Sulle passerelle di Milano per la primavera-estate 2012 si afferma lo spirito modernista, sovrapponendo l'abbinamento di motivi e materiali tecno all’artigianalità. L’uso enciclopedico dei colori, delle forme rigide che evidenziano la composizione strutturale e delle lavorazioni stratificate, creano il perfetto medley di questa tendenza.
Tomas Maier per Bottega Veneta propone una maglia "graficamente severa", in colori che richiamano il costruttivismo, abbinandola ad una gonna con un plissé di seta lavorata, con fettucce di PVC.
Marni, lina disegnata da Consuelo Castiglioni, suggerisce di portare gonne importanti, lavorate a raffia e perline, con sottogonne leggerissime di organza, creando una silhouette a livelli e abbinandole a una casacca vigorosa nella forma e nel disegno.
La moda modernista è semplice nelle forme, ma molto attenta a un uso inconsueto di materiali innovativi e colori razionali.
DIANA MARIAN MUREK è l'autrice del blog intothefashion.com
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