Come si usa Huji Cam, l'app per foto rétro che fa impazzire Instagram
Si chiama Huji Cam ed è l'app (gratutita per Android e iOS) per scattare le foto in stile usa e getta vintage che non potrete proprio non avere quest'estate
Si sa, il vecchio torna sempre di moda. Anche quando si parla di filtri di Instagram.
D'altra parte, It Girls e influencer hanno abbandonato da tempo quelli incorporati su Instagram preferendogli quelli più personalizzabili offerti da App come VSCO o Afterlight.
Ma ora anche loro sono stati sostituiti dal nuovo trend dal sapore nostalgico: HUJI Cam - l'app dal sapore vintage che sta conquistando tutti i feed Instagram.
Ecco come funziona e come si usa.
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A cosa serve HUJI e chi la usa
Negli ultimi mesi potreste aver notato che sempre più foto sul feed su Instagram appaiono molto sature e leggermente sfocate intorno ai bordi, con imperfezioni di effetto leggero e una data digitalizzata lungo il lato: esattamente come venivano quelle scattate con le vecchie usa e getta.
Tutte le star su Instagram non possono farne a meno: da Gigi Hadid a Zayn, da Selena Gomez a Kourtney Kardashian, tutto il mondo dello showbiz ha fatto uso dell'app in questi giorni, insieme a un sacco di modelle, amanti del fashion e tutte quelle che contano su Instagram.
HUJI Cam: come funziona
Huji è quindi una nuova app fotografica che rende le foto come se fossero state scattate con una fotocamera usa e getta, ed è un must per i feed Instagram dell'estate.
L'applicazione è gratuita, disponibile sia per Ios che per Android con il nome Huji Cam.
L'interfaccia dell'app è progettata come se fosse una macchina fotografica usa e getta.
La versione gratuita funziona in tutto e per tutto, ma permette di scattare solo tramite l'App utilizzando il minuscolo mirino.
Per poter caricare nell'App le foto dal proprio rullino fotografico (e ottenere l'effetto vintage su foto già scattate a tutto schermo) si deve comprare la versione Premium, che costa 0,99 euro.
Come si usa HUJI Cam
Usando la versione gratuita dell'App non si ha una visione chiara della foto che si sta scattando, a meno che si non avvicinino gli occhi al "mirino" sullo schermo.
Una volta scattata la foto, la si sviluppa nel laboratorio, dove si può vedere il risultato finale, con bagliori e graffi rétro.
L'app consente di scegliere la data da visualizzare (o scegliere nessuna data), e di lavorare sulle luci random inserite in automatico.
L'estetica è in puro stile "album fotografico del 1996". (Dalla sua è che fa sembrare tutti molto abbronzati, una caratteristica fondamentale nelle foto d'estate).
E poiché la grana del film attenua ogni imperfezione, dite pure addio ai difetti.
Da provare.
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