Gessica Notaro: «Sono rinata perché so amare»
Gessica Notaro ha concluso la sua prima vita il 10 gennaio 2017, a 27 anni, quando il suo ex fidanzato Edson Tavares le ha versato sul volto una bottiglia di acido.
La seconda è iniziata l’11 gennaio 2017. Perché lei ha cominciato subito a rinascere, tra operazioni, laser, fisioterapia. Nella prima vita è stata bellissima: Miss Romagna e poi finalista a Miss Italia. Nella seconda vita è di nuovo bellissima.
Il suo sorriso irradia un’energia speciale quando appare sul mio schermo con la sua massa di capelli castani, sull’occhio sinistro la benda in Swarovski diventata il simbolo della sua forza. Riconosciuta anche dalle istituzioni: il presidente Sergio Mattarella le ha dato il titolo di Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana.
«Sono a Montefalco, in Umbria, a una gara equestre, a tifare per il mio fidanzato Filippo con Nala, il mio bassotto nano».
Gessica adora gli animali, ama esibirsi ballando e cantando, soprattutto sulle note latinoamericane. E ha raccontato le passioni che volevano strapparle nel libro Nata sotto una buona stella, in uscita l’8 giugno per Mondadori. Prima d’iniziare, però, devo sapere una cosa.
Come sta, ora?
«Bene. Dopo una decina d’interventi dolorosi al viso, per riprendere la funzionalità dei muscoli e domare le cicatrici, ho cominciato a sottopormi a quelli di chirurgia estetica per ricreare l’armonia nei lineamenti. Però mi toccherà il trapianto di cornea all’occhio sinistro, il più provato dall’acido».
Cominciamo dall’inizio: in che famiglia è cresciuta?
«In una famiglia allargata di Rimini. Mio padre, imprenditore immobiliare. Mia madre arredava le case che lui costruiva. Da un’unione precedente il mio papà aveva avuto quattro figli, fratelli adorati con cui sono sempre andata d’accordo. Tra tutti noi circolava amore».
Che ragazza era? Che cosa sognava di fare “da grande”?
«Magrissima, invidiavo le amiche formose. E sportiva: ho vinto i campionati regionali di pattinaggio a rotelle. Amavo gli animali, soprattutto i cavalli, a 10 anni ho cavalcato il primo pony, e il canto. Bella voce, mi esibivo ovunque. Guardavo i video musicali su MTV, sognavo di essere una superstar come Jennifer Lopez. All’improvviso è arrivata la svolta: prima con il titolo di Miss Teenager Italia, a 15 anni, poi, a 17, con quello di Miss Romagna e le finali di Miss Italia. Dopo quel 2007 arriva la tv, da Quelli che il calcio... a Ciao Darwin. Poi, però, ho scelto di lavorare con i delfini: sono diventata addestratrice al Delfinario di Rimini. Ma ho continuato con lo spettacolo e cantavo in una band. A 20 anni ho perso mio padre, a 21 mio fratello Bruno, due colpi tremendi».
Come ha conosciuto il suo ex, Edson Tavares?
«Era l’agosto del 2013: me l’ha presentato un amico, sulla porta di casa mia. Mi ha colpito l’aspetto fisico: veniva da Capo Verde, era un ragazzo bellissimo. L’anno dopo vivevamo insieme».
Due mesi di idillio, poi l’inferno: lui aveva altre donne, mentiva, le faceva credere di non “essere all’altezza”.
Continua a leggere l'intervista a Gessica Notaro sul numero 25 di Grazia ora in edicola.
Foto di Andrea Varani
Styling di Tamara Gianoglio
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