10 cibi per aumentare la produttività e fare il pieno di energie

Per mantenere alta la concentrazione al lavoro, tutti i giorni tutto il giorno, non basta solo una pianificazione efficiente e una esecuzione precisa dei propri compiti. Serve anche uno stile di vita sano, accompagnato da una dieta equilibrata e salutare che ci aiuti ad aumentare la produttività.
Non prestare abbastanza attenzione a ciò che si mangia durante la giornata può infatti portare a un calo di energia, il che a sua volta causa un'immediata riduzione della produttività complessiva.
Per questo, includere nella propria alimentazione quotidiana cibi ricchi di probiotici, proteine, antiossidanti, vitamine, minerali, grassi sani e carboidrati complessi non solo alimenta efficacemente il nostro corpo, ma supporta anche la concentrazione e una produttività sostenuta.
Se dunque volete avere sempre una marcia in più, sia al lavoro che nella vita privata, allora provate a inserire questi alimenti nella vostra dieta.
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Gli alimenti da portare in tavola per aumentare la produttività al lavoro
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Avocado
L'avocado non solo fa bene per il girovita, ma è anche una fonte di potassio, che supporta la funzione muscolare e nervosa.
I suoi grassi monoinsaturi sono benefici per la salute del cuore e contribuiscono a ridurre l'infiammazione, mantenendo il cervello in condizioni ottimali per la concentrazione durante tutto l'arco della giornata.
Mandorle
Le mandorle sono ricche di magnesio, un nutriente che svolge un ruolo chiave nella trasmissione nervosa e nella regolazione del sonno.
Questo minerale è essenziale per il rilassamento muscolare e nervoso: aiuta a ridurre lo stress e di conseguenza a migliorare la capacità di concentrazione e di elaborazione delle informazioni.
Salmone
Oltre agli omega-3, il salmone è una fonte eccellente di vitamina D, che svolge un ruolo nella regolazione dell'umore e nella protezione contro la depressione.
Grazie alla sua combinazione di nutrienti, alimento è ottimo per aumentare la produttività e favorire la plasticità sinaptica, migliorando così la memoria a breve termine e la capacità di apprendimento.
Banane
Le banane sono ricche di triptofano, un aminoacido essenziale che il corpo converte in serotonina, un neurotrasmettitore che regola l'umore e promuove la sensazione di benessere.
Questo può contribuire a ridurre lo stress e migliorare la motivazione durante la giornata lavorativa.
Cioccolato fondente
Il cioccolato fondente contiene teobromina, un composto che può migliorare la concentrazione, l'attenzione e aumentare la produttività.
Inoltre, i flavonoidi nel cioccolato fondente hanno effetti antiossidanti e anti-infiammatori, che possono proteggere il cervello dalle malattie neurodegenerative a lungo termine.
Spinaci
Oltre a ferro e magnesio, gli spinaci sono ricchi di luteina e zeaxantina, antiossidanti che proteggono il cervello dall'infiammazione e dallo stress ossidativo.
Inoltre, gli spinaci sono una fonte eccellente di folati, che supportano la funzione cognitiva e aiutano nella produzione di neurotrasmettitori cruciali per la concentrazione e l'attenzione.
Semi di zucca
I semi di zucca sono un'ottima fonte di proteine in grado di fornire aminoacidi essenziali per la sintesi dei neurotrasmettitori.
Mangiare semi di zucca aiuta allora a migliorare la comunicazione tra le cellule cerebrali, sostenendo la funzione cognitiva e la capacità di concentrazione durante l'intera giornata.
Yogurt greco
Lo yogurt greco contiene acidi grassi a catena corta, che possono attraversare la barriera emato-encefalica e influenzare positivamente la funzione cognitiva.
Questo alimento fornisce anche proteine che supportano la costruzione di neuroni e la trasmissione nervosa, contribuendo così a mantenere elevate le capacità cognitive e ad aumentare la produttività durante il giorno.
Frutti di bosco
I frutti di bosco sono ricchi di antiossidanti, come le antocianine e la vitamina C, che proteggono il cervello dall'ossidazione e dall'invecchiamento precoce. Questi composti possono migliorare la comunicazione tra le cellule cerebrali, promuovendo la memoria e la capacità di apprendimento.
Inoltre, i frutti di bosco sono una fonte di zuccheri naturali a rilascio lento, che forniscono energia sostenuta senza picchi di glucosio nel sangue, mantenendo la concentrazione costante nel corso della giornata.
Quinoa
La quinoa è un cereale senza glutine ricco di proteine complete, in grado di fornire tutti gli amminoacidi essenziali necessari per la sintesi dei neurotrasmettitori nel cervello.
La quinoa è anche una buona fonte di magnesio e ferro, minerali importanti per la salute del cervello e la regolazione delle funzioni cognitive, inclusa la memoria e la concentrazione.
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In cerca di ricette sfiziose per Natale (e non solo)? Idee e miti da sfatare sul Cotechino Modena IGP

Non è Capodanno senza il Cotechino con le lenticchie, un abbinamento tradizionale che, se mangiato alla mezzanotte, si dice porti fortuna e prosperità per l'anno nuovo.
Ma allora perché concederselo solo durante le Feste? Il Cotechino Modena IGP è un ottimo prodotto italiano che si presta perfettamente anche a ricette gourmet, da servire non solo durante la stagione fredda, soprattutto perché meno calorico di quanto si pensi.
In cerca di ricette sfiziose per Natale (e non solo)? Idee e miti da sfatare sul Cotechino Modena IGP
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Ogni anno, arriva puntuale il momento di scegliere il menu per il pranzo di Natale e il cenone di Capodanno. L’usanza (ma anche l’indubitabile bontà e gusto) vuole che il Cotechino sia sempre e comunque presente a tavola e, per abitudine, siamo soliti proporlo con i classici abbinamenti lenticchie e purea di patate.
Ma per stupire parenti e amici sappiate che ci sono ricette raffinate e innovative che combinano insieme tradizione e modernità.
Proprio il Consorzio di tutela Zampone e Cotechino Modena IGP – che oggi conta 13 aziende, tra i principali produttori dei due prodotti insigniti dell’ambito riconoscimento “Indicazione Geografica Protetta” – ha deciso di lanciare una sfida ai consueti luoghi comuni.
E così, grazie al coinvolgimento dello chef Luca Marchini del ristorante stellato L’erba del Re di Modena, sono venuti fuori piatti insoliti e originali come il Cotechino croccante accompagnato con zabaione semi salato, cipolle all’aceto balsamico di Modena ed emulsione oppure la Pasta all’uovo con un ragù di Zampone, fondo bruno e cioccolato fondente.
Ricette che fanno venire l’acquolina ancora prima di sentire il profumino che sprigionano in pentola e – ottima notizia! – contrariamente ai pregiudizi, si possono gustare senza grandi sensi di colpa. Sì perché il Cotechino ha meno calorie di quanto si pensi: un etto corrisponde a circa 250 calorie, un apporto inferiore a quello di un piatto di pasta scondita ed equivalente a quello di una mozzarella.
Altro mito da sfatare: il colesterolo è presente in quantità simili a quello contenuto nel pollo o nella spigola e comunque inferiori a quelle presenti in tanti alimenti che consumiamo abitualmente come le uova, frutti di mare o formaggio grana.
Questo prodotto dalla lunga storia e tradizione – una miscela di carni suine ottenute dalla muscolatura striata, grasso suino, cotenna, sale e pepe intero e/o a pezzi – rispetto al passato, ha visto ridursi il contenuto di grassi e sodio e oggi è in linea con i suggerimenti della moderna scienza nutrizionale.
Lo dicono gli esperti, e in particolare le recenti analisi dell’Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione (ex INRAN ora CREA NUT): il Cotechino non solo ha un elevato contenuto di proteine nobili e un moderato contenuto di grassi (perché persi in parte con la cottura) ma anche più grassi insaturi rispetto a quelli saturi ed è ricco di vitamine del gruppo B e di minerali, soprattutto ferro e zinco.
Si tratta poi di un prodotto costantemente controllato proprio perché tutelato da un Consorzio, ormai attivo da oltre 20 anni, che ne garantisce la produzione nel territorio previsto dal disciplinare (Modena, Ferrara, Ravenna, Rimini, Forlì-Cesena, Bologna, Reggio Emilia, Parma, Piacenza, Cremona, Lodi, Pavia, Milano, Varese, Como, Lecco, Bergamo, Brescia, Mantova, Verona e Rovigo), secondo l’originale e tradizionale ricetta (determinati ingredienti, proporzioni e spezie) e rispettando precise caratteristiche qualitative (colore, sapore e soprattutto un contenuto minimo di proteine e massimo di grassi).
E poi, ultimo ma non per importanza, da considerare la velocità di preparazione di questo piatto. Quanto quella di un piatto di pasta, tra ebollizione e cottura: proprio così. Grazie al packaging in alluminio della versione precotta, che richiede una cottura in acqua bollente, ci vogliono solo 20 minuti. Quindi, cos’altro aspettare? Se già state sognando un bel piatto di Cotechino fumante, il conto alla rovescia è già partito e da questo momento avrete meno di un quarto d’ora per sbizzarrivi!
Se volete cimentarvi in ricette alternative con il Cotechino Modena IGP – un prodotto la cui origine risale addirittura al Cinquecento – potete consultare la sezione ricette del sito web del Consorzio con un’ampia serie di proposte che vanno dal brunch all’aperitivo.
Pubblicazione finanziata con la Legge Regionale dell’Emilia-Romagna n. 16/95
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