D&G: il backstage in esclusiva

Ogni settimana della moda riserva le sue fantastiche sorprese. C’è chi preferisce New York, chi Londra e i suoi particolari designer emergenti, chi Parigi per l’eleganza che la contraddistingue. Milano rimane però una meta d’obbligo per tutti coloro che amano la moda à l’italienne, quel misto di buon gusto, sartorialità e storia che hanno fatto del nostro paese un luogo di culto.

Per la stagione ss12 i designer based in Milan hanno fatto del loro meglio per tenere alto il nome della capitale della moda, ognuno a suo modo. La nostra fotografa, Maya Villiger , armata della sua macchina fotografica rigorosamente analogica è andata a documentare in maniera intima ed estremamente femminile il fervore dei preparativi nei backstage delle sfilate, testimoniando come il rapporto tra abito e modella sia prezioso per la riuscita degli show. Oggi entriamo nel mondo di D&G, che di italianità ne sa certamente qualcosa.

La nuova collezione - purtroppo l’ultima visto che il brand ha purtroppo dichiarato la chiusura della linea - dominata da bellissime stampe e tessuti pregiati, ha fatto del foulard un pretesto per vestirsi in maniera giocosa e della moda fine anni ’80 una ragione d’essere. I colori accesi, le catene di collane e orecchini stracolme di monete, gli inserti d’oro delle camicie ci hanno fatto venire un po’ di nostalgia dei tempi, per l’appunto d’oro della moda italiana, nonchè del lavoro di Gianni Versace, che di questo stile ha fatto un marchio di fabbrica riconosciuto in tutto il mondo. Una cosa è certa: Domenico Dolce e Stefano Gabbana hanno saputo come far parlare di sè e finire in bellezza, con un Italian va va voom che non guasta mai.