Le tende della zona notte devono essere sia pratiche e oscuranti sia belle da vedere e rilassanti. Ecco i consigli per non commettere errori
Le tende per la camera da letto sono fondamentali per l’estetica e per il comfort della zona notte.
Una scelta affrettata e poco oculata potrebbe farvi passare notti insonni, un po’ per la luce dei lampioni che filtra dai tendaggi troppo leggeri e un po’ per il rammarico di non aver trovato quelli giusti.
Ecco 5 semplici regole da seguire per non sbagliare mai scegliendo le tende della camera da letto.
Equilibrio cromatico tra tende e accessori
La tenda perfetta non deve spiccare nell’ambiente, tanto meno nella camera da letto che richiede un alto livello di relax, necessario per il riposo. Tuttavia se amate i colori ricchi di personalità non dovete per forza rinunciarvi: basta equilibrare la tinta dei tendaggi richiamandola in un altro punto della stanza.
L’accoppiata tenda-cuscino è l’ideale perché, oltre a riproporre la nuance apprezzabile allo sguardo, suggerisce anche la stessa morbidezza al senso del tatto, dando così un effetto soffice ad ampio spettro.

Photo Credits: maisonsdumonde.com (tenda con occhielli in lino lavato)
Comodità massima
Una tenda può anche essere meravigliosa ma se il suo sistema di apertura e chiusura non è pratico allora scartatela a priori. Perfino coloro che antepongono l’estetica a tutto rischiano infatti di stufarsi di un tendaggio poco comodo.
Tra i modelli più semplici da maneggiare, le tende a rullo e a pannello sono da preferire per la loro essenza smart.
Chi invece ama stili più classici può scegliere le tende arricciate in stile barocco, da appendere al bastone e fermare con un fiocco.

Photo Credits: ikea.com
Un continuum tra finestre e cabina armadio
Per rendere la camera da letto omogenea sia a livello di colorazione sia sul piano materico, optate per la stessa tipologia di tenda per la finestra e per la copertura dell’armadio.
Così facendo si creerà una continuità armonica, ideale per l’estetica ma anche per il suo effetto riposante.
Stessa cosa nel caso di due finestre: optate per lo stesso tipo di tende onde evitare confusione.

Photo Credits: ikea.com (tende Aina)
La scelta del materiale in base all’effetto da ottenere
Il tessuto di cui è composta la tenda dipende sostanzialmente dal suo lato pratico. Se volete oscurare totalmente la camera perché amate riposare anche nelle ore diurne, optate per materiali pesanti come il velluto, la juta o la lana.
Se amate le atmosfere fresche e luminose, invece, il cotone e il lino saranno i vostri alleati di design.
Per un effetto romantico (che in camera da letto non guasta mai), puntate su tende in macramè di cotone écru o di pizzo ricamato. Badate però che la maglia di lavorazione sia abbastanza stretta, per evitare sguardi indiscreti…

Photo Credits: maisonsdumonde.com (tenda Macrama)
La tenda come specchio della personalità
La tenda non è affatto accessoria, nonostante molti la considerino tale. Il tipo di tendaggio cambia radicalmente l’aspetto di un interno, motivo per cui è bene prestare molta attenzione in fase di scelta.
Il consiglio per non sbagliare mai è quello di seguire l’istinto e il gusto personale.
Fatevi guidare dalle vostre inclinazioni e avrete la tenda giusta per la camera da letto. Perfetta perché rispecchierà la vostra indole che sicuramente avrà già guidato la selezione di arredamento e design della stanza.

Photo Credits: urbanoutfitters.com
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