Chi l'ha detto che con i bambini si smette di viaggiare? Ecco perché fa benissimo (anche a loro)
Quando si sceglie di partire con i bambini, soprattutto piccoli, la spensieratezza della vacanza viene pregiudicata dai timori organizzativi (alimentazione, ritmi differenti e sicurezza) che spesso fanno pensare di rinunciare al viaggio, ancora prima di partire. Eppure viaggiare fa bene ai bambini almeno quanto fa bene a voi.
A spiegarci perché sono Novotel e Chiara di Nuzzo, psicologa e psicoterapeuta del viaggio:
«Il viaggio non è un amplificatore di paure ma una fonte di crescita per l’intera famiglia, un’occasione per i bambini più piccoli di scoprire se stessi, cimentandosi in attività stimolanti e inusuali che li aiutano a diventare grandi».
Ecco allora da un punto di vista psicologico perché portandoli in giro per il mondo con voi farete un regalo ai vostri figli.
5 motivi per cui viaggiare fa bene ai bambini
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Si possono imparare tantissime cose nuove
Il viaggio è spesso usato come metafora della vita per sottolineare quella progressione di tappe ognuna caratterizzata da nuove emozioni, incontri, sfide e traguardi; ancora di più per un bambino, viaggiare rappresenta una preziosa opportunità di apprendimento, dove poter far emergere le proprie abilità sopite nel quotidiano, mettersi in gioco o adattarsi a situazioni nuove che permettono di sviluppare, approfondire e allenare capacità poco esplorate nel quotidiano, come il senso di osservazione;
Si acquisisce sicurezza
Il viaggio sostiene il bambino nello sperimentare il suo senso di efficacia, aumentando così la sicurezza in se stesso e migliorando la propria autostima, tutte dimensioni che riporterà a casa nel suo bagaglio personale interiore, pronte per essere di nuovo maneggiate nella quotidianità.
Si cresce
Viaggiare è l’occasione perfetta per uscire dal proprio ambiente di comfort, fare nuove esperienze in prima persona, toccare con mano e confrontarsi con luoghi e situazioni sconosciuti. Tutto ciò aiuta il bambino, specie in giovanissima età, a sintonizzarsi e scoprire l’emozione della sorpresa, promotrice dello sviluppo sano e gratificante, e permette di acquisire sempre più strumenti per crescere e imparare a muoversi nel mondo in modo consapevole.
Apre la mente
Non è importante se il bambino abbia o meno l'età o le competenze per comprendere a pieno ciò con cui viene in contatto durante il viaggio. Relazionarsi con culture e luoghi diversi aiuta i più piccoli a capire che il mondo è enorme e variegato. I più piccoli apprendono con lo sguardo, i più grandi iniziano a porsi domande. Questo porta il bambino a sviluppare apertura mentale, tolleranza e rispetto di fronte alla diversità e sollecita un senso di curiosità e fantasia.
Si sviluppano nuove doti
Anche per i più piccoli i viaggi sono una buona occasione per imparare ad adattarsi e ad essere flessibile di fronte ai cambiamenti; le esperienze insolite, gli imprevisti e il cambio dei ritmi quotidiani sostengono lo sviluppo delle abilità di problem solving, delle capacità relazionali e dell’intelligenza emotiva. In viaggio è possibile sperimentare nuovi modi per relazionarsi e farsi capire dagli altri, per riconoscere e confrontarsi con le proprie e altrui emozioni, per esprimere i propri stati d’animo.
Servono alcune accortezze
Certo, viaggiare con i bambini non è come viaggiare senza bambini, nel bene e nel male.
I ritmi dovranno rispettare (anche) i loro bisogni e il programma di viaggio anche.
Bastano però poche accortezze affinché l'esperienza sia indimenticabile per tutti.
Fondamentale per esempio è scegliere strutture idonee - possibilmente con degli spazi che siano vivibili per il bambino - e rispettare la routine casalinga per quanto riguarda gli orari di cibo e sonno.
Novotel, brand del Gruppo Accor che riserva da sempre un’attenzione speciale ai piccoli viaggiatori, soddisfa pienamente tutte le principali esigenze e necessità delle famiglie in viaggio, con servizi e iniziative a tema, spazi gioco, attività ludico-ricreative e sfiziosi menù dedicati, per soddisfare qualsiasi palato.
Infine, particolare attenzione è posta anche alle necessità economiche delle famiglie: presso tutte le strutture Novotel i bambini fino ai 16 anni di età hanno la possibilità di soggiornare gratuitamente (colazione inclusa) - se in stanza con i propri genitori.
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