ApritiModa 2025: riparte il viaggio alla scoperta dei luoghi dove nasce il Made in Italy

Torna ApritiModa, l'appuntamento irrinunciabile, sia per addetti ai lavori che per appassionati, che ogni anno celebra il Made in Italy, aprendo le porte di alcuni dei luoghi più rappresentativi e suggestivi della moda italiana.
Ideato dalla giornalista Cinzia Sasso e giunto alla sua nona edizione, questo evento esclusivo ci porta, quest'anno più che mai, dietro le quinte di luoghi magici, alla scoperta di tesori che altrimenti rimarrebbero nascosti, là dove la creatività incontra la tradizione e il futuro si intreccia con il passato.

Casa Zegna, photo courtesy of Press Office
Dalla A alla Z, da Armani a Zegna, saranno circa cento le realtà che, dal nord al sud d’Italia, apriranno le loro porte per visite guidate gratuite e incontri con stilisti, artigiani e maestranze. Un’occasione che - per le migliaia di curiosi, appassionati e viaggiatori che prendono parte all’iniziativa - diventa anche l’occasione per un week end alla scoperta di territori sorprendenti e ricchi di storia. E sono proprio le storie a rendere questa edizione indimenticabile.
Dal mondo incantato fatto di tulle, organza e pizzi di Antonio Riva a Garlate, in provincia di Lecco, alla sartoria piacentina di Ettore Bilotta, lo stilista delle compagnie aeree più eleganti del mondo.

Antonio Riva, photo courtesy of Press Office
Da Santarcangelo di Romagna dove incontriamo Lavs, l’universo visionario di Filippo Sorcinelli, l’artista che ha firmato le vesti papali, fino alla Manifattura Domodossola, immersa nella Val d’Ossola, che ci racconta una lunga storia familiare trasformata in eccellenza, con oltre un milione di metri intrecciati ogni anno tra cuoio, fibre e rame.
In Valchiavenna, a Gordona, Blossom Skis ci svela la nascita di uno sci: dal legno al carbonio, un processo fatto di precisione, passione e mani esperte.
E a Trieste il laboratorio Dezen Dezen trasforma in capi e accessori le antiche stampe di famiglia, restituendo loro nuova vita e bellezza.

Dezen Dezen, photo courtesy of Press Office
A Presina, frazione di Piazzola sul Brenta, D’orica trasforma l’oro in tessuto, creando gioielli cuciti a mano con ago e filo. Alla sua storia si aggiunge oggi Treesure, una collezione unica che intreccia non solo l’oro, ma anche la seta, unendo leggerezza e forza in creazioni irripetibili.
A Milano, nel quartiere Lambrate, l’atelier Ilariusss (immagine di apertura) è un laboratorio di meraviglie. Qui quattro mani femminili trasformano la stoffa in cappelli e copricapi-scultura che hanno conquistato passerelle e icone internazionali: da Margot Robbie alla première di Barbie a Amal Clooney in Vaticano, fino a Malika Ayane e Farida Khelfa.
A Napoli il maestro d’arte dei gemelli da polso Barbarulo inaugurerà con ApritiModa l’apertura al pubblico della sua straordinaria collezione di pezzi unici e antichi.
Infine, l’omaggio al re della moda italiana e internazionale: Giorgio Armani. Vicino ad ApritiModa fin dalla prima edizione, apre il suo Armani Silos per una visita esclusiva alla mostra Armani Privé.

Armani Silos, photo courtesy of Press Office
ApritiModa è un viaggio nell’Italia della bellezza e del saper fare: dalle sartorie di alta moda ai laboratori di gioielli, fino all’abbigliamento tecnico che guarda ai Giochi Olimpici Invernali 2026. Un’occasione unica per scoprire l’anima nascosta della moda italiana. Per partecipare basta una semplice prenotazione sul sito ufficiale (www.apritimoda.it).
"ApritiModa non è solo un’occasione di visita, – ha dichiarato Cinzia Sasso - ma un’esperienza che fa scoprire e amare un patrimonio immateriale fatto di saperi, tecniche e creatività. Un viaggio nell’anima creativa del nostro Paese, un’occasione per scoprire che dietro ogni abito, ogni accessorio, ogni tessuto c’è un mondo fatto di passione, storia e visione. Un’iniziativa che unisce pubblico, imprese e istituzioni, con l’obiettivo di celebrare e promuovere nel mondo l’autenticità e la qualità del Made in Italy."
Si rinnova la collaborazione tra NABA, Nuova Accademia di Belle Arti e ApritiModa, che per questa nona edizione si articola in un contest, lanciato agli studenti dell’Accademia insieme a Consorzio di tutela della DOC Prosecco. Il concorso prevede la realizzazione di una grafica per gli scaldacollo dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali Milano-Cortina 2026.
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