Gli ex tornano sempre, ma se lo fanno così scappate

Gli ex tornano sempre prima o poi e quando lo fanno non hanno nessun pudore. 

Esiste una canzone che sintetizza esattamente lo stato d'animo che si prova quando un ex dopo mesi di latitanza si rifà vivo e pretende di riavervi indietro come se niente fosse: «Smile», di Lilly Allen, in cui la povera Lilly viene mollata dal suo fidanzato, passa mesi terribili e poi quando finalmente riesce a uscire dal tunnel lui lo capta e si fa di nuovo vivo e pretende di averla indietro. Lei a quel punto non riesce a smettere di ridere e gli risponde che lo sta facendo solo perché si sente solo.

Perché la verità è questa - oltre a chi davvero è pentito e illuminato, c'è anche chi torna solo per noia o paura, e in quei casi le scuse sono sempre le stesse.

Abbiamo raccolto le peggiori in circolazione.

Lo sbadato: non l'ho fatto apposta

Nel senso che vi ha mollate senza pensarci? Forse non sapeva cosa stava facendo perché un alieno si è impossessato della sua mente e l'ha costretto a fare cose contro la sua volontà. C'era una forza malvagia che gli sussurrava di lasciarvi e lui l'ha ascoltata senza sapere esattamente cosa stava facendo.

Gli uomini che sostengono di non averlo fatto apposta non hanno evidentemente ancora capito la relazione diretta tra causa ed effetto, tra azione e responsabilità, e dovrebbero essere rispediti all'asilo dalla maestra.

Il melodrammatico: piango da settimane

Vuole farvi pena, mostrare la sua parte fragile e spera di farvi pensare: «Poverino, è sensibile, se piange forse mi ama veramente».

Ma dove sono finiti gli uomini veri e forti? Quelli che prendono la vita per le corna? Fate come Lilly Allen e sorridete offrendogli dei fazzoletti.

L'altruista: pensavo di non meritarti

Lo stava facendo per voi, e prova a riconquistarvi facendo leva sulla vostra bassa autostima, crede che dicendovi che siete troppo per lui vi sentirete importanti e tornerete indietro felici e lusingate.

Bisognerebbe semplicemente confermare la sua affermazione e ricordargli che sì, voi siete troppo per lui, effettivamente aveva ragione, non vi merita per niente, quindi addio.

Il pentito: ora sono cambiato

Giura e spergiura di essere una persona nuova, completamente cambiata. Quella che voi avete vistro era la sua parte diversa, la sua parte malata, il gemello cattivo della maschera di ferro, quello che non tornerà più e ora non vede l'ora di mostrarvi chi è veramente.

Il problema è che la sua patologia ha un nome e si chiama bipolarità, scappate il più lontano possibile e sappiate che gli uomini non cambiano mai e poi mai.

Il meditativo: mi serviva del tempo per capire

Poverino, pensava che non ci fosse un futuro per voi, ma ha avuto bisogno di tempo per pensarci e per capire quale terribile errore stava facendo, nel frattempo però vi ha regalato i mesi peggiori della vostra vita e ha avuto bisogno di andare a letto con una sua collega, con la vicina di casa e con la baby sitter del suo fratellino. Tutto questo però l'ha riportato da voi, non è meraviglioso?

Rispeditelo indietro subito.

Il propositivo: ho bisogno di una donna come te per essere migliore

Aveva bisogno di esplorare il mondo, di sbagliare e di commettere errori. Non sapeva più chi era e il vostro amore non poteva certo salvarlo da se stesso, per questo motivo è stato costretto a lasciarvi ma nei mesi passati a commettere errori e toccare il fondo ha compreso che senza di voi è una persona peggiore.

Peccato che voi avete compreso di essere una persona migliore senza di lui, differenze di punti di vista.

Il disperato: ho capito che stare da soli fa schifo

Questa è decisamente una delle scuse peggiori, lui crede che anche voi vi sentiate terribilmente sole e che due solitudini siano meglio di una. Praticamente sta cercando di riprendervi perché nel frattempo non ha trovato di meglio e perché non è in grado di stare da solo, esiste qualcosa di peggio al mondo?

Vi meritate decisamente qualcosa di meglio, godetevi la soddisfazione di vederlo strisciare e andate avanti per la vostra strada. 

L'ipocrita: non possiamo buttare via tutto

Sulla vostra faccia comparirà un grosso e luminoso punto interrogativo, potete respirare, contare fino a dieci, acquistare online dieci lezioni di meditazione e poi fargli notare che è stato lui a lasciarvi e che quindi non riuscite a comprendere perché ora vi sta puntando un dito contro implorandovi di non buttare via la vostra relazione.

Vi sembra chiaro che la vostra relazione non c'è più da tempo e che a distruggerla è stato lui. 

Il pavido: ho avuto paura

Questo vi farà capire che quando ci sarà un problema lui sarà in grado di affrontarlo con coraggio e a muso duro, nella migliore delle ipotesi si metterà a piangere. Insomma nessuno vuole un codardo di fianco a se, neanche voi e non funziona neanche se tentano di rigirare la frittata dicendo che non hanno avuto paura della vostra relazione ma della parte di lui che voi gli mostravate ogni giorno, non voleva ricordarsi l'uomo orribile che era diventato. 

L'egoista: io, io, io, io.

In tutti i suoi tentativi di riavvicinarsi a voi considera solo un punto di vista, il suo. Non prende neanche in considerazione il fatto che voi possiate essere passate oltre, frequentare altre uomini o averlo dimenticato. Il suo è un lungo monologo con se stesso nel disperato tentativo di alimentare nuovamente il suo ego con energia nuova.

Potete provare a fargli notare che lui è già fidanzato, con se stesso, e vi sembra che la sua relazione vada benissimo così com'è.