Abiti da sposa: la rivincita del corto

Che sia in morbido tulle color cipria o delicate texture pastello, ispirato a quello di Audrey Hepburn per le sue nozze in Funny face oppure come quello scelto da Carrie Bradshaw in Sex And The City, la sposa del 2013 non può rinunciare al richiamo accattivante dell’abito corto.
Madame Coco creò il primo abito corto per la sposa nel 1920 e da allora il successo dell’alternativa sotto il ginocchio è carattere distintivo dello stile lady-like. Non più utilizzato solo in municipio, oggi è simbolo di una femminilità più informale che ritrova romanticismo e carattere grazie alle scelte degli stilisti che incoronano l’abito “under knee” principe delle passerelle.
Adatto a tutte le spose, non solo alle più giovani, questa scelta dai molteplici tagli e declinazioni sa accontentare proprio tutte. Perfetto, non solo per la cerimonia, ma anche per un indimenticabile wedding party!

“Un abito corto per ogni sposa e ad ogni sposa il suo abito corto”:
Fisico filiforme Alta e magra? Sei tra le fortunate che può permettersi tutto! Via libera ad abiti a palloncino, ampie gonne a ruota e morbidi tubini tailleur dalle linee simmetriche e destrutturate. La grande sartorialità vola dritta al cuore delle forme per una sposa classica ma non convenzionale.

Fisico “a mela” Il punto forte sono le gambe e un seno generoso? Puoi osare con un abito corto dal gusto anni ‘50. Sottogonne in tulle, vaporose e romantiche. Lo stile rockabilly prende vita anche grazie a modelli grintosi, corsetti floreali e piccoli boleri che completano il look di una sposa “retrovintage lovers”. Da evitare abiti in stile impero che evidenzierebbero troppo le
forme generose.

Fisico “a pera” Se il tuo forte sono le spalle, il punto vita e morbidi fianchi in stile Sophia Loren, il modello giusto è a tubino. Perfetta anche la variante dello “spezzato” composto da bustino e gonna ampia e liscia che cade lungo i fianchi. Morbido e non troppo aderente lungo la silhouette sarà perfetto per evidenziare una linea da autentca pin-up!

Under 160 Nella botte piccola c’è il vino buono, si sa. Se non vanti misure da cestista NBA puoi osare con abiti extra corti sopra il ginocchio, aderenti e femminili, da abbinare a piccole velette in raso o tulle e naturalmente via libera a tacchi vertiginosi, da evitare però il laccetto alla caviglia!

Formosa Se le tue misure sono morbide, il tuo abito corto sarà quello dalle linee asimmetriche e strutturate. Perfetto un completo con giacca dallo scollo a barca che aiuta ad allungare la figura del collo e pone l’attenzione sul decolletè. Sì anche al corpetto per definire meglio il punto vita. Da evitare: i guanti e il velo eccessivamente lunghi!  © Riproduzione riservata