Carey Mulligan: fashion icon dal fascino retrò

"Occhioni" castani e due fossette irresistibili, questo il fascino delicato di Carey Mulligan , protagonista femminile di "The Great Gasby" il pluriacclamato film di Baz Luhrman. Torna al cinema con il nuovo dei fratelli Coen " A proposito di Davis " dove recita al fianco di Justin Timberlake.

In pochi anni, l'attrice ha costruito una carriera brillante, a partire dagli esordi nel 2005, quando, appena ventenne, debuttò nel ruolo di Kitty Bennet, sorellina minore facilmente influenzabile e non particolarmente brillante in Orgoglio e Pregiudizio. Lei, invece, non è il tipo di ragazza che si fa influenzare e, nonostante il faccino angelico e l'aria da bambolina, ha sempre avuto le idee chiare e raggiunto i suoi obiettivi con grande determinazione.

Il 2011 è stato un anno formidabile per Carey, con l'uscita nelle sale di 2 film del calibro di " Drive ", in cui fa innamorare il sex symbol Ryan Goslin, e " Shame ", seconda opera di Steve McQueen, in cui recita nel ruolo di sorella fragile e insicura di un altro bellissimo come Michael Fassbender, mentre nel 2013 ha recitato ne "Il Grande Gatsby", accanto a Leonardo Di Caprio. Molto apprezzata dalla critica per il suo lavoro, non è da meno in fatto di look: nel 2010 è stata giudicata la donna meglio vestita dell'anno, sbaragliando Victoria Beckham, Gwyneth Paltrow e Kate Moss, e questa sua propensione per uno stile elegante e sobrio la ritroviamo anche nei suoi outfit più belli.

Graziosa e bon ton con l'abito beige di Valentino con colletto sbarazzino e maniche color nude in chiffon, o in quello nero di Prada con gonna ampia e cintura in vita, anni 50'. Confettosa nell'abito lilla tutto a fiorellini di Miu Miu -stile che la rispecchia in pieno, ne sceglie per lo scorso Festival del Cinema a Venezia-, e sofisticata nel vestito bicolor, cipria e nero, di Nina Ricci con maxi decorazione a forma di rosa e delicati drappeggi.

Raffinata e chic anche in lungo, come nell'abito di Lanvin a sirena con strascico e spilla preziosa appuntata in vita, o nel total look di Prada, indossato durante la notte degli Oscar, con gonna asimmetrica e applicazioni di cristallo, e ancora, nella proposta di Vionnet in una delicata fantasia floreale giocata sulle sfumature del bianco, del nero e del grigio. Sempre impeccabile anche in occasione della presentazione a Cannes del nuovo film, con abito nero Chloé e scarpe plateau Christian Louboutin.

Linee pulite ed essenziali per la mise scelta al Festival di Cannes, un tubino viola scuro di RM by Roland Mouret, indossato con sandali in suede e chiffon di Fendi. Vezzosa e femminile nel vestito giallo canarino di Proenza Schouler tutto plissettato che abbina a platform in vernice nera, sempre giallo anche per la versione strapeless firmata Dior.

Assenza di eccessi, allure romantica e modi delicati fanno di lei una vera fashion icon.