Come abbinare i pantaloni a zampa

Vero e proprio cult degli anni a cavallo tra i 60 e i 70, i pantaloni a zampa sono tornati più volte in cima alla classifica dei pezzi di tendenza da avere - assolutamente - nel guardaroba.

Come dimenticare, del resto, gli anni 90 e i primi anni 2000 quando la silhouette, specialmente dei jeans, doveva rigorosamente essere bassa, attillata e con la parte inferiore notevolmente svasata?
Shakira, Britney Spears, Christina Aguileira: ispirazione stilistica per le teenager del periodo che si dannavano per copiare i loro look, spesso sopra le righe.

Il trend torna in punta di piedi circa nel 2009, appena dopo l’exploit degli altrettanto amati skinny. E dopo parecchie stagioni su e giù dalle passerelle, i pantaloni a zampa sono ufficialmente tra i pezzi forti e complementari dell’abbigliamento femminile.

La difficoltà principale rimane la stessa: come abbinarli? Dalle scarpe giuste a qualche suggerimento smart, ecco una breve guida.

A chi stanno bene i pantaloni a zampa?

Come ogni capo d’abbigliamento, anche i pantaloni a zampa hanno delle “preferenze” in fatto di fisicità. Esistono tuttavia dei modelli variegati tra i quali scegliere il più adatto alla propria corporatura nonché al proprio stile personale.

In linea generale i modelli per così dire “tradizionali”, con vita medio-bassa, gamba stretta e parte finale ampia, si adattano a fisici minuti, come nel caso di Olivia Palermo, grande fan della tendenza. La vita bassa tende ad accorciare la parte inferiore del corpo, ecco perché questo tipo di pantalone si adatta particolarmente a fisici longilinei.

Il consiglio è quello di puntare su modelli con punto vita più alto. In questo modo allungherete visivamente la parte inferiore del corpo e, con l’aiuto di qualche centimetro di altezza, potrete indossare i vostri pantaloni preferiti senza risultare fuori luogo.

I jeans a zampa

Vero e proprio cult per intere generazioni, sono tra i modelli più complessi quando si tratta di abbinamento. Il motivo? Il denim è identificato come capo casual e la zampa ampia può accentuare questo aspetto se non perfettamente stirata e con orlo rifinito meticolosamente.

Ecco perché, se stavate pensando ai jeans flared per un appuntamento, la soluzione si rivela l’abbinamento con una maglia morbida e un paio di sandali originali, da mostrare o nascondere a seconda della lunghezza dell’orlo.

Se invece il tacco non fa per voi, le soluzioni sono due: puntate su un paio di jeans ben rifiniti e abbinateli a un blazer chic, le sneakers classiche in pelle bianca completeranno la mise donandogli un twist in più. Oppure liberatevi dei preconcetti e giocate di creatività: camicia oversize a righe, jeans con frange - tra i trend di stagione - e ankle boots colorati.

I pantaloni a zampa eleganti

La variante raffinata esiste ed è tra le più amate di celeb e fashion insider, specie quando si tratta di look pensati per eventi serali ma anche per un outfit da lavoro particolarmente sofisticato. Questa tipologia di pantaloni è più semplice da abbinare rispetto ai jeans ma necessita comunque di un’attenzione particolare.

Il nero è ovviamente un classico a cui non rinunciare, qualsiasi tipo di stile scegliate. Puntate su un modello a vita piuttosto alta, con dettagli preziosi e abbinatelo a una camicia bon ton. Per le calzature un paio di décolleté effetto metal da lasciar intravedere.

Esiste anche una variante colorata, adatta ai più coraggiosi, sfruttabile in molteplici combinazioni. Noi ve ne suggeriamo due: nuance celeste da accostare a una maglia morbida e a un paio di kitten heel in avorio, e rosso, da sdrammatizzare con capi neutri in grigio e nero.

Le scarpe da abbinare

Tra le difficoltà nella scelta dei pantaloni a zampa c’è sicuramente quella legata alle scarpe. Il presupposto è di orientarsi a seconda della lunghezza dei pantaloni: se per esempio l’orlo coprirà gran parte della scarpa, è importante puntare su un modello con tacco medio-alto, come un paio di sandali o delle décolleté.

Se, invece, l’orlo è preciso e copre solo parzialmente le calzature, la scelta diventa più ampia: dal tacco medio raffinato alle flat, senza dimenticare un paio di sneakers o degli ankle boots.