Margot Robbie commenta la mancata nomination agli Oscar per Barbie

Margot Robbie ha finalmente detto la sua riguardo la mancata nomination come migliore attrice agli Oscar di quest'anno per la sua interpretazione in Barbie.

Nonostante il successo mondiale, né Margot Robbie né Greta Gerwig, la regista di Barbie, sono state candidate per la famosa statuetta d'oro. Questo ha creato non poco clamore sui social media, dove si sono scatenate indignazioni e polemiche. Soprattutto perché invece la candidatura (più che meritata, sia chiaro) è andata a Ryan Gosling per la sua interpretazione di Ken.

Ma l'attrice australiana, 33 anni, non sembra aver dato molto peso alla cosa.  

«Non ho molto di cui sentirmi triste quando so comunque di essere estremamente fortunata» ha detto Margot Robbie. 

«Con Barbie avevamo deciso di fare qualcosa che cambiasse il modo di pensare, influenzasse la cultura, avesse una sorta di impatto sulle persone. E lo abbiamo fatto, ci siamo riusciti molto più di quanto avessimo mai immaginato».

«Questa è davvero la più grande ricompensa che potrebbe derivare da tutto questo». 

L'attrice ha però poi aggiunto: «Ovviamente, penso che Greta avrebbe dovuto essere nominata come miglior regista. Quello che ha fatto è una cosa che capita una volta nella carriera, una cosa irripetibile». 

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Non Margot Robbie, ma Barbie ha ricevuto 8 nomination

Margot Robbie si è però assicurata di celebrare tutte le nomination agli Oscar che il film ha ricevuto, dicendo che era «più che estatica» per le otto nomination collettive di Barbie. Tra queste, quella come migliore attrice non protagonista di America Ferrera, che interpreta Gloria, e come miglior attore non protagonista di Ryan Gosling, che interpreta Ken.

Lo stesso Ryan Gosling, qualche giorno fa, aveva parlato della sua delusione per il fatto che le due colleghe (Margot Robbie e Greta Gerwig) fossero state snobbate nelle loro categorie.

«Non esiste Ken senza Barbie, e non esiste un film su Barbie senza Greta Gerwig e Margot Robbie, le due persone maggiormente responsabili di questo film storico e celebrato in tutto il mondo», ha affermato.

«Nessun riconoscimento sarebbe possibile per qualcuno nel film senza il loro talento, la loro grinta e il loro genio».