Su Netflix la spagnola BLANCA SUÁREZ è la protagonista del serial Las Chicas del Cable. Lei che nella vita è un’influencer da un milione di follower su Instagram, racconta di un’epoca in cui i telefoni erano solo con il filo
Non è facile essere donne. Me lo dice la splendida Blanca Suárez, 28 anni, una delle giovani attrici spagnole più amate anche dal regista Pedro Almodóvar.
La incontro a Berlino con le altre protagoniste della nuova serie tv Las Chicas del Cable, disponibile dal 28 aprile su Netflix. È ambientata a Madrid nel 1928 e racconta di quattro centraliniste che scoprono il valore dell’amicizia e della lotta per l’emancipazione.
«I nostri personaggi sono diversi per provenienza e ambizioni. Ma in questa storia ci scopriremo pronte ad allearci contro le difficoltà», spiega Blanca.
Che tipo è la sua Linda?
«Forte, misteriosa e sensuale. Mi vedrete indossare abiti vintage, colorati e molto sexy. Fin dalle prime scene della serie si intuisce una certa libertà nel raccontare il corpo delle donne».
Che cosa ne pensa delle scene di nudo?
«Come attrice non mi imbarazzano, specie se non sono gratuite. Se una serie parla di relazioni amorose è ovvio che racconti anche il sesso».
Negli Anni 20 le relazioni e i rapporti non erano facili come oggi.
«Quell’epoca segna la diffusione di tecnologie, come il telefono, che hanno cambiato la nostra vita. Nel bene e nel male. Oggi siamo prigionieri dei nostri aggeggi elettronici. Dovremmo imparare a disintossicarci. E lo dico io che ne conosco bene i vantaggi». (Blanca supera il milione di followers su Instagram, ndr).
E lei segue le serie tv?
«Certo, ho guardato tutta Stranger Things e non vedo l’ora che ricominci».
Credits foto: Getty Images e Instagram (@blanca_suarez)
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