Andrea Sartoretti: da Romanzo criminale ai miracoli
È diventato famoso con la serie tv dove era Bufalo. Adesso Andrea Sartoretti è il protagonista di un film in cui si cimenta in un’impresa impossibile. Anche se, confida a Grazia, il suo sogno è una commedia d’amore
A 2.400 metri di altezza le cose si vedono in modo più chiaro. Me lo dice Andrea Sartoretti, 44 anni, quando parla dell’esperienza sul set del film Monte, per cui ha trascorso giorni in Alto Adige insieme con il regista iraniano Amir Naderi. Al cinema dal 29 settembre, l’ex Bufalo della serie Romanzo criminale interpreta Agostino, che nel 1300 prova a riportare la luce in un villaggio semiabbandonato, spaccando la montagna che lo oscura.
Lei crede nel destino?
«Dipende dai giorni. A volte mi sembra che le coincidenze esistano, altre realizzo che i miracoli non vengono dall’alto: è l’uomo a superare gli ostacoli».
Che tipo di uomo sente di essere?
«Uno che ama la libertà. Anche in amore: non devo sentirmi in gabbia per essere felice. Libertà intesa non come “faccio come mi pare”, ma come bisogno di uguaglianza: devo sapere di avere gli stessi diritti e doveri della mia lei».
Ha un bel rapporto con le donne?
«Sono cresciuto con una mamma e una sorella che mi hanno insegnato il rispetto. Ho tre amiche del cuore da almeno 15 anni. L’amicizia tra uomo e donna esiste: la scintilla non è per forza attrazione, può anche essere solo affetto».
Amore fa rima con?
«Sentirsi a casa».
Una volta ha dichiarato: «Dentro di me c’è Meg Ryan». Che cosa intendeva?
«Volevo dire che ho un animo sensibile. Mi piacerebbe poter interpretare un eroe romantico in una commedia d’amore. Anche se, da attore, mettere il diavolo in scena è un’esperienza unica».
Monte, nelle sale dal 29 settembre.
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