L'eccellenza artigianale e l'alta profumeria: come nasce la collezione Bulgari Le Gemme Murano
Uno spettacolo da raccontare: come si realizza un'opera d'arte vetraia per contenere un'altra arte, quella dell'alta profumeria. Bulgari ci ha portato nel cuore dell'eccellenza artigianale - tutta italiana - da scoprire
Nel cuore e nel valore delle cose: Bulgari da sempre esplora il bello con un occhio sempre attento alle arti più sopraffine e di nicchia, è così che l'esperienza della costruzione della collezione Bulgari le Gemme Murano, l'alta profumeria si mescola all'arte antica della lavorazione del vetro.
A Venezia con Bulgari per scoprire la collezione Gemme Murano
...
Venezia è la culla di questo antico sapere: sull'isola di Murano si tramanda l'antica conoscenza della capacità umana di creare e plasmare il vetro. Noi abbiamo visitato la Fornace Mian dove abbiamo avuto il privilegio di assistere alla nascita delle ampolle in edizione limitata che contengono l'altrettanto prezioso jus olfattivo declinato in sei varianti.
Dal soffio del mastro comincia tutto: una goccia di vetro fuso agganciato alla pipa ne fa indovinare la forma che con velocità e precisione cresce e diventa l'opera d'arte finale.
In gergo si chiama lavorazione "sbruffo" e consta nella sovrapposizione di sei strati di vetro che si fondono l'uno nell'altro. In questo modo le sfumature e i colori delle ampolle si alternano creando trasparenze e tonalità sature o brillanti sempre diverse tra loro. Così come scolpire una pietra preziosa richiede un lavoro certosino, cogliere l'essenza del colore necessita un lavoro di cesello e pazienza.
Nella Fornace Mian per scoprire come si lavora il vetro
...
Ogni artigiano ha il suo segreto (che qui non sveleremo!) a partire dalla creazione del vetro composto da ben 14 ingredienti che poi opportunamente lavorati con differenti materie prime, diventano colore puro. Ogni flacone è numerato e il tratto inciso ne assicura l'unicità.
Creata dal Mastro Profumiere Daniela Andrier, la collezione Bulgari le Gemme Murano, racconta la storia della rossa gemma Amarena (con assoluta di rosa e tuberosa) ispirata alla tormalina; della lattea Calaluna (con assoluta di fiori d'arancio, essenza di cardamomo e legno di sandalo ) che evoca la pietra di luna; di Noorah ispirata al turchese (con assoluta di iris pallido, patchouli e vaniglia del Madagascar); di Lazulia (con essenza di oud e incenso di Somaglia e accordi di ambra grigia) materica come i lapislazzuli a cui tende; di Selima calda e focosa come la pietra di corniola (con rosa di zafferano, datteri canditi, essenza di cipriolo) e infine, della gemma di Zahira voluttuosa come il topazio (con assoluta di benzoino, essenza di ylang ylang e legno di sandalo).
« Nell’arte della Profumeria, l’artista perfeziona la fragranza iniziale che si trova in natura. La coglie e la incastona nel profumo proprio come fa il gioiellerie con una pietra - J.K. Huysmans »
Sei pietre perfette che miscelano un sogno olfattivo a un oggetto unico nel suo genere, esattamente come succede per il taglio delle pietre preziose che non sono mai una uguale all'altra, la bottiglia lavorata artigianalmente dalla Fornace Mian, è stata realizzata in un’edizione limitata di 300 pezzi e solo 50 per fragranza.
Un gioiello che narra un incontro di arte e sogno, di manualità storica e creazioni di alta profumeria. Ci è rimasto un senso di grande rispetto per la tradizione del sapere artigiano e della bellezza, patrimonio della Maison Bulgari ma anche di tutti noi.
ph. Daniela Losini / Bulgari Press Office
Artwork: Simona Rottondi
© Riproduzione riservata