La sfilata di Max Mara per la Primavera-Estate 2017 in 10 dettagli

Un connubio tra passione, creatività e modernità, questo il concept alla base della collezione firmata Max Mara per la Primavera-Estate 2017, che prende ispirazione dal lavoro di Lina Bo Bardi. Architetto, designer e intellettuale di fama internazionale, ma soprattutto una donna all'avanguardia rispetto ai suoi tempi, dalla personalità creativa e passionale.

Nelle sue opere ordine e caos convivono in grande armonia: la foresta pluviale fa da cornice perfetta alle sue strutture realizzate in cemento e cristallo. E proprio la flora e la fauna che tanto amava regala lo spunto per le stampe patchwork che richiamano la geometria del suo stile architettonico, mentre i frammenti di manifesti propagandistici ricordano il fermento culturale e politico di cui si faceva portavoce l'artista. Tessuti sportivi come il jersey e il nylon campeggiano su abiti guaina, tute e body aderenti, dettagli hi-tech come la trama a rete donano un tocco nuovo al classico e intramontabile cappotto 101801.

Anche gli accessori s'immergono in questo mood: dalla nuovissima BoBag che ricorda l'iconica poltrona Bola de Latão in pelle cuoio con punti selleria, agli occhiali da sole scintillanti Lina, fino agli zoccoli con suola in legno. 

Ecco 10 dettagli must have visti in passerella sui quali puntare la prossima stagione.