“White Canvas: LV Trainer in Residence”, tre limited edition in mostra al Louis Vuitton Garage di Milano

Siamo al primo step di un nuovo progetto tanto ambizioso quanto creativo firmato Louis Vuitton. Si chiama "White Canvas: LV Trainer in Residence", è una mostra, in programma fino al 16 marzo nello store Louis Vuitton di Garage Traversi, in Piazza San Babila a Milano, dedicata alla prima collezione di una nuova serie di reinterpretazioni della LV Trainer.
Le protagoniste in scena sono le tre edizioni limitate dell'iconica sneaker in pelle, utilizzata come una tela bianca da tre celebri artisti della scena underground newyorkese degli anni Ottanta: Lady Pink, Lee Quiñones e l'Estate of Rammellzee.

La mostra presenta gli adattamenti originali delle sneaker dipinte a mano dagli artisti nel contesto delle loro opere, oltre a installazioni multimediali che illustrano le collaborazioni. Le versioni commerciali delle LV Trainer in edizione limitata saranno disponibili nello store di Milano.

L’idea di reinterpretare artisticamente la sneaker LV Trainer è venuta dell'ex Direttore Artistico Uomo Virgil Abloh, che nella primavera-estate 2019 disegnò la LV Trainer originale, in collaborazione con Sky Gellatly.
Per dare vita alle tre limited edition hanno collaborato Lady Pink, nata in Ecuador nel 1964, ha partecipato in prima linea all'ascesa dell'arte basata sui graffiti e rimane una figura di culto nella comunità hip-hop; Lee Quiñones, nato a Porto Rico nel 1960, è diventato celebre dipingendo interi vagoni della metropolitana e realizzando murales. E poi, l'artista visivo Rammellzee (1960-2010) che in vita si è espresso in opere d'arte che abbracciano diverse discipline, tra cui la pittura, la scultura e la performance artistica.

Nella versione originale firmata da Abloh, la LV Trainer fonde i codici originali delle scarpe da basket con l'iconografia e il savoir-faire della Maison. Concepita come scarpa da trainer di lusso per eccellenza, è apparsa in un'infinità di adattamenti nella collezione maschile di Louis Vuitton ed è diventata un'icona per gli appassionati di sneaker.
La LV Trainer è realizzata in pelle ed è disponibile nelle versioni low-top e high-top. Ogni paio di LV Trainer viene creato in Italia e richiede non meno di sette ore di lavorazione.

La mostra “White Canvas. LV Trainer in Residence”
“White Canvas: LV Trainer in Residence" è stato sviluppato da Louis Vuitton a partire da un'idea dell'ex Direttore Artistico Uomo Virgil Abloh. Ha chiesto a Sky Gellatly di curare il progetto: "per elevare una serie di artisti prima attraverso l'esposizione, e poi per consentire un ulteriore approfondimento nella loro opera attraverso la collaborazione sulle sneaker". In qualità di CEO e co-fondatore di ICNCLST/, un'agenzia di marketing e gestione di artisti dalla doppia funzione, Gellatly ha orchestrato alcune delle collaborazioni di maggior impatto nel mondo dell'arte.

Con gli adattamenti originali delle LV Trainer come punto centrale dell’esposizione, la mostra include i dipinti Celtic Piece di Lady Pink, SPIT #1 e Tablet #3 di Lee Quiñones e Incantation of the Queen Bee di Rammellzee, oltre alle sue sculture "L" e "V" dell'alfabeto Letters Racers. Per l'inaugurazione, Lady Pink e Lee Quiñones saranno presenti per una sessione di live painting su vaste tele bianche, che rimarranno in mostra. Brevi filmati ripercorrono il passaggio delle sneaker da opera d'arte artigianale a versione commerciale, catturando il savoir-faire degli artigiani Louis Vuitton insieme a interviste con gli artisti, mentre un video-mapping immersivo proietta su una LV Trainer in versione extra size immaginata come una tela bianca le animazioni immaginate dagli artisti.
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