L'editor di RedMilk Magazine apre le porte della sua casa milanese per mostrarci alcuni dei suoi capi preferiti in una speciale collaborazione con Vestiaire Collective.
Entrare nell'armadio di un'insider della moda come Fabiola Di Virgilio è un'esperienza unica per chi ama gli abiti e gli accessori. Chicche vintage si mixano ai nuovi pezzi hot tra gli oggetti di una casa dalle pareti bianche e lo spirito bohémien, dove tutto respira moda, viaggi e musica. Dopo aver lavorato per La Perla, Costume National e Temperley London a Londra, Fabiola torna a Milano e con un gruppo di stylist e fotografi crea RedMilk, magazine online con un'edizione cartacea annuale. Si dedica anima e corpo al progetto alternando consulenze e coltivando la sua indipendenza costruita negli anni.
Scoprite i look di Fabiola tra foto e intervista e cliccate la sua selezione esclusiva su Vestiaire Collective
Cosa ti appassiona ancora dopo tanti anni?
L'energia che muove questo settore, non sempre bella e positiva ma sicuramente forte!
Tramite il passaparola di amiche.
Qual è la sezione di Vestiaire Collective che ti rappresenta di più?
Tutta la sezione dedicata al vintage.
Vestire i modelli non é difficile interpretano da sempre per lavoro mille personalità, mentre vestire i personaggi, le celebrities, è un'altra storia, devi conoscerli e interpretarli nel modo in cui loro vogliono vedersi. È una questione di empatia, a volte davvero stimolante.
Quale è la cosa che ti diverte di più quando devi scegliere un look (per te stessa o per gli altri)?
Denim, pantaloni da uomo e felpe col cappuccio.
La Rabbia Giovane di Terrence Malick.
Se il tuo stile fosse una canzone?
Troppe! Ma in questo momento direi "It's time to wake up" dei La Femme.
Le tue muse ispiratrici in fatto di stile sono...
Carolyn Bessette Kennedy e Winona Ryder.
Cosa indossi per tante stagioni e cosa invece rimane nascosto nell'armadio?
Indosso sempre denim, restano nascosti i capi di stagione troppo riconoscibili.
Acquisti vintage e second hand? Se sì perché?
Si sempre, perché sono i pezzi più preziosi e quelli che di solito mi stancano meno.
Cosa consiglieresti di tenere o buttare/vendere a qualcuno che volesse 'alleggerire' il proprio guardaroba?
Tenere solo capi iconici dal fit perfetto e vendere o regalare quello che non serve più. Buttare mai, i vestiti non si buttano, si recuperano, vendono o regalano!
Come vorresti fosse la moda del futuro?
Più "leggera d'animo".
Fotografia: Claudia Zalla
Make up: Vanessa Icareg
Le scelte di Fabiola su Vestiaire Collective
...
© Riproduzione riservata