Come rispondere a chi ti chiede «Perché non sei fidanzata?»
Vi chiedono spesso perché non sei fidanzata? Non sapete (ovviamente) mai cosa rispondere? Vi diamo otto alternative valide per chiudere il discorso
È una delle domande più temute da tutte le single, una di quelle che gli amici fidanzati fanno con una tranquillità imbarazzante, un po' a insinuare che in voi ci sia qualche problema, un po' per torturarvi con un sorriso.
Non esiste una risposta seria, né tantomento sensata: potete solo giocare con l'ironia, cercare di cambiare argomento o sdrammatizzare.
Noi abbiamo scelto otto risposte che potete giocarvi in varie situazioni, in alternativa potete sempre scegliere il silenzio condito con un bel sorriso, anche quella può essere una chiara risposta.
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«Mi sto divertendo»
Ci sono quei periodi della vita in cui è sacrosanto non volerne sapere, a volte questi periodi si prolungano per molto tempo e i vostri amici cominciano a guardarvi con quel misto di pietà e compassione, ed iniziano a organizzarvi una serie di appuntamenti combinati a vostra insaputa.
Così dovrete sempre ricordargli che voi state bene, che non siete afflitte da una specie di malattia incurabile, anzi, vi state divertendo un sacco, state bene, siete felici.
«Perché tu invece lo sei?»
Rispondere a una domanda con un'altra domanda è sempre un'ottima soluzione, confonde l'interlocutore e avete ottime possibilità di far finire lì la conversazione o di riuscire a rubare delle perle di saggezza.
Esiste però il rischio che l'interlocutore senta il bisogno di raccontarvi tutti i dettagli della sua meravigliosa storia d'amore: potete iniziate a fare come le bamboline con la testa a molla e annuire a ritmo costante guardando un punto fisso nel vuoto.
«Sono pazza, non si vede?»
Spaventare il vostro interlocutore può essere una strategia per non farvi rifare questa meravigliosa domanda.
Che poi, quando ve lo chiedono nove volte su dieci pensano che in voi ci sia qualcosa che non va o che siete troppo esigenti, quindi alla fine state solo rispondendo quello che si vogliono sentir dire, li state rassicurando.
«Attraggo quelli sbagliati»
Fate le vittime, spostate la colpa su gli uomini, non su di voi, ditegli che non è colpa vostra, che i narcisisti vi si attaccano come le api al miele e che voi non riuscite proprio a riconoscerli immediatamente perché sono molto bravi a mentire.
Insomma che ci potete fare se il vostro romanticismo vi spinge sempre a credere che siano gli uomini della vostra vita? Poi i narcisisti sono sempre così belli, no?
«Ogni scelta è una rinuncia»
Se non potete convincerli confondeteli con le parole, iniziate a intavolare un lunghissimo discorso filosofico sulle scelte delle vita, sul fatto che scegliere A invece di scegliere B è comunque di per sé una rinuncia e voi non ve la sentite proprio di rinunciare a qualcosa o a qualcuno, inserite dei termini a caso tipo deontologico o dicotomico e vedrete che al vostro interlocutore passerà la voglia di fare altre domande.
«Hai amici single?»
Approfitatene, non si sa mai: magari hanno qualcuno da presentarvi?
È comunque sempre un buon modo per spostare la conversazione su un altro argomento e magari rimediare anche un appuntamento con un tipo.
Se la risposta è «No, non ho amici single» potete sempre rispondere che è difficile trovare qualcuno di libero e che quando assegnavano le sedie al gioco della sedia voi eravate distratte e siete rimaste in piedi.
«Aspetto il secondo giro»
Potete sempre far finta di essere delle donne che guardano al futuro con speranza, che aspettano il prossimo turno per trovare un uomo libero.
Voi non volete avere figli e preferite trovare qualcuno che si sia già riprodotto al primo turno, elencate anche i vari vantaggi del poter stare con un uomo maturo che ha già vissuto e ora vuole solo invecchiare in tranquillità con voi.
«Sono una gattara e le gattare sono single»
Più una domanda è stupida più merita di essere stupida la risposta.
Quindi se valutate che il vostro interlocutore non si meriti uno sforzo, buttatela sui luoghi comuni, che sono sempre un'ottima soluzione se non volete veramente dare una risposta seria e sentita nè a voi stesse, nè al vostro interlocutore.
Potreste anche strappare una risata, a quel punto sorridete e ordinatevi un drink.
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