Additate come presuntuose e sprezzanti, le snob costituiscono in realtà un gruppo sociale ambito: ecco come capire se ne potete far parte
Solo le snob autentiche sanno quanto sia difficile appartenere alla categoria.
Essere raffinate, fini e selettive infatti, può risultare svantaggioso sotto diversi aspetti.
Dove i rischi maggiori sono associati al fatto di risultare altezzose e con la puzza sotto il naso.
Il numero di persone ritenute frequentabili poi, è decisamente ristretto per le snob, che si ritrovano limitate anche in fatto di locali, ristoranti e negozi.
Insomma: la vita della snob non è certo una passeggiata. Ma non si tratta di una scelta: snob si nasce.
Una volta compreso questo punto, alle vere snob non resta che accettare con orgoglio la propria appartenenza a questo gruppo e cercare di trarne il meglio.
Ecco i segni inequivocabili per capire se fate parte della categoria.
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1. La tua stima per le persone scompare quando noti la loro poca familiarità con la grammatica italiana
Credevi fosse il compagno ideale per un caffè (ovviamente non delle macchinette) finché un giorno hai sentito il tuo collega pronunciare la frase "se avrei tempo...".
All'inizio hai creduto (o sperato) di aver sentito male.
Ma quando con sudori freddi alle tempie gli hai chiesto cortesemente cosa (diavolo) avesse detto e lui ha ripetuto imperterrito, insieme alla tua tazzina (ovviamente non in plastica), hai lasciato precipitare anche il suo posto nella tua personale classifica mentale dei conoscenti.
2. Hai deciso di non frequentare determinate persone perché avevano gusti musicali/estetici/cinematografici per te inaccettabili
Ricordi ancora quella volta: la ragazza che avevi conosciuto era spiritosa, piacevole e potenzialmente una buona amica.
Ma quando ti ha invitato ad andare a vedere il "cinepanettone" del momento, hai sperimentato una delusione così forte da cambiare completamente l'idea che avevi di lei.
Vi siete sentite sempre meno e poi mai più.
Ma non te ne penti: come hai potuto pensare di avere qualcosa in comune con una cultrice della comicità demenziale?
3. Sin dal tuo primo lavoro, ancora adolescente, ti sei rifiutata di svolgere determinati lavori manuali
Hai sempre lavorato sodo e ti sei mostrata attiva, ma quando a fine serata ti hanno chiesto di pulire i servizi del locale dove lavoravi come cameriera, non hai avuto dubbi, rispondendo con un netto rifiuto.
E nemmeno i discorsi del tuo superiore su umiltà e anzianità ti hanno fatto smuovere di un centimentro.
Se non si erano accorti che eri una snob, hai rimediato con tempismo.
Ora che hai qualche anno in più nessuno si permetterebbe più di chiederti una cosa del genere.
4. Non puoi fare a meno di associare la parola vino a concetti come consistenza del perlage e tannicità
Se la maggior parte delle persone decide di andare a bere qualcosa con l'obiettivo di stare in compagnia e abbandonarsi a un clima spensierato, tu preferisci di gran lunga una degustazione guidata. La parola barrique poi, ti dà quasi un brivido di piacere.
Il volgo tiene in mano il bicchiere memore di ripetute sbronze e atti goliardici, tu impugni un calice (dalla base) ripensando alle escursioni di wine tasting nella campagna francese.
5. Non sei attratta da chi è l'opposto di te, il match ideale è con un tuo simile
Infatti a comportarsi da snob si rischia di sentirsi sole, ma se si è in due a farlo allora la faccenda diventa parecchio divertente.
Ricordi ancora quando sei stata colpita dalla folgore dell'amore solo per il fatto di aver scoperto che il tuo lui era snob almeno quanto te.
Ovviamente il cappotto di cashmere con cui ti ha avvolto in un abbraccio è stato un validissimo aiuto per consolidare quest'impressione.
Dopo quel tocco così morbido non hai potuto fare a meno di pensare a come sarebbero stati posh i vostri figli.
6. Piuttosto che mangiare un insulso panino nel bar di fronte all'ufficio preferisci digiunare
Appena arriva l'orario della pausa pranzo i tuoi colleghi si fiondano in qualsiasi bettola pur di addentare qualcosa, ma per te è diverso.
Nutrirsi deve essere un'esperienza sensoriale e culturale, per questo opti per camminare venti minuti sotto il sole cocente pur di raggiungere quel ristorantino che utilizza solo ingredienti genuini.
7. Hai liquidato una persona con cui uscivi per la sua orrenda pronuncia in inglese
All'inizio eri convinta che fosse il tuo tipo ideale, carismatico, elegante, appassionato di musica medievale danese... Poi ti sei ricreduta quando parlando di hotel ha detto "recepcion" al posto di "reception".
Hai provato a ignorare la cosa evitando in toto l'argomento viaggi, ma quando ti ha proposto di vedere un "trailer" con la lettera "a", dopo alcuni vani tentativi di correggerlo, hai mollato la presa.
Per un attimo sei caduta in tentazione e l'hai richiamato, lui però ti ha proposto (in un atto kamikaze) di andare a mangiare dicendosi "angry" (invece di "hungry").
È caduta la linea.
8. Non compreresti mai prodotti con il marchio del supermercato
Fino a quando eri single non ci avevi mai nemmeno fatto caso, davi semplicemente per scontato che i biscotti taroccati dovessero rimanere sullo scaffale dove erano esposti.
Poi il tuo fidanzato è arrivato a casa con un pacco di "Pan di Smelle" ed è rimasto stupito davanti al tuo sconcerto.
Da allora hai istituito un cassetto separato solo per lui, da riempire con tutte le sottomarche che tu non riesci nemmeno a guardare.
9. Vivi l'esperienza dei mezzi pubblici come una punizione da scontare per peccati che evidentemente devi aver commesso in un'altra vita
Quando alle 8 del mattino, dopo aver prestato una certa attenzione nella cura del tuo corpo (tra tonici, creme idratanti e ricercate essenze profumate), ti ritrovi immersa in odori sgradevoli di cui ti sforzi di non immaginare l'origine, non puoi fare a meno di chiederti il perché di tanta sofferenza.
Il tuo sogno è spostarti con una Aston Martin dotata di autista (inglese) in livrea.
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