Mauro Gasperi: soldatesse metropolitane

Nella collezione autunno-inverno 2012/13 di Mauro Gasperi si parte dal Medioevo e si arriva, per successive trasfigurazioni, all'urbanità scattante dei nostri giorni

Si vede lontano un miglio che Mauro Gasperi ha il pallino per l'architettura contemporanea. Lo si deduce dalla sua moda meticolosa ma sempre aperta alla complicazione prospettica, all'arricchimento espressivo su una base di ricercata semplicità, alla sperimentazione materica. Bresciano, educato all'arte e alla passione del design già dalle amicizie paterne, ha studiato sui banchi del Polimoda. I suoi primi passi si sono subito accompagnati a riconoscimenti e collaborazioni importanti. È del 2009 la vittoria al Fashion Incubator, organizzato dalla Camera Nazionale della Moda Italiana; segue la partecipazione al progetto New Upcoming Designer, che gli offre l'occasione immediata per sfilare non solo a Milano, ma anche a Tokyo, Mosca, Kiev e Berlino.

La collezione autunno-inverno 2012 è, come accennato, un omaggio al Medioevo. Una traccia d'ispirazione su cui modulare un disegno dalle linee decise e vigorose. Appena sopra al ginocchio le gonne, recisi alla caviglia i pantaloni a sigaretta- altrove sportivi e aderenti come leggings. Una moderna Giovanna d'Arco su un fondale di metropoli post-moderna, con le maglie in jersey e lana che ammorbidiscono l'asciuttezza delle forme e rievocano la corposità di un'antica cotta d'armatura. Giochi d'intersezione bicolore e tarsie geometriche aggiungono una nota stilizzata all'uniforme di una donna impeccabile ma sfrontata. Implacabilmente elegante.