"Let's Twee again?": cosa c'è da sapere sulla nuova tendenza che spopola sui social
Per la Gen Z si tratta di una novità o quasi, per i Millenials, invece, di un tuffo nel passato a poco più di un decennio di distanza: stiamo parlando del Twee, tendenza fashion (e non solo) che da qualche mese è tornata a spopolare grazie ai social.
Piccola premessa per chi si starà chiedendo “Twee cosa?”: vi ricordate Zooey Deschanel, Alexa Chung e gli abiti romantici di Miu Miu, collezione 2010 (quella con i gattini)? Ecco, si tratta di alcuni importanti indizi.
Ma procediamo con ordine.
Twee: le origini
Il termine Twee nasce come un errore di pronuncia, quello che farebbe un bambino alle prese con la parola "Sweet"- reference all’immediato aspetto “carino” e romantico, vero emblema del trend.
Nato a partire dagli anni 2010 quando i primi social media Tumblr e MySpace iniziavano ad affermarsi come veicoli di emozioni, opinioni e precise idee estetiche, il Twee si caratterizza come tendenza che trae ispirazione dallo stile retrò degli anni 60’ e 70’ basata su abiti a fantasia, bluse, cardigan ricamati, ballerine e colletti voluminosi, insomma tutto quanto rimanda a un’idea un po’ vintage e leziosa di romanticismo.
Twee e Tik Tok
Ma perché oggi ne ne sta parlando di nuovo? Con la maggior audience al mondo TikTok è tra i social media maggiormente responsabile della diffusione di trend macro e micro: quando Tik Tok parla, le persone ascoltano. Ed è proprio quello che sta accadendo: tendenze come il Twee ritornano cosi in auge sui social media influenzando non solo la moda ma la cultura su larga scala con rimandi all'arte, al cinema e alla musica.
La regina del Twee: Zooey Deschanel
Ispirato ai film indie di quegli anni, dalle pellicole di Wes Anderson a Juno, a 500 giorni insieme, il Twee ha nell'attrice Zooey Deschanel la sua musa perfetta. La stessa Deschanel, proprio grazie all'esplosione di video Tik Tok sul trend, è riuscita a trovare una definizione del suo stile eclettico: "Vorrei ringraziare Tik Tok per avermi insegnato cosa vuol dire Twee", non sapendo forse di esserne già considerata la regina indiscussa.
@zooeydeschanel I’d like to thank TikTok for teaching me what twee means
♬ Why Do You Let Me Stay Here? - She & Him
A partire dai primi anni 2000 infatti, l'attrice americana celebre per i suoi personaggi romantici e un po' svampiti (ricordiamo anche Jess nella serie "New Girl") ha fatto scuola con il suo stile fatto di baschi, gonne a ruota e maxi maglioni, divenuto un'ispirazione per le generazioni di ieri e di oggi.
Twee e il caso Alexa Chung
Zooey Deschanel tuttavia non è l'unica star ad essere considerata tra le maggiori esponenti del trend. Quando si parla di Twee c'è sicuramente anche Alexa Chung. Definita la "Kate Moss dei Millennial" è ancora oggi una style icon amatissima.
Il suo è uno stile che ha subito molte evoluzioni nel corso del tempo, a partire anche dalle influenze musicali di quegli anni (Alexa ha cominciato come deejay per MTV UK) e in particolare quella scena indie di cui facevano anche parte gli Arctic Monkeys (aveva una relazione con il frontman Alex Turner) e della moda Indie Sleaze, micro tendenza degli anni 2000 che oggi potremo identificare come un mix tra il New Romantic (capi neri, catene, orecchini e corsetti) e il grunge di fine anni ‘90.
Alexa e il suo stile partono da qui, da jeans skinny e t-shirt delle band dell'epoca, frange a volontà, per passare a calze colorate, cappelli, mocassini, colletti e fiocchi che diventano solo alcuni degli elementi che l'hanno portata ad essere nel corso degli anni una delle più grandi influenze del Twee style. Non a caso diventa una delle muse di Miu Miu e delle sue collezioni più iconiche e "vicine" allo stile Twee con minidress, camicie con volant, stampe tenere e cerchietti, insomma il "gotha" della tendenza in versione couture.
Twee vs. Indie Sleaze
Vicino al Twee, come dicevamo, spopolava in quegli stessi anni proprio l'Indie Sleaze, il "cugino ribelle" se così possiamo definirlo. Era una versione più improntata al clubbing: discoteche, club erano la casa dell'eccesso dove i principali look erano definiti da gonne mini a pieghe, microtop, skinny jeans e bralette in pizzo dai toni fluo. Le sue icone? Alice Dellal, le sorelle Geldof (Pixie e Peaches) e l'indimenticabile Amy Winehouse, oltre alla già citata Alexa Chung.
Non sappiamo ancora quale sarà il destino di questo trend: potrebbe evolversi e mutare in una nuova "variante" del Twee (dato il momento) o passare come una meteora tra le micro tendenze di stagione... Ai social l'ardua sentenza!
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