Ariana Grande si sposa con Pete Davidson: stanno insieme da un mese

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Si conoscono da un mese, ma le cose tra loro sono già molto serie, tanto che la cantnate Ariana Grande si sposa con l'attore Pete Davidson

Ariana Grande è ufficialmente fidanzata con l'attore americano Pete Davidson, a solo un mese di distanza dalla conferma dell'inizio della loro relazione.

Una fonte vicino alla coppia ha spiegato:

«Sono due persone che hanno trovato l'amore molto velocemente e che si fanno felici a vicenda tutto il tempo. Hanno iniziato a parlarne lo scorso fine settimana. Non hanno mai tenuto nascosta l'idea di sposarsi». 

La stessa fonte avrebbe poi conferamto che Ariana e Pete parlavano del fidanzamento al'house party di Robert Pattinson, lo scorso 9 giungo a Los Angeles. 

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Pete si è recentemente presentato con due tatuaggi che rendono omaggio ad Ariana -  le sue iniziali sul pollice destro e sul collo un'immagine della maschera da coniglio indossata sulla copertina del suo album del 2016 Dangerous Woman della cantante.

Inoltre, la coppia ha condiviso commenti smielati da vera coppia innamorata su Instagram

E pare anche che Ariana Grande sia stata vista con un nuovo e tutto luccicante anello all'anulare sinistro tra le strade di Los Angeles, all'iHeartRadio e al concerto Wango Tango del 102.7 KIISFM il 2 giugno. 

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Ariana Grande si è lasciata il 9 maggio con l'ex storico Mac Miller, dopo una relazione piuttosto lunga.

Ma il 12 maggio la cantante e Pete Davidson si sono conosciuti all'after party di Saturday Night Live, il programma in cui Pete è memebro del cast. E da lì è nata la loro storia d'amore. 

Ricapitolando: prima venne l'amore, poi un tatuaggio neanche due settimane dopo, seguito da discorsi su bambini, e ora il matrimonio.

Sembra che Ariana Grande e Pete Davidson stiano facendo una gran corsa verso il vissero felici e contenti.

Ci verrebbe da dire che forse, dopo la fine di una relazione lunga come quella di Ariana e Mac Miller, una pausa sarebbe stata prudente. Metterci un anello, per così dire, a solo poche settimane di storia d'amore è a dir poco veloce, anche per gli standard di Hollywood.

Ma d'altronde i due, entrambi 24 anni, si affidano alla teoria matrimoniale quando uno lo sa lo sa - o così almeno pare. 

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Archie e Lilibet, figli di Harry e Meghan, potrebbero presto tornare in Regno Unito

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Una svolta politica potrebbe permettere ad Archie e Lilibet di tornare in Regno Unito e incontrare la famiglia reale dopo anni di distanza

Da mesi si parla di un possibile ritorno dei Sussex in Regno Unito, ma finora è sempre sembrato un traguardo lontano. Ora, però, qualcosa è cambiato davvero, e per Archie e Lilibet, figli del principe Harry e Meghan Markle, potrebbe aprirsi per la prima volta una strada concreta verso il Paese del loro papà.

La novità arriva da Londra, dove il governo britannico ha deciso di rivedere completamente il livello di sicurezza di Harry, un tema che per anni ha tenuto la sua famiglia a migliaia di chilometri di distanza. 

Una notizia che ha immediatamente attirato l’attenzione dei royal watcher; anche e soprattutto per le sue implicazioni emotive. Un ritorno di Archie e Lilibet aprirebbe infatti la possibilità di rivederli accanto al nonno, re Carlo, e, forse, di assistere a un timido tentativo di riavvicinamento tra Harry e il resto della sua famiglia.

**Come hanno fatto Harry e Meghan a dare titoli reali ai loro figli?**

La svolta sulla sicurezza (e perché cambia tutto per la famiglia Sussex)

Il punto di svolta arriva da un inatteso cambio di rotta del governo britannico. Secondo The Guardian, il Royal and VIP Executive Committee - cioè l’organo che decide quale livello di protezione assegnare a reali e VIP - ha accolto la richiesta del principe Harry di ottenere un riesame completo del suo livello di rischio. Un atto che rappresenta un vero e proprio cambio di rotta rispetto alla decisione dello scorso maggio, quando la Corte d’Appello aveva respinto il suo ricorso stabilendo che l’attuale sistema «caso per caso» fosse sufficiente.

Ora, però, il comitato ha incaricato il Risk Management Board di rivalutare il pericolo a cui è esposto il principe Harry ogni volta che si trova nel Regno Unito; raccogliendo informazioni da polizia, governo e dal suo stesso team. La decisione finale è attesa per gennaio.

Un cambiamento tutt’altro che simbolico: Harry ha più volte dichiarato apertamente che senza una protezione adeguata non avrebbe mai riportato in patria la moglie Meghan e i loro figli.

«Non riesco a immaginare un mondo in cui potrei riportare mia moglie e i miei figli nel Regno Unito in queste condizioni» aveva detto alla BBC dopo la sentenza di maggio. Aggiungendo, con amarezza: «Amo il mio Paese… ed è triste pensare che non potrò mostrarglielo».

**Il principe Harry vuole riportare la famiglia a Londra**

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Cosa succederebbe davvero se Archie e Lilibet tornassero a Londra?

Se il verdetto di gennaio fosse favorevole, Archie e Lilibet potrebbero rimettere piede in Regno Unito per la prima volta dopo quasi tre anni.

E non sarebbe un viaggio qualunque.

Secondo People e The Sun, tra le prime tappe potrebbe esserci una visita a re Carlo, che Harry ha rivisto solo a settembre dopo 19 mesi di silenzio totale. Un incontro definito dai media inglesi “un passo enorme”, soprattutto dopo che il principe ha affrontato il monarca al termine dell’udienza, regalando al padre una foto incorniciata proprio dei suoi due bambini.

Il ritorno dei Sussex aprirebbe inoltre la possibilità, molto attesa dai fan, di un incontro tra i cugini reali: Archie e Lilibet e George, Charlotte e Louis

Non mancano, però, le complessità. Il rapporto tra Harry e William resta freddo, e le tensioni degli ultimi anni, dal libro Spare ai documentari Netflix, non sono ancora sanate. Ma un viaggio di famiglia potrebbe rappresentare un’apertura, un primo passo verso una riconciliazione che molti sperano.

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Taylor Swift e Travis Kelce: c'è la data del matrimonio (e ha un significato super simbolico)

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Taylor Swift avrebbe scelto il 13 giugno 2026 come data del matrimonio: ecco quali simbolismi si nascondono dietro questo numero iconico

Quando si parla di Taylor Swift, nulla è mai lasciato al caso. Né un look, né un indizio nascosto nei testi delle sue canzoni, né - tantomeno - la data del suo matrimonio.

E infatti, secondo quanto rivelato da Page Six, la popstar e il giocatore dei Kansas City Chiefs, Travis Kelce, avrebbero scelto una giornata altamente simbolica per dire sì: sabato 13 giugno 2026, presso il lussuosissimo Ocean House di Watch Hill, Rhode Island.

Una data che, per chi conosce anche solo un po’ il mondo della cantante, difficilmente può considerarsi casuale.

Il numero 13, del resto, accompagna Taylor Swift fin dagli esordi: è il suo portafortuna, la cifra che ricorre nei momenti più importanti della sua carriera e che lei stessa ha trasformato in un vero tratto identitario.

Così importante da spingerla addirittura, come raccontano le fonti, a risarcire profumatamente un’altra futura sposa che aveva già prenotato la location per quel giorno. Un gesto che conferma quanto per la pop star il simbolismo sia parte integrante della vita; sia professionale che personale.

**Taylor Swift ha scelto le sue damigelle! Riuscite a indovinare chi sono?**

Una data “destinata”: tutti i dettagli sulle nozze tra Taylor Swift e Travis Kelce

Le fonti vicine alla coppia sono concordi: Taylor Swift e Travis Kelce sono prontissimi a compiere il grande passo.

I due, fidanzati ufficialmente da agosto, avrebbero infatti un obiettivo chiaro: sposarsi l’estate prossima, anche perché, secondo quanto rivelato da un insider, Taylor sarebbe “impaziente di avere figli”.

Secondo Page Six, inizialmente la coppia aveva immaginato un matrimonio intimo, riservato a famiglia e pochissimi amici. Ma, come spesso accade quando si tratta di celebrità internazionali, la lista degli invitati si è allungata molto rapidamente.

Tanto da spingere i futuri sposi a valutare diverse alternative per garantire lo spazio necessario: dalla loro villa nel Rhode Island, a una grande tenuta in Tennessee, fino a un’isola privata nei Caraibi. Su una cosa però la pop star non ha ceduto: sposarsi il 13 giugno. 

**Travis Kelce ha raccontato i dettagli della proposta di matrimonio a Taylor Swift**

Al momento, comunque, si parla solo di indiscrezioni poiché nulla è stato confermato ufficialmente dai rappresentanti della coppia. Tuttavia, tra speculazioni numerologiche e location da sogno, una cosa è certa: il matrimonio di Taylor Swift e Travis Kelce potrebbe davvero diventare l’evento pop del 2026.

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Taylor Swift e Ed Sheeran: ma è vero che hanno litigato?

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Dai rumor sul matrimonio scoperto online alle uscite discografiche ravvicinate: ecco cosa c’è di vero sulla presunta tensione tra Taylor Swift e Ed Sheeran

Taylor Swift e Ed Sheeran sono davvero ai ferri corti?

Su internet non si parla d'altro. La domanda è rimbalzata ovunque, alimentata da dettagli curiosi (e un po’ gossippari): lui che scopre il matrimonio della popstar solo su Instagram, i loro album usciti a poche settimane di distanza, le presunte strategie discografiche in conflitto.

Ma quanto c’è di vero? E soprattutto: l’amicizia fra due delle star più amate al mondo della musica sta davvero vivendo un momento complicato?

La risposta, per fortuna, è meno drammatica del previsto. 

Taylor Swift e Ed Sheeran: amicizia a rischio? Tutto quello che sappiamo

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Da dove nasce il rumor: il matrimonio annunciato su Instagram e l'uscita dei due album

Le prime speculazioni sono arrivate dopo una dichiarazione innocente di Ed Sheeran, che ha raccontato in radio di aver scoperto del fidanzamento e poi del matrimonio di Taylor con Travis Kelce… su Instagram. Nessun messaggio privato, nessun aggiornamento anticipato: semplicemente, l’annuncio pubblico come tutti gli altri fan.

**Travis Kelce ha raccontato i dettagli della proposta di matrimonio a Taylor Swift**

Un dettaglio che per molti è sembrato sospetto; almeno finché Taylor Swift non ha deciso di chiarire tutto personalmente. Ospite da Jimmy Fallon, la cantante ha sorriso e ha detto la frase che ha risolto ogni mistero: «Beh, lui non ha un telefono».

Ed Sheeran, infatti, vive senza smartphone da anni, e lo considera un modo per mantenere una vita più semplice e autentica. «È una delle cose che amo di più di lui… ma sì, può essere un problema quando devo dirgli qualcosa» ha commentato Taylor Swift. 

A questa piccola incomprensione si è aggiunto un altro elemento: l’uscita ravvicinata dei loro due album.

Il cantante britannico aveva pianificato Play con quattro mesi di anticipo, mentre la pop star statunitense ha annunciato The Life of a Showgirl appena due settimane prima della pubblicazione.

Secondo una fonte anonima dell’industria musicale, riportata dal Daily Mail, «Ed era comprensibilmente infastidito», soprattutto perché il suo team ha dovuto far di tutto per ottenere attenzione sul disco prima dell’onda mediatica targata Swift.

Ma anche in questo caso, il diretto interessato ha chiarito: nessuna tensione reale. Ed Sheeran ha infatti spiegato che le due carriere «funzionano in mondi paralleli» e che tra loro non c'è mai stato spirito competitivo.

Ecco cosa dicono Taylor Swift e Ed Sheeran uno dell'altro

Ed Sheeran ha dichiarato apertamente: «Non mi sento a disagio riguardo alla mia relazione con lei. Siamo amici da moltissimi anni. Siamo super uniti e quando ci vediamo, riprendiamo esattamente da dove eravamo rimasti».

Una frase che basterebbe da sola a sgonfiare qualsiasi rumor.

Il cantante ha aggiunto che Taylor Swift è una delle poche persone che «lo capiscono davvero». «Ho conversazioni lunghissime con lei perché è una delle poche persone che comprendono davvero dove mi trovo».

Taylor, dal canto suo, ha confermato non solo l’affetto ma anche la totale assenza di tensioni. E quando le hanno chiesto se Ed potrebbe cantare al suo matrimonio, ha risposto ridendo: «Sarebbe difficile impedirglielo, credo! Se c’è un palco, Ed ci sale».

Una dinamica affettuosa, leggera, che racconta molto più di qualsiasi rumor.

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Ecco come William e Kate stanno preparando il principe George alla vita da futuro re

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William e Kate stanno creando uno spazio protetto per il principe George, facendo un passo alla volta verso la sua futura vita reale

A dodici anni, il principe George non è più il bambino timido che rubava la scena accanto ai genitori durante gli eventi ufficiali. È anche (e soprattutto) il futuro re d’Inghilterra.

E, come raccontano gli esperti reali, William e Kate stanno già lavorando per prepararlo al ruolo che lo attende.

Il principe e la principessa del Galles, da sempre attenti a bilanciare doveri e vita familiare, hanno scelto un approccio tutto nuovo rispetto al passato: niente imposizioni, niente rigide etichette reali, ma un’educazione basata sull’equilibrio.

In pratica, stanno crescendo un re, sì, ma senza farglielo pesare.

**Ecco in che modo il principe George sta seguendo le orme dei suoi genitori**

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Preparazione al futuro: il piano di William e Kate per il principe George

Secondo i biografi reali Robert Jobson e Robert Lacey, l’obiettivo è chiaro: permettere a George di comprendere gradualmente il suo destino, senza sentirsi schiacciato dal peso della corona.

«Vogliono che sappia cosa lo aspetta, ma che viva prima di tutto come un ragazzo», racconta una fonte di Palazzo.

“Stanno attenti a non sovraccaricarlo” spiega Robert Jobson, aggiugnendo: «Ma per loro è importante che il principe George impari presto cosa significa essere al servizio del Paese».

A differenza delle generazioni precedenti, il giovane erede non è stato mandato in un collegio esclusivo, ma frequenta la Lambrook School nel Berkshire, dove William e Kate si occupano personalmente del tragitto casa-scuola. Niente formalità: solo due genitori che accompagnano il figlio a lezione come tutti gli altri.

Un approccio che, secondo gli esperti, ha permesso al principe George di vivere «un’infanzia normale», protetta dai riflettori ma ricca di esperienze formative.

Kate, in particolare, non ha mai nascosto il desiderio di dare ai figli un’infanzia il più possibile simile alla sua. William, da parte sua, accompagna il figlio passo dopo passo; parlando di «destino», non di «dovere». 

Negli ultimi mesi, però, il principe George ha iniziato a muovere i nuovi passi nella vita pubblica ufficiale. L’ultimo? La sua partecipazione al Festival of Remembrance, dove ha rappresentato la famiglia reale accanto alla madre, mentre il padre era in missione all’estero.

Un gesto simbolico, ma anche un segnale preciso: il passaggio di testimone è già cominciato