Accarezzare un lupo, vedere le balene, fotografare l'aurora boreale o il sole di mezzanotte: 10 cose da fare in Norvegia oltre il Circolo Polare Artico
Il nord della Norvegia, che è quella parte del Paese oltre il Circolo Polare Artico che d'inverno offre lo spettacolo dell'aurora boreale e d'estate quello del sole di mezzanotte, è una piccola grande costellazione di località ancora poco esplorate dal turismo di massa e quindi totalmente intatte e pure.
(Per quanto sia dura definire affollate Tromsø e le isole Lofoten).
La cucina è quella "di casa" (se non nei ristoranti altolocati), con purè, zuppe saporite, carni succulente, burro delizioso e caviale fatto in casa.
Le attività comprendono sleddog, caccia all'aurora boreale e osservazione del sole di mezzanotte, ma anche molto altro: si può conoscere, per esempio, uno sciamano Sami e imparare tutto della sua cultura; si può imparare a fare foto pazzesche alle Northen Lights o addirittura accarezzare un lupo nel suo habitat naturale o vedere le balene, dopo aver macinato chilometri su una delle strade più panoramiche d'Europa.
Per arrivarci partite da Oslo, scoprendo il suo centro storico completamente rinato dopo la decisione di eliminare totalmente le automobili, e da lì prendete un volo domestico che vi porti all'aeroporto di Evenes, chiamato anche di Narvik/Harstad, uno scalo piccolissimo che però apre le porte di un universo d'esperienze che vale la pena provare a tutti i costi.
Dopo di che provate queste 10 esperienze.
(Continua sotto la foto)

Scoprire la cultura dei Sami dalle parole di uno sciamano
Spiriti, usi, costumi, abiti, cibo, lingua: i Sami, nonostante oggi vadano all'università e ricoprano anche posizioni lavorative di spicco, sono ancora molto tradizionalisti.
Ronald Kvernmo (r.kvernmo@online.no), sciamano, vi saprà raccontare tutto della sua cultura, davanti a una tipica zuppa di renna e patate e a del tè bollente.
Dopo, nei dintorni, fate una gita sulla slitta trainata da cani (eliassentommy@yahoo.com) alla ricerca dell'aurora boreale o una passeggiata sotto al sole di mezzanotte.

Sciare o fare trekking guardando il mare
E non un mare qualunque, ma quello del Nord, dei fiordi.
D'inverno (dura fino a maggio) il tramonto fa colorare di rosa la neve, mentre d'estate lo spettacolo lascia senza fiato.
Le piste sono tendenzialmente per sciatori esperti (montate una GoPro sul casco, lascerete di stucco i vostri followers), ma chi non è troppo dinamico può salire con la funivia e fermarsi alla baita-rifugio appena fuori dalla tecnologica funivia che porta su dieci persone per volta.

Accarezzare i lupi (nel loro habitat naturale)
Il Polar Park, chiariamolo subito, non è uno zoo. Qui gli animali vivono nel loro habitat naturale: per questo (anche se non gradiscono troppo) avrete la possibilità di accarezzare le renne o il muro di alci giganti.
Tra orsi e addirittura una lince, potrete conoscere i lupi da vicino, accarezzandoli e facendovi "baciare".
Ovviamente è tutto in massima sicurezza, grazie alle istruzioni degli animalkeepers Stig e Ramona.

Cenare guardando il sole di mezzanotte
Salite al Linken Restaurant, in cima all'hotel più antico della cittadina di Narvik, che avrete già chiamato al momento della prenotazione per assicurarvi un tavolo attaccato alle enormi vetrate.
Da qui non vedrete l'aurora boreale (se non in casi eccezionali), ma sicuramente potrete cenare osservando il sole di mezzanotte da una prospettiva privilegiata. Mangiando, intanto, caviale fatto in casa e pesce locale cotto nel più delicato e genuino dei modi.
Al piano terra vale la pena fare un giro nella Taverna (dove si può anche prendere una birra), piena di foto d'epoca, mentre per un drink con vista spostatevi all'ultimo piano dello Scandic Hotel (è una catena), dove potrete anche dormire.

Dormire in un faro (su un'isola deserta)
Spegnendo il telefono non ci sarà proprio nessuno che potrà mettersi tra voi e il vostro relax.
Perché l'unica abitazione su quest'isoletta davanti a Lødingen, Barøy, è proprio il faro: pieno di luce e arredato in stile vintage (c'è anche una macchina da scrivere) è totalmente immerso nella natura e, ovviamente, con vista spettacolare su mare e fiordo.
Al faro si arriva solo in barca: chiedete informazioni direttamente al gestore, Gunnar (post@gunnareide.net).
Oppure fate un seasafari con Adventureland in cui potrete vedere aquile e altre specie animali, oltre a provare l'ebrezza di "planare" su un mare tutt'altro che caldo.
Se amate il pesce non perdete però l'occasione di mangiare un fishburger appena realizzato al ristorantino Brygga, da cui si parte con l'imbarcazione per raggiungere il faro.

Imparare a fotografare il cielo
Nelle isole Vesterålen, appena sopra alle Lofoten, i cieli lasciano senza fiato.
Dopo una cena e un po' di relax alla guest house Marmelkroken, che propone stupendi mini-appartamentini direttamente sul mare (da non perdere il loro caviale fatto in casa), incontratevi con le guide di Vesterålen Tours, con cui farete una passeggiata di appena cinque minuti per poi tirare fuori macchine fotografiche e cellulari d'ultima generazione: sono specializzate, da oltre 15 anni, nel fotografare cieli stellati, natura, aurore boreali e sole di mezzanotte.
Grazie a loro riuscirete a fare foto pazzesche che i vostri amici vi invidieranno a lungo: un altro spot interessante è il "Lights at the Lodge", una baita a Narvik, da cui di sera si possono osservare anche sole di mezzanotte o aurora boreale e scattare magnifiche fotografie a fenomeni e stelle.

Attraversare una delle strade panoramiche piu belle al mondo
Quella per Andoya non è solo una delle 18 strade nazionali turistiche delle Norvegia, ma anche una delle più panoramiche al mondo, con le onde che si infrangono sugli scogli a una manciata di metri dalla carreggiata, che si può anche percorrere in bicicletta.
Ci sono dei punti in cui fermarsi per ammirare il panorama, sedendosi su panchine di design (anche i bagni sono architettonicamente all'avanguardia!).

Vedere le balene e un museo a loro dedicato
Andenes è uno dei pochi posti al mondo dove vedere e studiare balene e orche assassine.
Se il tempo lo permette, è possibile fare degli splendidi whalesafari, per scoprire da vicino l'imponenza e la grandezza di questi animali.
In alternativa fermatevi al museo che racconta le ricerche scientifiche e biologiche che stanno compiendo gli studiosi del territorio (c'è anche una guida italiana, che dopo gli studi non è più tornata).
Tra il 2020 e il 2021, tra l'altro, l'attuale esposizione sarà sostituita da un ampio progetto, The Wale, che mette sullo stesso piano l'arte, il design e la bellezza del mondo marino. (credit: WhaleSafari As)

Andare a scuola di magnetismo allo Space Centre
Sì, l'aurora boreale e il sole di mezzanotte sono indubbiamente fenomeni magici.
Ma cosa sono? Perché si formano? Per scoprirlo, grazie a dei video e a dei momenti ludici, c'è lo Space Centre di Andoya, una struttura dove regolarmente si studia il magnetismo.
Dopo che avrete imparato tutto, divertitevi nella Spaceship Aurora: un gioco di simulazione che vi trasformerà in scienziati per un'ora circa (ideale per i gruppi e per chi viaggia coi bambini).
(credit: Spaceship Aurora)

Mangiare renna in un tipico Lavvo
Il Lavvo è una sorta di casupola a punta dove ci si riunisce per momenti conviviali.
Ingvild and Nigel Turrell, che hanno scelto di aprire Andøy Friluftssenter, un'attività ricettiva davanti al mare e immersa nella natura con piccole baite in legno fornite anche di cucina, tv e salotto, propongono una cena tipicissima e all'insegna della tradizione.
Ci si siede in cerchio, sulle panche, nel Lavvo, mentre al centro la brace cuoce renna e verdure.
Mentre si aspetta che compaia l'aurora boreale, il tempo trascorre chiacchierando con turisti e viaggiatori provenienti da tutto il mondo: d'altronde sono tante le attività che si possono fare qui, praticamente stando fermi.
Potrebbe essere anche una buona soluzione per chi non ama i viaggi itineranti.
(fotografie di Emanuele Pilloni)
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