Plissé, please!

Moda messa in piega. Spopola il plissé sulle passerelle della Primavera/Estate 2014

Segni particolari: plissettato. Il tessuto a pieghe che affascinò Mariano Fortuny e che Issey Miyake continua a fare oggetto di riscrittura è più attuale che mai. Gli avvistamenti di gonne minutamente pieghettate non si contano, ognuna però con un dettaglio speciale. Può trattarsi dell'effetto croccante di un lucido vinile come per Olima , del bicolore a blocchi grafici di Proenza Schouler , degli stampati a strisce vivaci di Antonio Marras o del pizzo post-moderno di Carven , candido e retiforme. Rientra nella serie la gonna-pantalone di Merchant Archive Collection , dalla brillante tinta vitaminica.

Variazione sul tema: camicette e bluse, meglio in seta. Quella di Day Birger et Mikkelsen si stringe elegantemente al fondo, mentre Topshop fa il pieno di romanticismo con un rosa tenue. Lo chemisier di Kenzo , corto e sbarazzino, sta d'incanto con un chiodo in pelle nera. Di tutt'altro tenore l'abito con scollo all'americana di Marc Jacobs , un esempio di fresca sensualità.

In chiusura, un divertissement: evocare la trama plissé negli accessori. A listini sovrapposti il sandalo di Christian Louboutin in cuoio neutro, seguito dalle pianelle couture di Isabel Marant a cinturini incrociati. Per Nicholas Kirkwood la pieghettatura è un dettaglio raffinato, da riservarsi al volant in tulle sulla scocca della pump. Le trapunture matellassé delle tracolle di Miu Miu e Lanvin chiudono la gamma, con la ricchezza decorativa della loro texture.

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