Prendendo in esame 5 ambienti tipo, scopriamo come tenerci alla larga dagli errori più comuni: perché valorizzare il potenziale di ogni ambiente è sempre possibile
Ingresso, stanza da letto, cucina, living, bagno: anche quando la casa è piccola oppure quando le singole stanze si sviluppano su superfici limitate, e presentano alcuni ostacoli che ne rendono complesso l’arredamento, bisognerebbe sempre tendere verso l’obiettivo della migliore gestione possibile dello spazio.
Tuttavia, talvolta anche involontariamente, si finisce per mettere in campo scelte destinate a rivelarsi errate.
Acquistare mobili dai volumi compatti e dalla finiture che virano verso colori particolarmente scuri; ostacolare anziché raddoppiare l’ingresso della luce naturale; eccedere nel numero degli elementi presenti o disporli senza stabilire connessioni, rimandi e gerarchie; optare per rivestimenti che andranno a enfatizzare, piuttosto che celare, gli aspetti meno gradevoli degli interni sono errori decisamente più diffusi di quanto si possa credere.
Con questa breve panoramica, potrete avere un’arma in più da sfruttare quando sarete chiamati alla prova dell’arredamento della vostra casa piccola.
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