Dior, la moda in bilico tra femminismo e Sessantotto

Il Musée Rodin tappezzato con slogan come "Women's Rights Are Human Rights" e "I am a Woman" e con i manifesti storici di protesta del 1968 e le copertine delle riviste dell'epoca.

Questo l'allestimento voluto da Maria Grazia Chiuri sulla passerella di Dior per celebrare, esattamente a 50 anni di distanza, la protesta giovanile degli anni Sessanta, culminata con il Sessantotto francese che avrebbe dato il via a una stagione di cambimenti epocali in tutto l'Occidente.

Proprio sul filone del femminismo imperante di "We Should All Be Feminist" claim già lanciato dalla maison la scorsa stagione. 

E questo mood di libertà e auto-affermazione si riflette anche sul guardaroba pensato per l'autunno inverno 2018.

Una collezione fatta di abiti e abitini patchwork dai colori brillanti, mescolati a poncho in lana tricot, giacche e trench di pelle e pellicce oversize. Ricchi ricami floreali e trasparenze sensuali definiscono una femminilità vivace e consapevole.

Il pullover-passamontagna di protesta con la scritta "C'est non, non, non et non" si abbina alla gonna midi dalla fantasia check.

Mentre la felpa con stampato il simbolo della pace si sposa alla perfezione con il kilt scozzese a portafoglio con inserto plissé.

Ai piedi immancabili gli stivali di pelle da biker con la suola spessa e la para a contrasto e i cuissardes di vernice.

Il trucco della sfilata

Creato dal direttore creativo Dior Make Up Peter Philips, il beauty look visto in passerella vede protagonista l'eyeliner colorato, abbinato al colore degli occhiali da sole creati per la collezione.

Il make up artist ha spiegato: “Volevo creare un look occhi colorato che giocasse con le nuance degli occhiali da sole, onnipresenti in questa collezione".

Peter Philips ha poi continuato: "Ho usato i nuovi Diorshow On Stage Liner per disegnare linee colorate sia sulla rima superiore sia su quella inferiore". I colori scelti? Verde, giallo, rosso, rosa, blu e grigio per un effetto "camouflage" che si mixa perfettamente con la shade delle lenti degli occhiali.

Per le sopracciglia il truccatore ha poi scelto Diorshow Brow Styler e Diorshow Bold Brow, mantenendo il look naturale.

Base viso e trucco labbra giocano invece su finiture luminose, anch'esse naturali. La base viso è infatti stata creata con Dior Capture Youth Glow Booster Serum - per un effetto radioso - e il fondotinta Diorskin Forever Undercover.

"Le labbra avevano un finish molto naturale - ha spiegato Peter Philips - le abbiamo enfatizzate con Dior Addict Lip Maximizer".

Immagine di apertura © Christine Spengler for Dior

Credits Ph. Beauty:

Ready to Wear Autumn Winter 2018, Dior show Backstage
Dior Make-up created and styled by Peter Philips
Photography: Vincent Lappartient for Christian Dior Parfums