Ten C presenta "The Juggernaut Installation" a Pitti 99
L'abbiamo visto negli ultimi mesi: nonostante la pandemia, la moda non si è fermata ma, anzi, ha cercato nuovi "sentieri" per narrare le sue storie.
Così anche le grandi rassegne del settore non hanno perso l'occasione di convertirsi al digitale e continuare a far conoscere l'eccellenza del "know how Made in Italy".
Come la 99esima edizione di Pitti che con la sezione Pitti Connect racconta la moda attraverso una piattaforma totalmente digitale.
Momento d'eccezione di questa edizione è stato l'evento a cavallo tra fisico e virtuale di Ten C, marchio ideato e disegnato da Alessandro Pungetti, acquisito di recente dal gruppo FGF Industry.
Il brand di outwear ha scelto di realizzare con l'aiuto dello studio Federico Poggioli The Juggernaut, una speciale video istallazione all'interno della Sala della Volta della Fortezza da Basso, luogo iconico di Pitti, mettendo in scena uno spettacolo speciale che racconta il know how e l'amore per l'eccellenza del marchio unito al rapporto con la tecnologie più avanzata.
Oltre ai 5 capi iconici (Cyclone Parka, Parka, Anorak, Tempest Anorak e Field Jacket), in primo piano troviamo una delle fasi essenziali per il marchio: la tintura dell' OJJ, l’Original Japanese Jersey, firma del brand.
Un racconto che vede ogni singolo frame dialogare con l’ambiente, adattandosi alle caratteristiche architettoniche della sala.
Abbiamo avuto modo di farci raccontare da Enzo Fusco, presidente e direttore creativo di FGF Industry, qualcosa di più su questo progetto:
Il 2020 è stato un anno complicato e difficile per la moda italiana ma molti marchi hanno trovato nuovi linguaggi, spunti e idee per fronteggiare la crisi. Come ha vissuto Ten C questo periodo?
L’anno passato ha offerto inaspettatamente nuovi spunti nel settore fashion: per Ten c l’ultimo anno ha segnato un momento di passaggio diventando a tutti gli effetti un brand lusso di proprietà esclusiva del gruppo FGF Industry e iniziando a proporre ai suoi clienti un total look di alta qualità e made in Italy.
L'idea di questa speciale installazione, realizzata all'interno della Fortezza da Basso e veicolata attraverso Pitti Connect, rafforza ulteriormente l'unione tra fisico e digitale, "matrimonio" sta diventando il linguaggio primario di comunicazione della moda in questo periodo. Secondo lei, quando ci lasceremo la pandemia alle spalle, questo modalità sarà davvero il nostro futuro?
È da qualche anno che il digitale sta prendendo sempre più piede ed il 2020 ha sicuramente decretato il suo definitivo ingresso nel modo di comunicare presente e futuro. La strada verso il digitale ci sta dando nuovi spunti, ne è un esempio l’installazione The Juggernaut, visibile online sulla piattaforma di Pitti Connect: realizzato nella Sala della Volta, in Fortezza da Basso, questo video immersivo ha raccontato la forza del brand, presentando i capi iconici e facendo entrare il pubblico nel mondo di Ten C. con un live coinvolgente.
Il concept dell''installazione di sofferma su una delle fasi più importanti per la realizzazione di un capo Ten c: la tintura dello speciale jersey in poliestere, materiale "principe" del brand. In questa fase tecnologia e umanità sono assolutamente complementari. Quanto è importante il fattore "umano" nella visione del marchio?
La fase della tintura rende unici tutti i capi Ten C in OJJ: questo poliestere giapponese infatti viene tinto sotto pressione a 130 gradi in tintorie specializzate che, grazie all’intervento dell’uomo in questa importante fase di preparazione del tessuto, uniscono la tecnologia alla manualità per rendere ogni capo unico grazie al suo processo di realizzazione.
Se dovesse definire il brand Ten c con 3 aggettivi e/o parole...
Timeless – Made in Italy – Forever
Scoprite la video installazione The Juggernaut di Ten C
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