La storia vera, le citazioni e le scarpe di Brad Pitt. Se ne parlerà per mesi: ecco una guida rapida su cosa sapere del nuovo film di Quentin Tarantino
Del nuovo film di Quentin Tarantino, C’era una volta a…Hollywood, se ne parla da più di un anno.
Quando il regista aveva fatto trapelare i primi dettagli sulla trama, svelando che c’entrava qualcosa con Charles Manson, la curiosità di critica e fan era esplosa.
Quando poi si era saputo del cast stellare capeggiato da Leonardo DiCaprio e Brad Pitt, i rumors sulla produzione sono diventati costanti, alimentando un’attesa infinita.
C’era una volta a…Hollywood è uno di quei film che non vivrà solo un breve passaggio nelle nostre vite di spettatori. Dedicato alla ‘grande Hollywood’ degli anni ’60, è zeppo di citazioni e di quel cinema di genere - dal western al nazi movie - tanto amato da Tarantino.
È un film che s’iscrive perfettamente nella filmografia del regista, che regala al suo pubblico l’intepretazione memorabile delle due star maschili più celebri della Hollywood d’oggi, oltre che la partecipazione di altri attori famosi anche solo in piccoli ruoli.
C’era una volta a…Hollywood è un film di cui parleremo tutti a lungo. Ecco qualche spunto per fare bella figura nella chiacchierata post-cinema.
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1. C’era una volta a…Hollywood è il nono e penultimo film di Quentin Tarantino. Il regista qualche anno fa ha infatti dichiarato che avrebbe diretto solo dieci film prima di ritirarsi.
2. I sanguinosi fatti di cronaca accaduti a Cielo Drive, quando Charles Manson e la sua famiglia hanno ucciso 5 persone, sono (purtroppo) veri. Il film è ambientato tra il febbraio e l’agosto del 1969 e l'eccidio viene riportato perché Rick Dalton, il personaggio interpretato da Leonardo DiCaprio, è vicino di casa di Sharon Tate e Roman Polanski. In pratica la vecchia e la nuova guardia di Hollywood che vivono una accanto all'altra.
3. Detto questo il film non racconta i fatti realmente accaduti a Cielo Drive, ma come il regista avrebbe voluto che andassero le cose. Il C'era una volta spiega fin dal titolo che si tratta di una favola.

4. Il C’era una volta… è anche un omaggio a Sergio Leone, amatissimo da Tarantino, e al suo C’era una volta il West (1968), da cui il regista prende la storia di due cavalieri in cerca di giustizia e la locuzione del titolo, a cui però restituisce la purezza della favola. Quella che solo il cinema può regalare. Non a caso nel film viene citato anche Walt Disney, definito dalla piccola protagonista che Dalton incontra sul set un genio assoluto, di quelli che nascono ogni cinquanta-cento anni.
5. Il film è una rielaborazione tarantiniana di un classico bromance. Leonardo DiCaprio è Rick Dalton, una stella sul viale del tramonto dei film di genere. Brad Pitt è Cliff Booth, la sua controfigura, nonché suo amico e tuttofare. Il film ripercorre la loro amicizia fuori e dentro al set per raccontare quell’universo cinematografico.
6. Da La signora del cemento (1968) - che danno al drive vicino a cui abita Cliff - a Missione compiuta stop. Bacioni Matt Helm (1969) - che danno al cinema in cui entra Sharon Tate e di cui lei è protagonista - sono tanti i film che Tarantino dissemina sullo schermo. Tra i numerosi titoli che invece lo hanno ispirato, il regista ha citato: Easy Rider (Dennis Hopper, 1969), Hammerhead (David Miller, 1968), I pistoleri maledetti (William Witney, 1965), L’impossibilità di essere normale (Richard Rush, 1970).

7. I film di genere che Rick Dalton interpreta nella sua parentesi italiana come Nebraska Jim di Sergio Corbucci sono pura invenzione tarantiniana.
8. Insieme a Sharon Tate interpretata da Margot Robbie, il film mette in scena altri nomi noti del jet set internazionale anni ’60 come Roman Polanski (Rafal Zawierucha), Steve McQueen (Damian Lewis) e Bruce Lee (Mike Moh). Quest’ultimo appare in un flashback di Cliff regalandoci una delle parentesi più divertenti di tutto il film.
9. Per parlare della grande Hollywood, Tarantino ha chiamato come protagonisti assoluti per il suo film i due nomi maschili forse più celebri della Hollywood contemporanea: Leonardo DiCaprio e Brad Pitt. Non solo: li ha contornati di una serie di comparse ad effetto come Al Pacino, Emile Hirsch, Dakota Fanning, Lena Dunham, Kurt Russell, Bruce Den, Michael Madsen e Luke Perry alla sua ultima interpretazione.
10. La colonna sonora di C’era una volta a… Hollywood è ovviamente spettacolare, come in tutti i film di Tarantino. Sono tutti pezzi degli anni in cui è ambientato il film quelli scelti dal regista e si va da I’ll Never Say Never To Always di Charles Manson (1970) a Mrs. Robinson di Simon & Garfunkel (1968), passando per Hush dei Deep Purple (1968) o California Dreamin’ di Jose Feliciano (1968), solo per citarne alcuni. Tutti da ascoltare in camicia hawaiana e finestrini abbassati, come fa Brad Pitt nel film.
11. Tra i look memorabili di C’era una volta a… Hollywood sono senza dubbio quelli che la costumista Arianne Phillips ha creato per Brad Pitt e Sharon Tate. Tra i pezzi indossati dal primo, iconico in camicia hawaiana, occhiali da sole aviator e cinturone da cowboy, si sta chiacchierando moltissimo a proposito di un paio di stivaletti in camoscio acquistabili davvero online a cui Tarantino dedica molta attenzione.
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