Avere il coraggio di andare oltre la superficie, fino al perché delle cose. Ne abbiamo parlato con l'attrice Tea Falco

Un libro dal tema forte, l’ispirazione, fatto da due racconti. Due anche le protagoniste, Lucia e Anna. Donne forti e coraggiose le cui storie, diverse ma molto simili, evocano le vite di tante altre donne che, come loro, riescono a superare con resilienza gli ostacoli e le difficoltà apparentemente insormontabili che la vita gli pone davanti. E alla fine, realizzano i loro sogni.
Di questa forza propulsiva che nasce dall’ispirazione e spinge ad andare oltre i propri limiti, a guardare lontano e ad aprire strade verso il futuro, abbiamo parlato con la scrittrice Sara Rattaro, autrice di “Q.I. Quoziente di Ispirazione” (edito da per Sperling & Kupfer).
E poi, in una seconda puntata, la popstar Arisa ci ha raccontato come grazie all’appoggio di tutte le donne della sua famiglia e credendo nelle sue capacità, sia riuscita a trovare la forza di non rinunciare, nonostante le difficoltà, al suo sogno di diventare una cantante. Un po’ quello che succede alla protagonista del racconto della Rattato, “Il riscatto”: non disponendo di mezzi economici per studiare, Anna è sul punto di rinunciare al suo sogno di diventare cantante, finché non incontra un uomo che la aiuta, la ispira e la induce a non mollare.
Per chiudere il ciclo, abbiamo parlato di ispirazione e dell’importanza di credere in sé stesse con l’attrice Tea Falco. Anche lei, come Arisa, ha prestato la sua voce per alcuni podcast, presenti su myaudi.it, nei quali ha raccontato anche alcuni momenti particolari della sua vita (illustrazione sotto di Camilla Falsini).
Per Tea Falco l’ispirazione è un’accelerazione, tanto più necessaria in questo periodo di pandemia, che per la paura che viene dall’interno di sé e per le restrizioni che vengono dall’esterno, porterebbe alla stasi, al blocco del movimento: «Tutti noi stiamo affrontando un momento molto difficile, quindi questa è l’ora in cui fare atti coraggiosi d’ispirazione. Bisogna pensare a dei progetti da realizzare. Per pensarli bisogna andare al perché delle cose, oltre la superficie della vita, oltre ai principi futili della società, studiare i grandi filosofi e maestri di vita, per incarnarli», dice l’attrice. «Solo avendo grandi menti possiamo realizzare progetti coraggiosi. Non bisogna perdere tempo. Il coraggio è un vestito che indosso ogni volta che ho bisogno ma è bello ritornare al proprio vestito con tutte le nostre fragilità».
A proposito della maggior difficoltà per le donne di emergere e di realizzare i propri sogni, e dell’importanza di role model, donne o uomini emulando i quali è più facile ingranare la marcia giusta e fare il passo in avanti che decide tutto, Tea Falco rivendica la preziosità delle persone ispiratrici, uomo o donna non importa: «Ci sono tanti essere umani che mi hanno ispirato. Le anime non hanno sesso né occhiali da sole. Posso dire che ogni persona che incontro ha una storia unica e per questo ne vengo ispirata».
Mentre della decisione finale di Lucia, protagonista del racconto “Miss Arrivederci”, di diventare madre, dice: «Mettere al mondo un figlio è un atto di grande coraggio da parte di entrambi i genitori. In qualche modo nella nostra vita per sempre si dà spazio a un altro essere, bisogna scomparire per l’altra persona che nasce. E ogni giorno quello che dovremmo fare è annullare un pezzetto di noi per gli altri. Perché la solitudine è indispensabile ma non si può stare soli tutta la vita. Gli altri siamo noi. Bisogna guardarsi per strada negli occhi dietro le maschere e sorridere. Siamo in una palla che chiamiamo Terra e ogni cosa è uno».
“Q.I. Quoziente d’ispirazione” è anche il titolo del progetto editoriale presentato da Audi alla nona edizione di Bookcity Milano. Nato per accompagnare il lancio nelle concessionarie del nuovo Suv Q2 supercompatto, nel numero ricorda le due donne protagoniste del libro, ma anche, nella realtà, Arisa e Tea Falco, le due testimonial del progetto.
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