Il glamour alieno sfila sulle passerelle di Moschino A/I 2018-19
Jackie Kennedy e gli alieni: l'Autunno/Inverno 2018-19 di Moschino nasce da una singolare teoria cospirativa. Scopritela con noi
Cosa c’entra un alieno dalla pelle colorata con una delle massime icone d’eleganza del Ventesimo secolo come Jackie Kennedy? Chiedetelo a Jeremy Scott che per la collezione Autunno/Inverno 2018-19 di Moschino ha messo in scena una vera e propria teoria cospirativa (un tema molto attuale se si pensa all’America di Trump) partendo dalla domanda: «E se John Kennedy e Marylin Monroe fossero stati uccisi in realtà da un alieno nascosto nei panni della moglie del presidente?».
Un bel gioco di fantasia, originale ed eccessivo, come nel DNA dello stilista che, anche per questa stagione, fa sfilare abiti coloratissimi: un mix tra lo stile tipico degli anni Cinquanta/Sessanta e le forme e i colori pop delle decadi successive, il tutto condito con un'inclinazione un po’ classy un po’ lady like.
«L’ispirazione di questa stagione è davvero singolare – afferma Kabuki, il make up artist di MAC Cosmetics che ha firmato il beauty look della sfilata-. Per tradurla ho realizzato un make up dalla doppia anima: da una parte ho immaginato degli alieni dalla pelle coloratissima, in tutte le tipiche tonalità dell’arcobaleno - come se le modelle fossero piovute dal cielo - dall’altra, invece, ho voluto riprodurre il signature beauty look di Jackie Kennedy».
Per realizzare il look “alieno” Kabuki ha applicato sul viso delle modelle un mix di Cream Colour Base in Midtone Sepia e Paint Stick Primer Yellow Contour, mentre, per creare i giochi di luce, ha utilizzato il Chrome Yellow Eyeshadow.
A dare un tocco di colore alle palpebre ci pensa il Goldmine Eyeshadow, mentre gli occhi sono delineati dal Brushstroke Liner. Le labbra delle “aliene” sono leggermente glossate. Sia il viso sia il resto del corpo, infine, sono colorati con gli Acrylic Paint nelle tonalità giallo, azzurro, verde, arancione, rosa e viola.
Per il trucco naturale, ispirato «a una donna di classe come Jacqueline Onassis», Kabuki ha voluto creare un make up nude ma non troppo: la base viso è realizzata applicando il Prolongwear Concealer mescolato a un olio essenziale, mentre le gote sono colorate con il Colour Base in Vintage Rose «per un finish perfetto ma delicato».
Ça va sans dire, il trucco occhi è d’ispirazione anni Sessanta: sulla rima superiore è stata tracciata una riga sottile di eyeliner che termina con una coda all’insu. Non manca una leggera passata di mascara anche nella rima inferiore per ricreare l’effetto bambola. Infine, le labbra sono colorate con una combinazione di Retro Matte Liquid in Divine Divine e Mademoiselle: il risultato opaco è sdrammatizzato da un tocco di matita per labbra (la Patentpolish in Kittenish) che regala un finish più cremoso nella parte centrale.
Per la pettinatura delle modelle, l’hair stylist Paul Hanlon ha scelto il classito bob curly della First Lady: uno dei tagli più copiati della storia non poteva mancare sulla passerella di Moschino.
Moschino Autunno/Inverno 2018-19: il trucco
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Riprende, infine, i color pop della collezione la half moon manicure creata da Miss Pop per Essie. La nail artist ha abbinato una lacca fucsia super cool a un rosso vivo, il modo migliore per trasportare sulle mani il mood crazy di Jeremy Scott.
La collezione è un’esplosione cromatica: sulla passerella hanno sfilato tailleur in lana bouclé in perfetto stile Jackie O, resi più attuali dalle zip da biker. I bomber sono abbinati alle gonne corte mentre l’asimmetria è il fil-rouge per la abiti da sera arricchiti da paillettes, inserti e fiocchi.
Durante la sfilata Jeremy Scott ha anche lanciato la capsule collection (sempre “See now, buy now”) “Moschino Eyes”, realizzata in collaborazione con il visual-artist Ben Frost: felpe, t-shirt, abiti in jersey e tanti accessori colorati in pelle e PVC nel più classico stile pop dello stilista.
Moschino Autunno/Inverno 2018-19: il backstage
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Make up: MAC Cosmetics
Key Artist: Kabuki
Hair: Paul Hanlon
Credits ph.: Simona Tamassìa
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