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Lifestyle

We Planet 2020: cento globi d’artista colorano il centro di Milano

We Planet 2020: cento globi d'artista colorano il centro di Milano

weplanet milano 2020 globi di artista installazione DESKweplanet milano 2020 globi di artista installazione MOBILE

Dal 12 aprile al 21 giugno 2020 la grande installazione a cielo aperto nel centro di Milano punta a sensibilizzare sul tema dei cambiamenti climatici e sulla necessità di convertirsi a uno stile di vita ecosostenibile

Attesissima a primavera 2020 è l'installazione diffusa We Planet. 100 globi per un futuro sostenibile.

Un'esposizione d'arte pubblica, contemporanea, open air, sostenibile e interattiva, realizzata insieme con il Gruppo Mondadori e Mediamond e il Patrocinio del Comune di Milano e della Regione Lombardia.

Il progetto prenderà vita dal 12 aprile al 21 giugno 2020 con cento installazioni ecosostenibili sparse in punti diversi del centro di Milano - e più avanti anche in altre città del mondo.

Con l'obiettivo di sensibilizzare il maggior numero di persone sui temi del cambiamento climatico e dell'ecosostenibilità. 


weplanet milano 2020 globi di artista installazione 10

Grandi globi di un metro e trenta per uno e settanta, realizzati da studenti dello Ied, dell'accademia di Brera, della scuola Marangoni e della Naba in materiale riciclato, coloreranno la città.

Due di questi sono già pronti: uno è stato creato dal designer Giulio Cappellini insieme con l'artista Antonio Facco. Su di esso campeggia la scritta Save Milano bella. Il secondo pianeta, avvolto da radici nodose, è opera dell'artista Fabio Pietrantonio.

Gli altri, sempre in materiale riciclato, saranno dipinti su tela da vari artisti, che interpreteranno a modo loro i temi dell'inquinamento, del cambiamento climatico e dell'innovazione sostenibile.

Una sorta di bottega rinascimentale aprirà il 24 ottobre al Laboratorio alla Stazione Centrale a Milano, di Grandi Stazioni Retail, che ha aderito all'iniziativa. Qui grazie alla realtà aumentata il pubblico potrà inquadrare l'opera con il cellulare e conoscere com'è stata creata, saperne di più sull'artista, i mecenati (cioè le aziende che l'hanno adottata), il loro concetto di sostenibilità. 

Al termine della manifestazione, il 29 giugno, alcune delle opere dell'edizione 2020 di We Planet, prima selezionate da un comitato artistico, saranno battute all'asta benefica organizzata da Sotheby’s.

I proventi saranno devoluti al Comune di Milano per la realizzazione di un progetto green per la città.


weplanet milano 2020 globi di artista installazione 9

Il 17 ottobre a Palazzo Serbelloni a Milano si è svolta la conferenza stampa di presentazione di We Planet 2020.

Nella gallery, le foto e le dichiarazioni di organizzatori, supporter e artisti che saranno tra i protagonisti dell'iniziativa più attesa da chi ha a cuore il futuro del pianeta.

We Planet Milano 2020: il nuovo progetto di Grazia per un futuro sostenibile

  • weplanet milano 2020 progetto per un futuro sostenibile del pianeta «Dobbiamo tutelare e difendere la nostra Terra; essere sostenibili non è più procrastinabile visto lo stato di salute del nostro pianeta», ha spiegato Paolo Casserà (ntella foto), ideatore del progetto Weplanet (e dodici anni fa della Cow Parade, le mucche colorate esposte all'aperto in molte città di Europa).
  • weplanet milano 2020 salviamo il pianeta «Il Gruppo Mondadori ha intrapreso da circa dieci anni un percorso di responsabilità sociale d'impresa in cui si impegna a favorire ogni giorno la diffusione della cultura e delle idee al più ampio pubblico possibile», ha dichiarato Carlo Mandelli, direttore generale Periodici Italia del Gruppo Mondadori.«Come primo editore italiano nei magazine e nel digitale, sappiamo di avere una grande responsabilità nei confronti dei 18 milioni di lettori e gli oltre 28 milioni di utenti con cui interagiamo ogni mese. Perseguiamo il nostro obiettivo garantendo loro un'offerta di intrattenimento e informazione di qualità e promuovendo su tutti i nostri canali contenuti che premiano la pluralità di pensiero, l'inclusione e la diversità di genere, con un approccio sempre volto all’innovazione».
  • weplanet milano 2020 Davide Mondo Gruppo Mondadori Anche Davide Mondo, amministratore delegato di Mediamond ha ribadito l'importanza di far parte di We Planet: «Siamo molto contenti di partecipare a un’iniziativa incentrata nel divulgare un messaggio così importante. La nostra concessionaria, in sinergia con il più importante editore italiano, assicurerà all’iniziativa la copertura mediatica che merita. Raccontando al grande pubblico come già le aziende si stanno muovendo per un futuro più sostenibile». 
  • weplanet 2020 milano Silvia Grilli direttore grazia L'adesione a Weplanet si inserisce nella scia di scelte editoriali di molte testate Mondadori, che intendono portare l'attenzione dei loro lettori sul tema dell'ambiente. Silvia Grilli, direttore di Grazia (nella foto insieme con Carlo Mandelli a sin. e Raffaele Leone, direttore di Focus, a destra) ha detto: «Noi ogni settimana ci occupiamo di sostenibilità, che vuol dire anche inclusione sociale. E il numero Together legato a Grazia vuol dire questo. Su questo tema stiamo preparando anche la mostra Now con Fabrizio Ferri: parteciperanno 20 star del calibro di Willem Da Foe, che verranno fotografate avvolte dalla plastica. Un monito per ricordare a tutti che è una fine che potremo fare tutti. Voglio segnalare inoltre che il mondo della moda - uno dei settori che più ha influito più negativamente sul pianeta - si sta impegnando per cambiare rotta: sia sul fronte della produzione (che spesso viene svolta con l'impiego di manodopera a costi molto bassi) sia per il cercando di rispettare gli animali. È una nicchia che si sta facendo largo e che sicuramente otterrà grandi risultati».
  • weplanet milano 2020 globi di artista installazione 1 «Anche se nel mio magazine si parla di design, si parla di sostenibilità», ha aggiunto Annalisa Rosso, direttore di Icon design, che spiega: «Già occupandosi di design italiano si parla di sostenibilità perché essendo di grande qualità dura nel tempo e quindi di zero sprechi. Il prossimo numero sarà dedicato a Luce energia e bellezza. Perché anche cercare e parlare di bellezza è fare sostenibilità. E lo si fa anche nella cura che si mette nel curare il proprio bonsai».
  • weplanet milano 2020 globi di artista installazione 2 Raffaele Leone, direttore di Focus, ha dichiarato «il giornale che dirigo vive di questi argomenti. L'importante è capire che l'intervento di noi esserei umani sulla natura può avere un impatto che compromette l'ecosistema. E noi dobbiamo sviliuppare la nostra conoscenza per far si che quell'impatto sia il più virtuoso possibile».
  • weplanet milano 2020 globi di artista installazione Anche Francesca Magni, direttore di Casa Facile si occupa da sempre di sostenibilità. Per esempio a ottobre ha attivato un sondaggio on e off line che coinvolge i suoi lettori e la sua folta community (più di mezzo milione tra Facebook e Instagram): 60 quesiti per scoprire quali possano essere le buone pratiche quotidiane da adottare concretamente per essere sostenibili ed ecoconsapevoli.
  • weplanet milano 2020 globi di artista installazione 11 Il Comune di Milano non si è lasciato sfuggire l'occasione: «Come Amministrazione affianchiamo con piacere tutte le iniziative, realizzate da operatori privati e pubblici, che possono contribuire a quest'opera di educazione ambientale. È attraverso i piccoli gesti quotidiani che si contrastano i grandi cambiamenti climatici. Grazie a questa installazione d’arte diffusa, ambiente e innovazione si fondono contribuendo ad ampliare le azioni del progetto Milano Plastic Free avviato dall'Amministrazione, nei mesi scorsi, per sensibilizzare i milanesi al rispetto del pianeta e fare della nostra città la prima realtà italiana a eliminare l'utilizzo delle plastiche monouso», così l'Assessora alle Politiche per il lavoro, attività produttive e commercio del Comune di Milano, Cristina Tajani.
  • weplanet 2020 milano Giulio cappellini artista Dei cento pianeti, due sono già pronti. Su uno di essi, creato dal designer Giulio Cappellini (nella foto a destra), insieme con l'artista Antonio Facco (nella foto s sin.), campeggia la scritta Save Milano bella. «Milano è una città del mondo. Milano è bella. Milano, come tutte le città, va salvata. Il nostro impegno deve essere totale e costante. Solo così la terra tornerà ad essere verde ed i mari blu. Insieme possiamo farcela», hanno detto gli artisti.
  • weplanet 2020 milano pietrantonio Il secondo pianeta, avvolto da radici nodose, è stato creato dall'artista Fabio Pietrantonio, che ha detto: «Come in un effetto domino, un piccolo cambiamento ne genera uno analogo. React è l'invito a mettere in atto questo cambiamento dalle radici del nostro sistema».
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