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Lifestyle

10 buoni motivi per un weekend a Bristol, in Inghilterra

10 buoni motivi per un weekend a Bristol, in Inghilterra

foto di Valentina Lupia Valentina Lupia — 16 Giugno 2017
Foto Bristol HeroBristol

Patria di Banksy e dei Massive Attack, se non siete mai stati a Bristol vi diamo dieci buoni motivi per visitarla

È la patria di Banksy e dei Massive Attack, la città del Festival delle Mongolfiere e quella del Clifton Suspension Bridge, il suggestivo ponte sospeso.

E come se non bastasse, oltre ad avere un aeroporto a pochi chilometri (dove arrivano anche le compagnie low cost!), Bristol è una città a misura di “giovane”, tra università, parchi e giardini, locali sempre aperti dove sedersi per una buona birra in compagnia e ascoltare musica live, palestre e scuole d’arte circense (non a caso è stata nominata Uk's European City of Sport del 2017).

Nel sud ovest dell’Inghilterra, 110 chilometri quadrati di città, con tanto di fiume, l’Avon, è tra le city dove si vive meglio in Gran Bretagna.

Curiosità per gli appassionati di serie Tv: Skins è ambientata e girata per lo più proprio qui. 

Ecco quindi dieci validi motivi per visitare Bristol, dall’arte alla musica, fino agli eventi, al cibo e ai suoi dintorni.

Li trovate nella gallery.

Inghilterra, 10 buoni motivi per visitare Bristol

  • Clifton Suspension Bridge credits Paolo Ferla Clifton Suspension Bridge Il ponte sospeso — a 75 metri sopra il livello del fiume — è il simbolo della città. Incastonato nella roccia, è assolutamente da non perdere. Arrivateci con Bristol Insight, il bus all’aperto con guida che vi indicherà le curiosità dei siti storici di diversi punti della città. Percorrete il ponte, fate tante foto, poi visitate Clifton, quartiere chic immerso nel verde. In alternativa, se avete tempo e scarpe comode ai piedi, scegliete la self guided walk disponibile sul sito del ponte: basta un download ed eccovi già tra gli alberi della natura circostante a trovare l’angolazione perfetta per una fotoricordo mozzafiato. (credits: Paolo Ferla)
  • murales Bristol Street art Non dovrete nemmeno andarli a cercare, i murales. Basterà camminare per la città per ammirarne di tutti i tipi, ma se volete scoprire curiosità sulle opere e sugli autori prendete parte al tour guidato Where The Wall (ma ce n’è uno specifico su Banksy), che si tiene il sabato e la domenica. L’artista che ha indubbiamente lasciato maggiormente il segno, quantomeno per il suo nome, è Banksy — che è appunto nato a Bristol — ma la “moda” è esplosa quando il Comune ha richiamato nella città inglese i più importanti street artist mondiali. Perciò occhi aperti, specialmente a Park street, Strokes Crof, Easton, Fushponds. Potrete trovarvi davanti gorilla giganti, un lupo con la camicia a quadri, amanti “bene appesi”, donne con bambini e un gesù che balla la break-dance a testa in giù.
  • Casamia ristorante Bristol Ristoranti, street food, mercati e birra Mercati, street food, ristoranti, pub di livello: senza dubbio il panorama gastronomico di Bristol è variegato, per tutte le tasche e tutti i gusti. E, soprattutto, è in costante sviluppo. Per un’esperienza gourmet basta prendere la Top 100 dei ristoranti inglesi secondo il Times e scegliere tra Casamia (che ha anche una Stella Michelin), Adelina Yard, Bulrush, The Ethicurean e The Pony and Trap, che tecnicamente è un pub con cucina, a riprova di quanto la cultura brassicola sia fondamentale per Bristol, che ospita anche numerosi produttori. Per scoprire tutti i sapori della città prenotate l’EatWalkTalk Bristol Food Tour: due ore, per un totale di 10-12 tastings di prodotti tipici locali. Oppure perdetevi per il St Nicholas Market, dove potrete scegliere tra street food d’ogni tipo, per lo più internazionale. Come dessert provate l’ebbrezza del gelato molecolare: vaniglia, cioccolato e gusti fruttati sono liquidi e in bottiglietta di vetro e con l’azoto liquido si trasformano in un cremoso ice cream.
  • musica concerto bristol Musica e nightlife Se la musica non è h24 poco ci manca. Dal pomeriggio alla sera, non è raro passeggiare per le strade del centro cittadino e ascoltare le note di cantanti e strumentisti uscire dai locali. I generi? I più disparati, incluso reggae, dubstep, drum & bass. Senza ovviamente dimenticare il trip hop, genere nato proprio a Bristol negli anni Novanta: un piacevole mix di electro e psychedelic music, dub, hip hop, note underground, house inglese e un pizzico, non rarissimo, di soul e jazz. Per avere solo l’imbarazzo della scelta andate a King street, a Gloucester road, a Stokes Croft, a Park street, a Old Market e a North street. E come consiglia Babaiola, start up dedicata a viaggi e divertimento LGBT, Bristol è una delle città più interessanti per un intrattenimento dedicato veramente a tutti.
  • Museo scienza Bristol Musei (perfetti quando piove) Essere attrezzati con un pratico k-way è sempre meglio, per poter continuare a visitare la città come se nulla fosse. Sia come alternativa che come tappa prevista, i musei di Bristol non vi deluderanno. Non perdete il Bristol City Museum, dove potrete ammirare mummie egiziane, la storia dei dinosauri e quella della natura, il cantiere navale dell’Underfall Yard, il centro per le arti contemporanee Arnolfini, scoprite il design contemporaneo all’M-Shed e tornate bambini al museo delle scienze, tra giochi interattivi e multimediali che coinvolgono tutti i sensi. Al suo interno c’è anche un planetario che mostra le costellazioni col variare delle stagioni.
  • bristol international balloon fiesta Bristol International Balloon Fiesta Si tiene ogni anno, ad agosto (nel 2017 dal 10 al 13), e attira decine di migliaia di turisti e curiosi. In programma dimostrazioni, mercati, eventi collaterali, spettacoli e mega grigliate in compagnia, ma il momento più bello sarà quando, col naso all’insù e gli occhi verso il cielo, le oltre 150 mongolfiere si alzeranno da terra all’Ashton Court Estate, storico parco a soli dieci minuti dal centro di Bristol.
  • Cheddar Gorge bristol I dintorni: foreste, parchi, natura e gole Non solo Bath, a meno di venti minuti di treno. O Cardiff, a un’ora circa. Come consiglia Visit Bristol, una volta atterrati potrete affittare una macchina — la guida è al contrario, come nel resto d’Inghilterra, ma vi abituerete in pochi minuti — e scoprire le decine di aree verdi intorno alla città. Come la Leigh Woods, riserva naturale ricca di flora e di fauna, non lontana dal Clifton Suspension Bridge. Una buona meta per chi si diletta con la mountain bike. Gli amanti della fotografia e dei panorami rocciosi si dirigano invece a Cheddar Gorge (a sud di Bristol) grossa gola calcarea lunga più di tre chilometri e profonda 140. Da visitare le Gough’s Cave e le Wookey Caves. A est della città ci sono le colline di Cotswolds, mentre poco distante da Cardiff ecco il Brecon Beacons National Park. Se il vostro è un viaggio a più tappe, magari per arrivare a Liverpool, trascorrete due giorni allo Snowdonia, uno dei parchi nazionali più belli di tutta Europa: i suoi paesaggi vi lasceranno senza fiato.
  • teatro bristol Teatro e nuove forme d’arte Il 3 marzo ha inaugurato il Bristol Improv Theatre ( o BIT), il primo teatro d’improvvisazione della Gran Bretagna. Prima gli attori di questo genere si incontravano in strada o in alcuni club di St Paul’s Road e del quartiere Clifton, ma da oggi potrete vederli all’azione in un vero e proprio teatro da cento posti, con tanto di bar. Un nuovo spazio aperto anche alla comunità, con tanto di sala prove e uffici per creativi e start-up.
  • Bristol Le opere in cantiere Nel 2018 Bristol avrà qualche cantiere in meno e qualche novità in più. A partire dal Guildhall, il primo hotel a cinque stelle della città, costruito in un edificio storico e protetto — basti pensare che le segrete e le prigioni diventeranno gli spogliatoi per la spa e la palestra di lusso. Nascerà poi, a nord della città, il Wave Bristol, un parco dove sarà possibile fare surf, con tanto di giardini sensoriali, orti e negozi. E nel 2019 inaugurerà la Bristol Arena: 12 mila posti a sedere e oltre cento eventi all’anno, dalla musica agli spettacoli d’intrattenimento, fino allo sport.
  • aeroporto Bristol L'aeroporto a pochi passi dalla città Vi sembra poco? Non dover fare più di un’ora di bus o treno per arrivare in una località non è cosa da poco conto, soprattutto quando la visita va ultimata in un week-end. Al Bristol Airport non arrivano solo compagnie di bandiera (British Airways in primis), ma anche le low cost: se si è fortunati, un volo da Bergamo Orio al Serio costa anche 20 euro. Da Roma, invece, c’è EasyJet.
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