10 nuovi libri da leggere a Febbraio
Trovare il titolo giusto tra i nuovi libri da leggere a febbraio è fondamentale tanto quanto scovare il regalo da fare alla dolce metà il 14 del mese. Anzi, probabilmente lo è anche di più.
Se amate voi stessi, infatti, non c’è modo migliore di coccolarvi, viziarvi ma soprattutto arricchirvi che leggere un buon libro.
Per questo, come facciamo ogni mese, siamo qui a consigliarvi la decina di romanzi freschi di stampa che, a nostro avviso, vale la pena leggere.
** Qui trovate tutti i nostri consigli letterari **
Thriller, love romance o comedy? Qualunque sia la vostra voglia letteraria, qui troverete il modo per appagarla. Ecco la rosa dei libri freschi di stampa che vi consigliamo per questo mese.
10 nuovi libri da leggere a Febbraio
(Continua sotto la foto)
Di me non sai di Raffaele Cataldo
Lucio si innamora “del ragazzo” ancora prima di conoscerlo. Se ne innamora semplicemente osservandolo dalla finestra del suo ufficio. Ben presto quella figura diventerà per lui una vera e propria ossessione, un’entità sempre presente nella sua mente. Poi, finalmente, si conoscono.
Lui, il ragazzo, si chiama Davide ed è molto più giovane di lui: studia ancora, ha solo vent’anni. E sa essere “crudele” come solo i ventenni riescono a essere.
Di me non sai di Raffaele Cataldo è la storia di una relazione tormentata, di un amore tossico come solo un amore non corrisposto dalla metà della mela riesce a essere. Se volete una storia passionale che racconta come una passione faccia spesso rima con ossessione, e possessione, allora questo è il titolo che fa per voi.
Senza dirlo a nessuno di Giorgio Scianna
Manish ha sedici anni e vive insieme al padre, che più che un genitore sembra un coinquilino. La sua vita a Londra è quella che vorrebbe qualsiasi sedicenne: nessun divieto, nessuna raccomandazione, nessuna domanda quando rientra a casa.
Lui ci sguazza, taciturno com’è.
Una mattina d’estate, all’insaputa di tutti, prende un aereo per Roma. È proprio in quella città a lui sconosciuta che, durante una retata al parco, i poliziotti lo arrestano per spaccio. Manish però continua a tacere.
Sua madre vive a Genova, e quando la informano dell’arresto raggiunge di corsa suo figlio. Eppure in poche ore, inspiegabilmente, Manish viene rilasciato, e con tanto di scuse da parte delle forze dell’ordine.
Come mai? Cosa è successo? Un mistero che terrà incollati i lettori alle pagine del romanzo.
Mille luci sulla Senna di Nicolas Barreau
È una grigia giornata autunnale. Joséphine Beauregard esce dal suo monolocale sul canal Saint-Martin, a Parigi, e trova due lettere nella casella della posta.
Una è dell'editore con cui collabora come traduttrice e l'altra di un notaio. In pochi minuti, Joséphine scopre di aver perso il lavoro, ma anche di aver ereditato una casa.
Uno zio le ha lasciato la sua vecchia houseboat, ormeggiata accanto al pont de la Concorde.
Per sbarcare il lunario, Joséphine decide a malincuore di vendere la barca, nonostante i ricordi di una gita spensierata lungo la Senna con l'eccentrico zio, da sempre il suo preferito in una famiglia fin troppo convenzionale e severa. Ma ci sarà una sorpresa a dir poco enorme…
A Tokyo con Murakami di Giorgia Sallusti
La Tokyo di Murakami ci porta nelle librerie di Kanda e Shinjuku, nelle panetterie, a passeggiare per parchi e lungo i fiumi come il protagonista dell'ultimo romanzo.
Questo libro offre un viaggio nel viaggio, un libro nel libro, alla scoperta della città che si nasconde a una vista superficiale. In queste pagine si va a correre con i Beatles nelle cuffie sulle spiagge e le strade dei quartieri residenziali.
Ci si siede poi a riposare, seduti sull'erba davanti al Meiji Jingu Stadium durante una partita di baseball degli Yakult Swallows, sperando nella stessa illuminazione che colpì Murakami proprio lì, tanti anni fa, quando decise di diventare uno scrittore.
Sparire quasi del tutto di Dolly Alderton
Nina Dean è una food writer di successo, ha appena comprato casa in un bel quartiere di Londra, è circondata da amici e da una famiglia che la ama moltissimo.
Nella sua vita dorata manca soltanto la ciliegina sulla torta, ossia l'amore. Prova a cercarlo in un’app di dating e, dopo vari swipe a destra e a sinistra, compare Max.
Capelli ricci e disordinati, 1,95 di altezza, 37 anni. I due si incontrano e si piacciono, ma un giorno lui smette improvvisamente di rispondere alle chiamate di Nina, e sparisce nel nulla.
Da quella prima tessera del domino che cade, si genererà un effetto domino pazzesco. Le amicizie si sgretolano, la famiglia incomincia a crollare, con sua madre in crisi e il padre che lentamente scivola nell’oblio della demenza senile.
Sparire quasi del tutto di Dolly Alderton è un romanzo che fa soffrire ma che, mostrandoci come la vita può passare all’improvviso dalle stelle alle stalle, ci insegna anche tante cose preziose, offrendoci una lezione importante su cosa sia davvero importante nella vita.
Quando ascolterai questa canzone di Lola Lafon
Il 18 agosto del 2021 Lola Lafon prende un treno per Amsterdam. Passerà la notte da sola nell’Alloggio segreto di Anna Frank.
Una casa editrice francese le ha proposto il progetto, la scelta del museo spettava a lei.
Lola Lafon ha risposto con un imperativo interiore: andare a conoscere, a sapere, Anna Frank, nell’appartamento in cui visse per venticinque lunghi mesi, dove ogni anno migliaia di visitatori sfilano «davanti all’assenza».
Lola Lafon fa il suo ingresso nell’Alloggio segreto dopo la chiusura serale del museo. Un taccuino, un quaderno e poco altro come bagaglio per il viaggio che, seppure nello spazio di qualche ora, la porterà lontano.
Quando ascolterai questa canzone di Lola Lafon è un romanzo da pelle d’oca e lacrime agli occhi.
Scrittori al veleno di Nicola Lecca
Questa sera, in diretta sulla BBC, Lady Doris Coleman, celebre volto del giornalismo britannico, intervista un personaggio magnetico ed enigmatico: Antonina Pistuddi, scrittrice sarda cinquantenne che, in gioventù, con il suo romanzo d’esordio L’isola del rancore, ha vinto i più prestigiosi premi letterari italiani.
Nonostante il successo, Antonina ha preferito condurre una vita ritirata, coltivando nel riserbo la propria vita e anche la sua scrittura. Questa scelta controcorrente l’ha portata a risultati commerciali sempre più deludenti.
Ma non è tutto: Antonina ora è sotto inchiesta: accusata di omicidio plurimo volontario.
Quattro le vittime: tutti esponenti di quella nouvelle vague letteraria cui Antonina si è sempre categoricamente sottratta e tutti ospiti, come lei, di Villa Solitudine, un Centro internazionale a tutela della poesia e della letteratura arroccato in cima alla più alta scogliera di Manarola, nelle Cinque Terre.
Se volete un giallo per amanti di letteratura e di storie pazzesche, allora Scrittori al veleno di Nicola Lecca è il libro che deve approdare entro sera sul vostro comodino.
Argylle di Elly Conway
Migliore è la spia, più grossa è la bugia. Questo è il motto che sta alla base di questo romanzo, adattato al cinema dall’omonimo film diretto da Matthew Vaughn, con protagonisti Henry Cavill, Sam Rockwell, Bryce Dallas Howard, Dua Lipa, Bryan Cranston e Samuel L. Jackson, tra gli altri.
Il sogno di un magnate russo di riportare il suo Paese alla grandezza del passato mette in moto una catena di eventi che condurrà il mondo sull’orlo del caos. Solo Frances Coffey, leggendaria responsabile della CIA, può tentare di impedire che questa catastrofe avvenga. Ma, per farlo, ha bisogno di una persona speciale: Aubrey Argylle.
Se siete alla ricerca di adrenalina, brividi, colpi di scena e avventure pazzesche, allora Argylle di Elly Conway è la lettura che vi consigliamo. In palio ci sono la vita o la morte.
Tangerinn di Emanuela Anechoum
Mina ha trent’anni e vive a Londra. Una sera riceve una telefonata da sua madre: il padre è morto. Mina torna a casa per i funerali, ma finisce per restarci più a lungo del previsto.
Il suo ritorno la riporta nella periferia di un paese sul mare in cui suo padre gestiva un piccolo bar sulla spiaggia frequentato per lo più da immigrati.
Omar, questo il nome di suo padre, aveva cercato con quel bar di creare uno spazio di comunità per tutti coloro che non si sentivano accolti da quella nuova terra.
In quello strano luogo dove nessuno sembra essere al suo posto, dove le persone troppo spesso appaiono come fantasmi che passano e svaniscono, Mina ritrova la famiglia, gli amici e soprattutto i ricordi del padre, questo mitico, inafferrabile, eterno migrante con un misterioso passato in Marocco.
Mi chiamo Marcello Mastroianni (ma non sono lui) di Armando Festa
Si chiama Marcello Mastroianni, come l'attore, ma la sua vita non ha granché di spettacolare. Ha quarant'anni, un aspetto ordinario, un lavoro che non ha scelto e che non lo appaga. Ha una relazione con una ragazza di nome Alessia. Lei è vulcanica, creativa, sicura di sé, e il fatto che non possa avere figli per una malformazione uterina a Marcello non è mai pesato.
Eppure, quando è solo e nessuno lo vede, bazzica un gruppo Facebook dal nome rivelatore: Aspiranti genitori.
Prima per scherzo, poi per curiosità e, infine, per un oscuro ma irrefrenabile bisogno.
Perché la mancata paternità, da tranquilla consapevolezza, è diventata un pensiero fisso, anzi un'ossessione.
E il desiderio di un figlio si è gradualmente imposto su qualunque altra volontà. Finché una sera, reduce da una tremenda cena di famiglia dove la sorella di Alessia ha rivelato di essere incinta per la seconda volta, Marcello legge sul gruppo un annuncio un po' particolare: è una richiesta probabilmente illegale, di certo folle.
Senza riflettere, senza volerlo, senza davvero decidere, Marcello risponde.
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