Andreia Chaves: scarpe couture

Architetture da passeggio. Oro e pellami fini per i sandali della brasiliana Andreia Chaves

Il criterio di stagionalità va un po' stretto al fervore creativo di Andreia Chaves , che della natìa San Paolo custodisce lo spirito eclettico e la comunione tra le arti e le culture. Approdata a Firenze per raffinarsi al Polimoda, ha da subito calamitato le attenzioni degli addetti ai lavori. Merito del suo tocco non convenzionale, che fa delle scarpe oggetti di puro disegno, dalla struttura fascinosa e complessa.

Dopo gli strabilianti stivaletti "invisibili" , un capolavoro di illusionismo grazie alla superficie specchiata della tomaia, è la volta delle serie Goldsculpt. Solo tre modelli, secondo la raffinata limitazione propria alla couture, nella forma di un sandalo aperto in punta. A scelta, pelle di agnello e capra nelle colorazioni basiche del blu, del beige, del nero. Il colpo da maestro? Queste sinuose maschere colate nell'oro, che avvolgono la scarpa in una preziosa montatura rigida e le donano una speciale sofisticazione.