Vetrina per aspiranti modelle, ma anche mezzo tramite cui agenzie e brand ingaggiano nuovi volti: ecco come Instagram ha cambiato il mondo dello scouting
Sappiamo tutti come le top model di qualche anno fa sono arrivate dove sono arrivate.
Kate Moss ad esempio è stata scoperta appena 14enne mentre stava fumando una sigaretta durante l'attesa in aeroporto; Naomi Campell mentre passeggiava per Covent Garden a 15 anni e Journdan Dunn quando stava facendo shopping da Primark.
Tutte sono state avvicinate da qualcuno che ha chiesto loro semplicemente «Hai mai preso in considerazione di fare la modella?». E il resto è fashion history.
Queste modelle hanno avuto la fortuna di trovarsi nel posto giusto al momento giusto.
Cosa che invece adesso non succede più perché Instagram ha sostituito sia il posto che il momento giusto, diventando una vetrina 24x7 dove le modelle possono essere trovate dove e quando voglio io, tramite una semplice ricerca di profili e hashtag invece dei classici vecchi scouting per le strade.
Ecco come funziona.
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A proporsi sono solitamente giovani ragazze con l'aspirazione di diventare modelle.
L'esperienza della modella olandese Alyssa Traoré è una di queste storie di successo grazie ai social media.
Dopo anni passati a caccia di un'agenzia nel mondo analogico, ha preso in mano la situazione, condividendo scatti di se stessa su Instagram nella speranza di catturare l'attenzione di un qualche agente.
La cosa ha funzionato, e ora Alyssa Traoré ha sfilato per nomi come Tommy Hilfiger e Michael Kors ma anche Erdem, Prada e Valentino.
Ma è un sistema che funziona in due sensi.
Instagram è certo un'ottima piattaforma di lancio per aspiranti modelle, ma è sempre più spesso usato anche da agenzie alla ricerca di nuovi volti da trasformare in grandi nomi della moda.
Ad esempio la famosa agenzia internazionale IMG Models ha lanciato l'hashtag #WLYG (We Love Your Genes) proprio per scoprire aspiranti modelle, e spingere le giovani ragazze a pubblicare foto con questo specifico hashtag per essere scoperte e magari ingaggiate per la famosa agenzia.
Cosa che nel giro di poco tempo si è rivelata una scelta vincente.
Grazie a oltre un milione di foto pubblicate con questo hashtag, IMG Models ha scoperto nuovi talenti da tutto il mondo.
Questo è accaduto perché il nuovo sistema di scouting ha aperto le porte del fashion anche a quelle ragazze che non possono permettersi di viaggiare per fare casting, o che non vivono in grandi città, e che quindi prima avrebbero avuto moltissime meno possibilità di essere notate.

I social media in generale, e Instagram in particolare, hanno cambiato e cambieranno ancora la carriera di tutte quelle ragazze geneticamente fortunate che possono ora essere scoperte grazie all'auto-promozione e alle iniziative digitali delle più svariate agenzie.
Ma fare la modella nella digital age di adesso ha sicuramente anche i suoi lati negativi.
Lo scorso anno uno studio ha dimostrato che Instagram è il social peggiore in termini di impatto sulla salute mentale, dimostrando che portava all'elevarsi di livelli d'ansia e depressione.
Per le modelle d'oggi è più difficile staccarsi dal lavoro, perché sono portate a controllare compulsivamente il telefono e i feed Instagram delle altre colleghe.
E nonostante quello delle modelle sembri un mondo perfetto e pieno di autostima, pare sia facile avere problemi d'ansia e di insicurezza dovuti al continuo pargonarsi ad altre modelle su Instagram - ogni secondo di ogni giorno, e non più solo durante i casting.
Questo accade anche perché alle modelle viene richiesto di essere costantemente online, pubblicizzando la propria imagine per creare un account Instagram perfetto 24 ore su 24, 7 giorni su 7.

Quello che succede dopo fa parte di un circolo vizioso.
Le agenzie, ma sopratttutto i brand fanno contratti a modelle con un grande seguito su Instagram, e quelle con meno di 10K follower vengono scartate immediatamente solo perché non abbastanza famose.
Le agenzie stanno facendo pressioni sulle modelle affinché aumentino la presenza e i numeri sui social media perché potrebbero ottenere loro stessi più lavoro.
È questo ciò che è diventato il mondo delle modelle ora? Una questione di Mi piace e follower?
Sì, è tutto un gioco di numeri.
Quello che sta succedendo ora è che i "clienti" (siano essi agenzie o brand) assumono nuovi talenti con un largo seguito su Instagram perché cercano di raggiungere proprio quel seguito di audience e fan, nella speranza che quell'influenza sui follower si traduca in vendite future per loro.
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