Dior: il sogno surrealista e ipnotico della Haute Couture


Si muove in punta di piedi tra sogno e realtà la nuova sfilata primavera-estate 2018 di Dior Haute Couture, presentata oggi sulle passerelle parigine. Maria Grazia Chiuri esplora il surrealismo dando vita a una collezione che gioca con il black & white per sperimentare nuove forme e illusioni ottiche.
Nulla è come sembra. Ecco che le pieghe profilate di nero di un abito da sera si rivelano pagine, sagome di manichini tra arte e moda prendono forma su stampe fuori scala, l'iconica gabbia che caratterizza tante opere surrealiste si staglia sul corpo femminile in un reticolo di tessuto sottolineato da trasparenze.

A ispirare la designer in questo viaggio alla scoperta di una femminilità moderna e decisa, la personalità carismatica di Leonor Fini, una delle artiste e delle personalità più rivoluzionarie del '900, che arrivata a Parigi dall'Italia, organizzò la sua prima mostra proprio nella galleria di Christian Dior, diventando amica.
E calcano alla perfezione il suo stile gli abiti dalla silhouette austera e impeccabile e i tailleur declinati su tessuti maschili che fioriscono in gonne iper-femminili.
Nessun dettaglio è lasciato al caso e anche gli accessori diventano protagonisti: dalle calze a rete che velano i sandali, alle soffici piume di pavone che decorano i capi restituendo un senso di mistero e seduzione davvero irresistibile.
Dior Haute Couture: i look più iconici della sfilata primavera-estate 2018
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Photo Credits: immagine di apertura courtesy by Dior Press Office; per la gallery Getty Images
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