Ispirazioni per la P/E 2012

Nel suo blog 'Into The Fashion ' analizza ogni giorno la moda contemporanea che vediamo sfilare sulle passerelle più importanti e la mette a confronto con l'arte, il cinema e il design, dimostrando come la moda, per sua natura, attinga continuamente a fonti culturali diverse, assorbendo quelle che sono le ispirazioni e le suggestioni della sua epoca e di quelle del passato.
Diana Marian Murek, stilista per importanti brand come Costume National e Francesco Scognamilgio, e docente di fashion design e styling all'Istituto Marangoni di Milano, è l'autrice per noi di Grazia.it della rubrica "Anteprime" dove, ogni settimana, scopre analogie e somiglianze di stili e trend tra diverse collezioni .
Questa volta le abbiamo chiesto di studiare e cercare alcuni dei look più interessanti della prossima primavera estate 2012 e scoprire quali le possibili fonti di ispirazione di questi modelli. Lei li ha ritrovati negli scatti di grandi fotografi e nelle icone fashion del passato.
Come la favolosa Twiggy fotografata nel 1967 da Bert Stern e il suo gioco di linee "optical" che ritroviamo nel look P/E 2012 di Etro.
Oppure l'intensa tavolozza dell'azzurro utilizzata per l'oufit di Missoni che richiama il ceruleo dello scatto di Barry Lategan e gli occhi e la bellezza da bambola della modella Mouche.

O ancora l'appeal sexy e deciso del primo piano realizzato da Tom Palumbo, una perfetta costruzione di linee e colore (gli occhiali dalle forme squadrate, la cuffia verde) che ritroviamo nell'ultima collezione disegnata da Frida Giannini per Gucci e in particolare nella giacca color smeraldo e i profili a contrasto del completo bicolor.

Non mancano vere e proprie icone: come Bianca Jagger, fotografata da David Bailey con una veletta a schermare lo sguardo sensuale, ripreso nel gioco di "vedo non vedo" dell'abito in pizzo di Francesco Scognamiglio per la P/E 2012 o una giovane Cher, musa ideale e glamourous del look Versace che ne riprende la passione per il nero "illuminato" dai riflessi metallici dell'oro e dell'argento.
La modella Benedetta Barzini, fotografata da Franco Rubatelli, interpretava nel 1970 una moderna odalisca, ispirazione oggi per il look dell'abito-caftano orientaleggiante di Emilio Pucci P/E 2012.
O Penelepe Tree, straordinaria modella e "It Girl" dei favolosi Sixties, protagonista dello scatto di David Bailey e che richiama nell'abito e nell'acconciatura  le donne di certi quadri rinascimentali e che, nella scelta della palette, un'intenso e saturo arancio, ritroviamo nel morbido e luminoso completo di Byblos.