Harry e Meghan Markle stanno restituendo regali di nozze per 8 milioni di euro
Dai costumi da bagno coordinati ai vestiti: Harry e Meghan stanno rispedendo al mittente i centinaia di regali ricevuti in occasione del matrimonio
Il Principe Harry e Meghan Markle stanno rimandando indietro centinaia di regali ricevuti per il matrimonio.
*** Il matrimonio di Harry e Meghan in pillole e foto ***
Non si tratta di scortesia o snobismo, ma di rispettare le regole imposte da Palazzo.
Molti dei doni ricevuti, infatti, non sono stati mandati dagli invitati, ma da privati o aziende che in qualche modo volevano sfruttare le nozze reali per farsi pubblicità, sperando che gli sposi utilizzino i loro prodotti.
Purtroppo per loro, però, è intervenuta la censura dello staff di Sua Maestà.
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Perché Harry e Meghan non possono accettare i regali
A spiegare meglio l’inghippo ci pensa Kensignton Palace, che a proposito dei doni ricevuti dalle aziende dice:
«Affinché il regalo sia accettato è necessario che ci sia il consenso del membro della Famiglia Reale, cui è subordinato l’impegno da parte dell’azienda a non sfruttare l’invio del dono per fini commerciali».
Evidentemente molti hanno pensato che bastasse mandare loro qualche prodotto e sperare che fosse gradito alla coppia per vederlo su tutti i giornali alla prima occasione utile, un po’ come fossero degli influencer qualsiasi.
I regali ricevuti da Harry e Meghan
Stando a quanto rivelato dal sito Express, una delle aziende che ha mandato alla coppia un regalo di questo genere è Bags of Love. Il dono consiste in una coppia di costumi da bagno personalizzati e abbinati.
Le linee guida di Kensington Palace, però, non lasciano troppo spazio alle interpretazioni:
«I regali offerti da privati residenti in UK, che non sono conosciuti o richiesti personalmente dal membro della Famiglia Reale dovrebbero essere rifiutati quando ci sia un qualche sospetto sulla proprietà o sulle motivazioni dietro il dono o il donatore».
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I regali ammessi
Proprio per evitare questo inconveniente (e per evitare migliaia di piccoli doni da parte dei sudditi), Harry e Meghan avevano chiesto a chiunque volesse fare loro un regalo di fare una donazione a uno degli enti benefici da loro proposti.
Molte cariche istituzionali hanno rispettato il volere degli sposi, donando cifre considerevoli.
È il caso del Primo Ministro canadese Justin Trudeau che ha annunciato di aver donato 29mila sterline (33mila euro) a un'associazione giovanile chiamata Jumpstart.
Lo stesso ha fatto il Primo Ministro neozelandese Jacinda Arden che ha riferito di aver fatto un versamento di 2500 sterline a una fondazione che supporta famiglie e bambini di detenuti.
Il Primo Ministro australiano, invece, ha annunciato che farà una donazione ai prossimi Invictus Game, che tanto stanno a cuore a Harry e che si terranno proprio a Sydney.
I regali fuori dagli schemi
Mentre il Presidente francese Emmanuel Macron ha rispettato la tradizione, regalando alla coppia un pezzo da collezione della linea 007 ST Dupont, così come avevano fatto i suoi predecessori con le nozze William e Kate e degli altri reali, altri hanno voluto essere più originali.
Così lo Zoo di Taronga, nel New South Wales, Australia, ha rivelato di aver chiamato due koala con i nomi di Harry e Meghan, oltre ad aver donato 2800 sterline per preservare l'habitat di questa specie.
In India, la Peta ha adottato un toro che era debole e ferito e lo ha chiamato Merry, dalla crasi dei nomi di Meghan e Harry.
Non è stato reso noto da Kensington Palace, invece, quanto è stato raccolto dalle donazioni alle associazioni indicate dalla coppia.
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