Lunga vita alle stampe!8 brand "print addicted" da scoprire su Instagram!
Sicuramente, almeno una volta nella vita, vi sarà capitato di riconoscere a prima vista un capo di un brand, grazie a un tratto distintivo che lo rende unico e impossibile da confondere con altri.
A volte questo succede grazie ai loghi ben in vista, altre volte grazie alle silhouette, ai tagli o ai colori, altre volte ancora, accade grazie alle stampe. Che siano floreali, geometriche, etniche o astratte, risultano e si rivelano una cifra stilistica spesso imprescindibile di un determinato marchio.
Guardando ai nomi storici della moda si pensa subito a Missoni, con le sue trame zig zag realizzate in maglieria o Versace con i suoi pattern a tema Medusa ma non solo, bold e "opulenti" come solo il brand sa fare.
Oggi, nella categoria, saltano in mente brand giovani come quello di Marine Serre, conosciuta da molti come la designer del “motivo halfmoon”, il pattern a mezzaluna diventato famosissimo fra le star e che al ricopre vestiti, pantaloni, body e accessori, o a Frei Und Apple, brand Made in Italy che conta circa cinquantacinque stampe diverse e coloratissime printed all over, ma dal fil rouge sempre identificabile.
Ci soffermeremo su 8 brand - tutti diversi fra loro - che hanno reso la stampa il proprio punto forte, in un viaggio fra immagini, pattern, disegni e ispirazioni in continua evoluzione. Siete pronti?
Frei Und Apple
Frei Und Apple Instagam
Frei Und Apple, nato dalla mente creativa della designer Carina Negrone, si presenta come un marchio di capi-accessorio che unisce una manifattura italiana e artigianale a un design di stampe uniche. Un mix di pattern, colori e geometrie che strizzano l’occhio alla contaminazione reciproca tra arte, cultura e natura, da indossare in total look, con accostamenti inusuali o giochi di sovrapposizione.
«Ogni stampa rivela uno stato dell'anima: semplice, affollata, giocosa, rigorosa, etnica, classica. Un vero e proprio archivio emotivo che si esprime attraverso accostamenti cromatici inediti».
I modelli, volutamente semplici, sono realizzati interamente in cotone a 180 grammi e in jersey interlock di lana con l’intanto di essere indossati come una seconda pelle, celebrando la totale assenza di stagionalità e promuovendo un’economia circolare associata a una produzione locale. Ogni capo vanta infatti una manodopera d’eccellenza: ogni stampa - e nel sito se ne contano ben 55 - è posizionata a mano ed ogni modello viene segnato e tagliato singolarmente in laboratori selezionati del Nord Italia.
La DoubleJ
Fondato da J.J. Martin nel 2015, La DoubleJ è un brand milanese multi-tasking (che spazia dal fashion al home decor) estremamente identificabile grazie alla sua cifra stilistica principale, ossia le stampe. Ogni capo è infatti dotato di un motivo vintage scoperto in qualche archivio segreto delle miglior case di produzione tessile italiana che viene poi stampato su nuovi tessuti con una produzione interamente Made in Italy. Inizialmente, al tempo del debutto, il brand contava una serie di 8 stampe storiche mixate a colori espressivi e texture inusuali, che sono poi state ampliate e declinate in un’intera collezione di must-have con nuovi prodotti in uscita ogni due mesi.
Louisa Ballou
Nel 2018 la designer Louisa Ballou fonda il suo brand omonimo con l’intento di offrire una prospettiva non convenzionale sull'abbigliamento resortwear, fra costumi da bagno colorati, beachwear e, più recentemente, abiti stretch, sensuali e see-through, che trascendono l’ideale della spiaggia per essere indossati ovunque. Oltre alle silhouette attillate, i drappeggi, i tagli decisi e i tessuti sheer, spiccano inevitabilmente le stampe, che hanno un ruolo decisivo in quella che è l’identità del brand. Dalla tavolozza cromatica infinita, astratte, accattivanti, d’ispirazione tropicale e naturalistica - ma ispirate anche da sculture, disegni scientifici, testi, illustrazioni e musica - vengono tutte dipinte a mano e poi apposte sulle creazioni, prestando particolare attenzione ai tagli e ai posizionamenti per conferire a ogni capo il carattere distintivo e l’unicità che merita.
Ika Jane
Ika Jane, fondato dalla scrittrice e content creator Micaela Miljian Savoldelli nel luglio del 2022, è un marchio che vanta una produzione manifatturiera curata da un team totalmente femminile, situato a Bali. Inclusivo, etico e sostenibile, il brand è un’ode alle donne che «fonde uno stile pop e colorato con una visione sempre ottimistica di emancipazione delle donne intorno al mondo». Tra motivi floreali, etnici, eterei, vibranti ed energici, frutto sia dell’heritage del brand, sia delle recenti collaborazioni con tre artiste italiane - Elena Toscano, Clorophilla Studio e Giulia Sollai - tutte le stampe sono caratterizzate da una tecnologia di stampa digitale che permette di ridurre lo spreco di tessuto e quasi annullare quello dell’acqua. Non solo: oltre all’eco digital printing, nel processo di stampa viene utilizzato solo inchiostro a base di acqua, biodegradabile e Eco Passport Certified Oeko-Tex, dove la maggior parte delle stampe è piazzata, riducendo ulteriormente il tessuto in avanzo.
Ahluwalia
Priya Ahluwalia, designer di origini indiane e nigeriane, ha lanciato il marchio omonimo Ahluwalia nel 2018 con l’intento di trasportare il retaggio e l’emozione della propria cultura nell’abbigliamento moderno. Esso rappresenta infatti l'intersezione tra vicino e lontano, passato e presente, combinando elementi della sua doppia eredità indiano-nigeriana e delle sue radici londinesi: un viaggio fra stampe etniche, che si intersecano a pattern geometrici e colori vibranti. Inoltre molti dei capi Ahluwalia sono unici nel loro genere, poiché vengono realizzati con tessuti deadstock inutilizzati e materiali vintage, trovati nei nei magazzini e negli stock londinesi.
Gentile Catone
Gentile Catone è un marchio creato nel settembre del 2017 dai designer, e coppia nella vita reale, Francesco Gentile e Chiara Catone. Al centro della loro visone trionfano la sostenibilità, così come l’idea del bello e una lunga tradizione Made in Italy.
«In Gentile Catone, ogni collezione nasce da una storia, una storia che svela l'universo eclettico, prezioso e sgargiante che sta - etereo e scintillante - dietro ogni capo. In un caleidoscopio di ispirazioni delicate e visioni futuristiche, esperienze reciproche e scambi, Gentile Catone crea modelli sofisticati, plasmando il proprio mondo poliedrico, in cui il gusto nostalgico, l'eccitazione contemporanea e il romanticismo audace trovano la loro armonia discordante». Il tutto, tempestato di stampe prettamente floreali, romantiche, sgargianti e moderne.
Marine Serre
È definita la “designer della halfmoon”, quella stampa lunare - nella quale senza subbio vi sarà capitato di imbattervi - eletta a uno dei motivi più famosi del web. Indossate da Beyoncé, Adele, Dua Lipa, Kylie Jenner e moltissime altre star internazionali, le sue creazioni sono diventate in pochissimo tempo un ambito oggetto del desiderio. Il leit motiv? Il simbolo della mezzaluna, un riferimento ai paesi musulmani come emblema del mondo persiano e dell’Impero Ottomano, ad Artemide, dea e protettrice della luna nella cultura ellenistica e perfino alle anime Sailor Moon. Il tutto, declinato su leggings, mascherine, body, top e dolcevita dall’allure futuristica e sensuale.
Gerrit Jacob
Lo stilista Gerrit Jacob, per la sua seconda collezione intitolata Raised By Wolves, si ispira all’omonimo libro fotografico di Jim Goldberg, come lo descrive i-D «una cupa documentazione della gioventù di senzatetto tra LA e San Francisco negli anni ’80», e lo fa mixando stampe, uno stile grafico kitsch e illustrazioni aerografate di animali come leoni e pantere, ispirati alle fiere di paese di Amburgo, luogo dove il designer ha trascorso l'infanzia. I suoi capi sono costellati di figure astratte e selvagge che spiccano su completi in pelle e abbigliamento baggy, in un trionfo di colori vividi e sgargianti.
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