
Le ragazzine la aspettano fuori dall’auto per l’autografo. Sento le loro grida di gioia dal telefono, durante la nostra intervista. Lei è Giulia Stabile, 19 anni in giugno, prima ballerina a vincere Amici 20, il talent condotto da Maria de Filippi su Canale 5.
Capelli lunghi e intensi occhi castani, il nuovo idolo delle teenager è già stata soprannominata “la ragazza dalla risata contagiosa”.

Giulia, lei è nata a Roma, ma sua madre è spagnola.
«Sì, è catalana. Lei e mio padre si sono conosciuti a Barcellona. I primi tempi facevano avanti e indietro, poi mamma ha deciso di fermarsi a Roma e sono nata io».
Com’era da piccola?
«Una peste, non stavo mai ferma. Ma ero timida».
Anche la sua mamma ballava?
«Sì, per passione, quando era giovane, poi ha smesso perché se ne era andata la sua insegnante del cuore. Ricordo, però, che a casa mia c’è sempre stata la musica. La mia mamma per farmi addormentare mi faceva ascoltare Jovanotti, Michael Bublé, musiche arabe e spagnole. E durante il giorno, invece, metteva le canzoni di Shakira».

Com’è entrata la danza nella sua vita?
«Ho iniziato a studiarla a 3 anni e mezzo. Mi portarono in un ristorante dove c’era una pista da ballo e lì mi scatenai. Mi divertii così tanto che chiesi di portarmi alla scuola di danza lì vicino. La stessa che frequento ancora oggi».
Com’è stata la sua infanzia?
«Fin da piccola andavo due o tre volte a settimana a danza. Però obbligavo mia madre ad aspettare lì, perché non riuscivo a stare troppo lontana da lei. Ho seguito giusto dieci lezioni di nuoto per imparare a stare a galla. E a differenza di tutti gli altri bambini non ho mai imparato ad andare in bicicletta. Non ho vissuto un’infanzia come i miei compagni di classe. Non andavo quasi mai a giocare dagli amici, forse qualche volta giusto a fare merenda alle elementari».
Continua a leggere l'intervista a Giulia Stabile sul numero 24 di Grazia ora in edicola.
foto di Fabrizio Cestari
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