Prada FW2023: Miuccia Prada e Raf Simons ridisegnano la bellezza
Cos'è la bellezza? Ci sono molti modi per definirla, varie accezioni che, al contrario di quanto si possa pensare al primo sguardo, vanno al di là della semplice estetica. La collezione Prada Autunno/Inverno 2023 presentata da Miuccia Prada e Raf Simons all'interno del panorama della Milano Fashion Week va a riconcettualizzare l'idea di bellezza e a raccontarcela da un punto di vista differente.
La bellezza, ai loro occhi e attraverso i capi e gli accessori che hanno portato in passerella, esiste in relazione alle azioni che le danno forma, alla cura che si nasconde dietro al "bello" di un abito, di una borsa, di un paio di scarpe. La sartorialità passa attraverso la cura e non c'è elemento più evocativo di questa di quanto lo sia un semplice fiore.
« I fiori, segno d'affetto, evocano al contempo il lavoro artigianale della moda, un altro gesto di cura. »
Dalla location di matrice industriale, il Deposito della Fondazione Prada, dotata di un soffitto mobile che svela colonne, prima geometriche e sterili, adornate di capitelli floreali, alle gonne e alle scarpe sulle quali dalla prima uscita appaiono degli splendidi decori. Un anno fa Prada, come tanti altri brand del calendario milanese, si trovava a condividere l'agenda con un ospite tanto inatteso quanto brutale, l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia. Furono momenti complicati e confusi sul da farsi, difficili da gestire dopo quello che sembrava finalmente un ritorno verso la normalità pre-pandemia, momenti approcciati con rigore e con il rispetto che l'attualità richiede. Un anno dopo questa voglia di rigore si respira ancora: la bellezza c'è ma ha un significato profondo, non è glam allo stato puro, è una delicata voglia di veder sbocciare un futuro migliore, che passa attraverso l'aver cura.
Al suo interno sfilano uniformi che incontrano il linguaggio estetico degli abiti da sera. I capi per tutti i giorni e quelli per le occasioni speciali diventano una cosa sola, si arricchiscono l'un l'altro attraverso le proprie caratteristiche: l'elemento "da sera", come un fiore ricamato e applicato su una gonna, aggiunge un tocco ricercato alla maglieria girocollo da tutti i giorni che va a sua volta, grazie al suo ruolo di porto sicuro nel guardaroba quotidiano, abbraccia il corpo in modo protettivo e piacevole.
Protettivi e piacevoli sono anche i capispalla, dagli imbottiti (utilizzati anche per top e gonne) al morbido camoscio.
Sopra: Prada FW 23. Credit: Press Office
Sotto: Credits Getty Images - Press Office
Gli accessori portano avanti questo dialogo tra ordinario e straordinario: borse a mano che si prestano al giorno come alla sera, décolleté dal tacco minimal decorate da fiori oppure da origami.
Credits: Getty Images
Front row: Dua Lipa, Chiara Ferragni e gli altri in prima fila
Una sfilata interminabile di auto nere ha accompagnato tantissime celebrities in direzione front row. Sulla prima fila volti del cinema, come Emma Roberta, Maya Hawke e Sienna Miller, voci di fama planetaria come Dua Lipa e Mahmood, accanto a Chiara Ferragni, presenza fissa agli show del marchio.
Dua Lipa. In alto: Little Simz, Emma Roberts e Maya Thurman Hawke. Credits: Press office
Mahmood e Chiara Ferragni. Credits: Press office
Lola Corfixen, Charli D'Amelio e Landon Barker. Credits: Press Office
Sopra: Sienne Miller.
Sotto: Mia Regan. Credits: Press Office
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