultrafemminile, i jogger da città.
Erika Cavallini Attitudine sfrontata, femminilità con l'artiglio. Il doppiopetto slacciato con noncuranza, le giacche sovradimensionate sulla gonna, l'abito che sfuma nella divisa militare e viceversa. Ruches e camouflage in simbiosi.
Daniele Carlotta Edonismo anni '80, joie de vivre e incoscienza. Con grande impiego di ruches, abiti in viscosa e guizzi di metallo jaquard.
Tychemos Fludità e leggerezza, sartorialità gentile. Si scoprono le spalle, ma ci guadagna la grazia. Maglie in canapa-lino come una coccola, pantaloni in combo col maxi bomber.

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