In occasione della Giornata Mondiale del Sonno del 15 marzo, ecco alcuni consigli degli esperti di Habitissimo da applicare alla zona notte per una migliore qualità del riposo
L’arredamento della camera da letto gioca un ruolo chiave nel migliorare la qualità del nostro sonno.
Bastano pochi semplici accorgimenti, parola degli esperti di Habitissimo, che ci hanno dato alcuni consigli per ottimizzare lo sleep corner in occasione della Giornata Mondiale del Sonno del 15 marzo.
Ecco i suggerimenti per dormire meglio e risvegliarsi con il sorriso.
Il verde in camera
Abbattiamo il pregiudizio che le piante in camera da letto fanno male. Pare infatti che sia l’esatto opposto: il verde aiuta a creare un ambiente rilassato e a prevenire l'insonnia.
È vero che le piante di notte consumano ossigeno e producono anidride carbonica, tuttavia la quantità di ossigeno consumato e di CO2 prodotta è trascurabile. D’accordo, non bisogna crearsi una vera e propria serra in camera tuttavia un tocco di green è benaccetto.
Inoltre alcune piante seguono il processo inverso di fotosintesi clorofilliana, assorbendo anidride carbonica nelle ore notturne e quindi ossigenando la stanza; è il caso della Sansevieria e della Zamioculcas, ottime compagne di sonno dunque.
Spazio alla luce
Una stanza luminosa è la premessa essenziale per il benessere psicofisico.
La luce deve essere calda e soffusa, motivo per cui scegliere un tendaggio dai tessuti fini che garantiscano sì la privacy ma senza impedire il passaggio ai raggi solari è importante.
Da preferire è la luce indiretta che non rischia di stancare lo sguardo e non disturba il riposo.
Una soluzione ottimale sarebbe prevedere più punti luce all'interno della stanza in maniera tale da poterli gestire di volta in volta, a seconda delle esigenze del momento e delle fonti luminose a disposizione.
Morbidi colori pastello
La camera da letto è l’alcova numero uno della palette cromatica dei pastelli. Morbide sfumature e tinte soft si prestano particolarmente a colorare di dolcezza questo interno.
Però attenzione: l’effetto marshmellow è sempre dietro l’angolo, quindi badate bene a non esagerare con il rosa cipria, l’azzurro carta da zucchero, il verde menta e tutte quelle nuance che si prestano benissimo per tinteggiare la cameretta dei bambini ma che sono meno adatte a quelle degli over 10, ecco.
Il segreto, come sempre, è la giusta misura, l’unico antidoto all’esagerazione (che stona sempre). Ricalcate lo spirito nordico puntando sul bianco e macchiandolo con caldi tessuti e tocchi pastello qua e là. L’effetto sarà giocoso quel che basta. E raffinato quel che assolutamente deve essere!
Rilassanti colori freddi
I colori freddi sono l'ideale per donare vero relax in camera da letto poiché ispirano calma.
Si tratta di un effetto non solo psicologico ma proprio fisico: le tinte fredde riescono a rallentare la frequenza cardiaca, rilassando proprio a livello muscolare il corpo prima ancora che mentalmente.
Una recente ricerca ha dimostrato che chi sceglie tonalità non calde nella zona notte dorme meglio e di più, svegliandosi con una sensazione di felicità e positività.
Il blu, in particolare, dà risultati strabilianti, riposando le membra e garantendo una sferzata di energia.
Sceglierlo in una delle tonalità alla moda come il denim drift, una via di mezzo fra il blu e il grigio molto elegante ma al contempo casual, sarà l’ideale e molto attuale.
Fate entrare il paesaggio in casa
Camera da letto con vista, esiste qualcosa di meglio? No di certo. Non c’è quadro firmato Monet, affresco botticelliano o wallpaper di design che possa competere con la natura nuda e cruda che entra dentro alla stanza da letto dalla finestra.
Se avete la fortuna di vivere immersi nel verde e non temete l’invadenza di vicini impiccioni, provate a evitare del tutto le tende, permettendo così al paesaggio di entrare davvero a gamba tesa nella camera.
L'interno si fonderà con l'esterno in un continuum gradevole e risposante. L’assenza di confini vi farà sembrare di dormire nel bosco, distesi sul prato rugiadoso e sul morbido muschio. Insomma: da favola! E se anche al risveglio non avrete al vostro fianco un principe azzurro, la magia è assicurata.
Un angolo di paradiso
Per arricchire di personalità e di unicità la zona notte, puntate sul mix di arredi che non ci si aspetterebbe di trovare in un ambiente simile.
Se la camera è abbastanza grande, provate ad esempio a posizionarvi una vasca da bagno retrò, in ghisa vintage con i piedini freestanding. Così facendo, una miscela elegante di bedroom e bathroom darà un sentore di boudoir, regalandovi un’atmosfera molto femminile e sensualissima.
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