10 nuovi libri da leggere a ottobre
Thriller, storie d'amore, noir… Ce n’è per ogni gusto! Ecco 10 nuovi libri da leggere a ottobre per iniziare alla grande l'autunno (non solo) letterario
L’autunno è una delle stagioni migliori per rintanarsi in casa in compagnia di un buon libro.
Complici le temperature che si abbassano, il sole che risplende meno e le giornate che si accorciano, leggere diventerà un’esperienza extrasensoriale.
Ecco i 10 nuovi libri appena usciti da leggere a ottobre!
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Il coltello di Jo Nesbø
Il maestro del thriller norvegese Jo Nesbø torna in libreria con un nuovo capitolo dedicato alla saga noir di Harry Hole.
Ne Il coltello l’ormai celebre poliziotto alcolizzato nato dalla penna di Nesbø è ancora con l’acqua alla gola. E il whisky, soprattutto.
Ha ricominciato a bere e, da quando la moglie Rakel lo ha cacciato di casa, abita in un buco a Sofies gate dove trascorre il tempo a trangugiare alcool senza nemmeno accorgersene.
Una domenica si sveglierà da una sbornia pazzesca, mai sperimentata prima di allora. E, senza ricordarsi nulla di quanto accaduto, nota che ha le mani e i vestiti ricoperti di sangue. Che sia diventato stavolta lui il mostro?
Un giallo mozzafiato che fin dalle primissime pagine incolla il lettore, non lasciandogli scampo.
Se vi piace la suspense che si taglia con il coltello, avete trovato pane per i vostri denti.
Una domenica di Fabio Geda
Fabio Geda firma nel suo libro Una domenica una storia commuovente ed emozionante.
Una storia che parla a tutti, con quel linguaggio universale fatto di sentimenti basilari che si ritrovano a ogni latitudine.
Un uomo che ha trascorso quarant'anni costruendo ponti in giro per il mondo è da poco rimasto vedovo.
Una domenica decide di organizzare un pranzo di famiglia per riunirsi ma soprattutto per arginare per qualche ora quella solitudine che lo attanaglia.
Una nipote ha un piccolo incidente così l'appuntamento salta. Preoccupato e un po’ amareggiato, l'uomo esce a fare una passeggiata.
Si imbatterà nella giovane Elena e nel suo figlioletto Gaston, soli come lui. Saranno loro i commensali speciali che gli faranno compagnia a tavola, offrendogli la possibilità di essere padre e nonno in maniera nuova.
Una triste domenica novembrina si tramuta così nell'occasione per riflettere sulle imperfezioni dell'amore, sui rimpianti, sulla vita che resta. Sulla condizione umana, insomma.
La mattina dopo di Mario Calabresi
Mario Calabresi nel suo nuovo romanzo La mattina dopo rende protagonista proprio l’indomani al risveglio, il giorno seguente una perdita che ci ha lasciato un enorme vuoto.
Quando si perde un genitore, un compagno, un figlio, un lavoro, una sfida decisiva ma anche quando si va in pensione o ci si trasferisce, c'è sempre una mattina dopo. E con quella arriva sempre un senso di vuoto, una vertigine implacabile.
Quel capogiro si innesta quando ci si accorge che qualcosa o qualcuno che avevamo accanto da anni - e pensavamo avremmo avuto per sempre - improvvisamente se ne va, sparisce. E non tornerà più.
Dopo una perdita (così come a seguito di un cambiamento) arriva sempre il momento in cui capiamo che la vita va avanti ma che nulla sarà più come prima. Innanzitutto noi.
A questo momento, delicato e cruciale, Mario Calabresi dedica il suo nuovo travolgente libro.
Partendo dal proprio vissuto per poi aprirsi alle esperienze altrui. E racconta così prospettive e vite diverse, che hanno tutte in comune la lotta per ricominciare, partendo proprio dalla fatidica mattina dopo.
Per Daniela è dopo l'incidente in cui ha perso l'uso delle gambe. Per Damiano è dopo il disastro aereo a cui è sopravvissuto. Per Gemma è dopo la perdita del marito.
Il procedere verso il futuro, verso il domani, si intreccia anche con un viaggio a ritroso nel passato familiare, con la storia di Carlo e del suo rifiuto di prendere la tessera del fascismo, che gli costò il posto di lavoro ma gli aprì una nuova vita felice.
Storie di resilienza, di coraggio, di cambiamento, storie di persone che hanno trovato la forza di guardare oltre il dolore dell'oggi, per ricostruirsi un domani.
Perché, realizza Calabresi, «il giorno dopo finisce quando i conti sono regolati, quando ti fai una ragione delle cose e puoi provare a guardare avanti. Anche se quel davanti magari è molto diverso da quello che avevi immaginato».
Per tutti coloro a cui la mattina dopo fa più paura del giorno precedente, questo libro sarà catartico e a tratti liberatorio. Ci si abitua a tutto e quel senso di vuoto lo si dovrà per forza riempire con qualcosa. Facciamo in modo che non sia rimpianto.
Gelosia di Camilla Baresani
Camilla Baresani fa un ritratto tanto spietato quanto veritiero del sentimento più odioso e subdolo che ci sia: la gelosia messa a titolo.
Proprio quando il tormento della gelosia sembra essere cessato, l’affascinante Antonio riceve una telefonata dalla sua ex amante che vuole rivederlo.
Il loro incontro avrà un esito imprevisto. Cosa gli ha rivelato per fargli perdere il controllo fino a condurlo a un gesto che potrebbe essere irreversibile?
Il romanzo Gelosia racconta le complicazioni dell'amore, gli effetti collaterali che spesso si rivelano letali di una passione morbosa e indomabile.
Coprotagoniste della passione amorosa ci sono poi la passione per il lavoro, la crisi economica e quella dei matrimoni e infine una vendetta sottile e implacabile.
Antonio, giovane caprese che ha scelto Milano come quartier generale per il propri sogni imprenditoriali, intreccia relazioni con Sonia, sua ispida collaboratrice che ogni giorno lo raggiunge da Como dove abita con i genitori.
E con Bettina, la moglie dall’algida bellezza nordica accuratamente scelta per creare una famiglia ideale.
Ma chi è il cattivo in questa storia? Chi è la vera vittima della gelosia? Pagina dopo pagina, si scopre l’arcano, velato di suspense.
Carissimi di Letizia Muratori
Nurit Camerini ha diciotto anni e da quando ne ha sette sa di essere nata da un’inseminazione artificiale.
Il padre biologico, Giorgio Amati, è scomparso da poco, ma Nurit ha fatto in tempo a trovarlo e a intraprendere con lui una fitta corrispondenza per cercare di riempire i buchi di quella curiosa storia che le avevano raccontato i suoi genitori quando era ancora piccola.
Alla morte del vero padre, la ragazza decide di realizzare un documentario su di lui e sul mistero che avvolge la sua strana famiglia.
A Nurit non è mancata una figura paterna perché ha avuto la fortuna di crescere con suo padre Piero a Torino anche quando la madre li ha lasciati.
Ciò che la spinge a ricomporre tutti i pezzi è in realtà il bisogno di dare una fisionomia alle sue radici e a quella figura enigmatica a cui lei è indissolubilmente legata. Dal DNA.
Ma è con i fratelli di Giorgio, i suoi figli e la vedova Franca Amati che Nurit dovrà confrontarsi per il suo film, in un viaggio prima epistolare e poi fisico fino in Israele. E a ritroso nel tempo, da Roma ai kibbutz, dalla seconda guerra mondiale al presente.
Non tutti i famigliari reagiscono bene alle sue domande: c’è chi l’accoglie con affetto ma in tanti sfoggiano diffidenza e orgoglio. E la ragazza si ritroverà a scoprire qualcosa che mai si sarebbe aspettato…
In Carissimi Letizia Muratori narra una storia dal ritmo serrato e perfetto.
I testamenti di Margaret Atwood
L’attesissimo sequel de Il racconto dell’Ancella è arrivato: I testamenti di Margaret Atwood racconta il nuovo capitolo della saga firmata dalla penna dell’autrice della serie The Handmaid’s Tale.
Anche stavolta la scrittrice canadese torna a narrare gli orrori e le crudeltà del regime di Gilead. Ma stavolta la narrazione non è affidata all’Ancella Offred bensì a un altro personaggio: zia Lydia.
Attraverso i suoi occhi si conosceranno gli orrori e le crudeltà che avvengono a Gilead.
Ovviamente la sua prospettiva è molto diversa da quella a cui i lettori sono stati abituati: Lydia è una donna odiosa, spietata, una carnefice pronta a massacrare le sue vittime (che sono donne proprio come lei ma che verranno da lei vessate senza alcuno scrupolo).
Tuttavia si scopriranno nuovi lati del suo carattere che potrebbero riabilitare - per quanto possibile e solo in parte - il suo ruolo.
Pietro e Paolo di Marcello Fois
Pietro e Paolo di Marcello Fois è un romanzo che racconta le vite inseparabili dei due personaggi messi a titolo.
Due bambini prima, poi adolescenti che crescono assieme, uno accanto all’altro.
Ma in verità a separarli c’è quell’invisibile cortina sociale. Che poi invisibile non è più tanto, anzi, non appena l’età adulta fa capolino.
E infatti per Pietro e Paolo accadrà esattamente così: Pietro è figlio dei servi, Paolo invece dei padroni.
Se fino all’adolescenza le differenze sociali non li toccavano, facendoli giocare assieme nel cuore della loro Sardegna selvaggia in nome di quella giovinezza che accomuna tutti, una volta adulti le cose cambiano.
Quando Paolo viene chiamato alle armi, si arruola anche Pietro da volontario per una promessa che assomiglia a un patto di sangue. Il suo compito è guardare a vista l'amico fragile, sorvegliarlo, proteggerlo.
Le disparità nel loro rapporto ora non è più possibile ignorarle, s'impongono come regole ferree.
«Non lasciarmi» chiederà Paolo all’amico e Pietro forse lo tradirà o forse rispetterà la promessa. Ma da quei giorni di bombe e combattimenti le loro vite cambieranno per sempre.
Fino a un mattino di gennaio in cui, ormai uomini adulti, si ritroveranno di nuovo uno di fronte all'altro. E non sapranno cosa fare, se tradirsi e salvarsi oppure…
Niente spoiler, please.
Se amate le storie di amicizia vera, le passioni che legano indissolubilmente le persone e i sentimenti palpitanti, questo è il romanzo che vi chiama a gran voce.
Il cuore non si vede di Chiara Valerio
Una mattina Andrea Dileva, quarantenne che fa il professore di greco, si sveglia senza cuore.
Non è morto, certo, ma forse non è vivo. Semplicemente sta scomparendo sotto gli occhi severi e distratti delle donne che gli stanno intorno.
Siamo fatti di legami oltre che di tendini, muscoli e ossa. Oltre al sangue, dentro ci scorrono allegrie, mancanze, ferite, amori imperfetti e speranze disattese.
Andrea Dileva vive assieme a Laura, ormai abituata alle mancanze di lui. C’è poi Carla, la sua amante, che ogni sera tornando a casa trova ad aspettarla un cane, un bimbo, un marito.
Simone, il figlio di lei, forse è l’unico che avrebbe la fantasia giusta per capire come mai l’amico di mamma sta perdendo i pezzi. D’altronde è stato proprio lui a raccontargli storie di leviatani giganti e donne con la coda di pesce…
Ma Simone ha otto anni e nessuno chiede il suo parere.
Andrea cerca dappertutto una storia che assomigli alla sua ma non la trova. Proprio lui che era convinto che la mitologia fosse l’archetipo di ogni cosa!
Ma come può smettere di battere un cuore che non c’è piú?
Chiara Valerio nel suo romanzo Il cuore non si vede racconta con una dose perfetta di leggerezza e ironia le metamorfosi delle relazioni, l’incancrenirsi degli amori sbagliati e la meccanica involontaria dei rapporti che tendono alla marcescenza.
Scintille di passione e una scrittura ironica e tagliente fanno di questa storia un cocktail inebriante da buttare giù tutto d’un fiato. Per poi pensarci su e rimuginarci come minimo per una settimana, preparatevi.
Miss Islanda di Audur Ava Ólafsdóttir
Miss Islanda di Audur Ava Ólafsdóttir è un romanzo che racconta la storia della condizione femminile della donna nell’Islanda anni Sessanta.
Condizione che, ahinoi, in molte parti del mondo non è cambiata affatto.
Nell'Islanda targata Sixties una donna dovrebbe solo gestire la casa e occuparsi dei figli. O al massimo ambire al titolo di Miss Islanda.
Questo vale anche per Hekla, la splendida ragazza che è appena arrivata a Reykjavík da un angolo remoto dell'isola.
Così bella che in tantissimi le suggeriscono di partecipare al prestigioso concorso di bellezza, ma i sogni di Hekla non prevedono fornelli, pannolini né coroncine all’orizzonte perché lei vuole diventare una scrittrice.
Questa ragazza porta il nome di un vulcano e infatti ha un cuore inquieto e in sé la forza di un fiume di lava incandescente.
Solo nella capitale potrà frequentare gli ambienti letterari e avere contatti con le case editrici, motivo per cui si è trasferita a Reykjavík.
Ma l’ostacolo che sembra insormontabile è che lei è una donna e, come tutte, dovrebbe sposarsi e occuparsi dei figli. E soffocare ogni ambizione, come del resto hanno fatto tutte le sue amiche d’infanzia, diventate un’unica cosa: moglie-madre. Un nome che le definisce solo in rapporto ad altri, per lo più uomini: un marito e dei figli.
Cercherà in ogni modo di farsi valere e di raggiungere il suo scopo.
Hekla è un modello per tante donne che, come lei, inseguono un sogno e non vogliono abbandonarlo per colpa delle convenzioni sociali.
Miss Islanda di Audur Ava Ólafsdóttir è un libro attualissimo e universale, anche se è ambientato nella minuscola Islanda degli anni Sessanta.
Le corna stanno bene su tutto. Ma io stavo meglio senza! di Giulia De Lellis con Stella Pulpo
L'influencer Giulia De Lellis racconta per filo e per segno nel suo libro appena uscito il sofferto tradimento da parte del suo ex fidanzato, l’ex tronista Andrea Damante.
La loro love story è naufragata ufficialmente nell'aprile del 2018 e, anche se a seguire ci sono stati tira e molla, Giulia non è riuscita a perdonare.
Nelle pagine del libro firmato da lei con Stella Pulpo emerge ciò che tante, tantissime ragazze e donne provano ogni giorno: sentirsi tradite, colpite alle spalle.
Non fidarsi più di colui che credevamo essere la nostra metà perfetta è sempre doloroso, una fitta al cuore che arriva dritta dal metaforico coltello conficcato tra le scapole.
Ma nella vita sentimentale di Giulia oggi esiste un altro Andrea, ossia Iannone, il campione di motociclismo che ora le sta accanto.
Il libro della De Lellis è perfetto per chi sta cercando di metabolizzare lo stesso dolore provato dall’influencer.
Ma anche per chi quel dolore lo provoca! Se siete traditori incalliti, leggete ciò che le vostre azioni potrebbero comportare nei cuori altrui. La prossima volta ci penserete due volte, garantito.
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