I "fatti dolorosi" per cui Shiloh ha rinunciato al cognome di Brad Pitt

Shiloh ha ufficialmente rinunciato al cognome di Brad Pitt, ma la sua non è stata una decisione facile. Anzi. Stando alla nota diffusa dal suo legale la scelta è da attribuirsi a "fatti dolorosi" per la giovane.
L'avvocato di Shiloh Jolie ha voluto puntualizzare alcune cose in un comunicato diffuso sui media americani. In particolare, Peter Levine ha smentito che la giovane abbia pagato uno spazio pubblicitario sul Los Angeles Times per far sapere del cambio di nome.

"In qualità di avvocato di Shiloh, mi è stato chiesto di pubblicare una nota legale perché la legge in California lo prevede per chiunque voglia cambiare nome. Shiloh Jolie non ha mai pagato nessuna "ad" per annunciare il cambio di nome. Ogni notizia riportata in questo senso è inaccurata", ha scritto.

Levine ha inoltre specificato che i media "dovrebbero fare maggiore attenzione, soprattutto quando decidono di parlare di una giovane adulta che ha preso una decisione indipendente e significativa in seguito a fatti dolorosi e che sta semplicemente rispettando le procedure legali".

La notizia della scelta di Shiloh di rinunciare al cognome di Brad Pitt aveva iniziato a circolare a fine maggio, in concomitanza col suo diciottesimo compleanno e in occasione del suo diploma. In quello stesso periodo, anche la sorella, Vivienne aveva preso la stessa decisione, senza ricorrere alla procedura ufficiale, ma solo per i cartelloni dello spettacolo in cui lavorava.

PageSix ha provato a contattare Brad Pitt, che non ha voluto rilasciare commenti. Una fonte, però, ha detto a People che l'attore è "triste e preoccupato" per quanto fatto da Shiloh. "Non è mai stato così felice come quando è nata. Ha sempre voluto una figlia".

Per Brad "il pensiero che abbia perso i suoi figli non è semplice. Li ama e gli mancano. Lui è molto triste".

Intanto, pochi giorni fa è emerso che Angelina Jolie avrebbe chiesto a Brad Pitt di smettere di darsi battaglia in tribunale per Château Miraval, la tenuta vitivinicola in Francia dove si erano anche sposati. La diatriba è particolarmente intricata, ma è l'unica questione rimasta aperta tra i due, dopo la chiusura della causa di divorzio nel 2021.