GIORNO
NOTTE
  • In evidenza
  • GRAZIALAND

    GRAZIALAND

    GRAZIALAND

  • SHOP GRAZIA

    SHOP GRAZIA

    SHOP GRAZIA

  • Grazia Gazette Roma

    Grazia Gazette Roma

    Grazia Gazette Roma

  • GRAZIA FOOD

    GRAZIA FOOD

    GRAZIA FOOD

  • Skin Longevity

    Skin Longevity

    Skin Longevity

  • Canali
  • GRAZIALAND
  • Moda
  • Bellezza
  • Lifestyle
  • Factory
  • People
  • Casa
  • Magazine
  • Shopping
  • Oroscopo
  • Newsletter
  • Magazine
  • La cover della settimana
    ABBONATI
    • Pubblicità
    • Contributors
    • Condizioni
    • Privacy
    • Privacy Policy
    • Cookie Policy
    • Notifiche push
    • Gestione dei cookie
    • © 2025 REWORLD MEDIA S.R.L. - Sede Legale VIA BIANCA DI SAVOIA 12 - 20122 MILANO - Codice Fiscale e Partita IVA: 12693020963 - riproduzione riservata

Grazia

Stai leggendo:

Magazine

Elena Cucci: Dopo la soap Cento vetrine, ora pattino

Elena Cucci: Dopo la soap Cento vetrine, ora pattino

foto di Elisabetta Colangelo Elisabetta Colangelo — 23 Gennaio 2017

L’attrice Elena Cucci è al cinema nella nuova commedia di Alessandro Siani. Dove da bruna si fa bionda e cade sul ghiaccio. Ma poi si rialza. Come ha fatto anche nella sua vita privata

Elena-Cucci-marco-onofri-ow

L’avete già vista in tante fiction tv e nella soap CentoVetrine e, se non la riconoscete, è perché ha cambiato look. Elena Cucci,

33 anni, fino a ieri aveva lunghi capelli bruni, poi è arrivato Alessandro Siani che l’ha trasformata in una bionda, prima per

Il principe abusivo, a teatro, poi nel suo nuovo film, Mister Felicità. Nel quale è Arianna, una campionessa di pattinaggio sul ghiaccio, in crisi dopo una brutta caduta.

Lei sa pattinare?

«Andavo sui pattini a rotelle, da bambina, ma quando ho letto il copione del film mi sono innamorata del personaggio e ho deciso di scommettere su me stessa. Prima di presentarmi al provino, mi sono allenata tutti i giorni per tre mesi».

E alla fine ha avuto la parte.

«Me la sono sudata: finivo di lavorare in teatro la sera tardi e al mattino presto andavo a pattinare. Cadendo mi sono procurata sette punti di sutura su un sopracciglio e un taglio sul mento. Però nel film faccio quasi tutto da sola, senza controfigura, e ne sono orgogliosa».

Rialzarsi dopo una caduta, come la sua campionessa nel film, è una metafora della vita. Lei l’ha già sperimentato?

«Sulla mia pelle. Qualche anno fa ho avuto anch’io un bruttissimo incidente in scooter: sono stata ferma per mesi, senza poter camminare. Ho dovuto rinunciare al lavoro e a tutta la mia vita, è stato molto difficile tornare quella che ero».

Ha studiato Ingegneria. Era quello che voleva fare nella vita?

«No, mi ero iscritta per seguire le orme di mio padre, ingegnere. Intanto facevo di nascosto l’assistente di un fotografo ed è da lì che è cominciato tutto».


MISTER FELICITÀ, DI ALESSANDRO SIANI NELLE SALE.

© Riproduzione riservata

Elena Cucci Scopri altri articoli di Magazine
  • IN ARRIVO

  • Grazia è in edicola con Matilda Lutz

  • Cattivo umore a fine autunno? I cibi che aiutano

  • Parasocial è la parola dell’anno: ecco cosa significa

  • Il teatro è donna: “La Principessa di Lampedusa"

Grazia
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Contributors
  • Pubblicità
  • Opzioni Cookie
© 2025 REWORLD MEDIA S.R.L. - Sede Lagale Via Fantoli 7, 20138 Milano - Codice Fiscale e Partita IVA: 12693020963 - riproduzione riservata