Colori pareti: 10 opzioni ideali per la cucina
Ecco i consigli per tinteggiare le pareti della cucina in maniera impeccabile, tra espedienti bicolore e fantasie cromatiche
La cucina è la stanza più vissuta della casa, quella in cui si trascorre più tempo.
Tra colazioni e preparazione di cenette, tazze di caffè sorseggiate in compagnia delle amiche e aperitivi improvvisati con la dirimpettaia, il focolare è proprio qui, nella kitchen.
Per rendere questo ambiente confortevole e delizioso, il gioco cromatico ricopre un ruolo essenziale. Prima ancora del colore dei mobili e degli accessori, è importante saper scegliere la tinta delle pareti, optando per la tavolozza che meglio si sposa con la nostra casa, il nostro stile e quindi con noi stessi.
Ecco 10 opzioni ideali per colorare al meglio le pareti della cucina.
Parete nera con fascione di piastrelle bianche
Le pareti scure non sono bandite dalla cucina, anzi. Una tinta nera per le mura di questa stanza renderà molto raffinato il suo design. Onde evitare di renderla troppo lugubre, optate per un fascione di piastrelle in ceramica bianche, magari da disporre in maniera inusuale, ad esempio di sbieco. Anche il piano d’appoggio e il colore dei mobili dovrà essere tenue per contrastare le pareti black, quindi scegliete tinte naturali del legno o nuance pastello.
Bianco con fascione di azulejos
Le pareti bianche sono un evergreen per la cucina tuttavia rischiano di rendere scialbo e scontato l'ambiente. Per evitare l’effetto “visto e rivisto”, sbizzarritevi con piastrelle azulejos da disporre lungo la parete attrezzata con lavabo e fornelli. L’effetto sarà fresco e fantasioso, senza il rischio di stufare chi vi abita.
Un pannello nero in cui far sbocciare la creatività
In una cucina la cui dominante cromatica sia quella del bianco o comunque dei toni tenui, un pannello dipinto di nero o addirittura una lavagna da personalizzare di giorno in giorno darà un tocco raffinato e al contempo giocoso. Usarla come erbario o semplicemente come mega parete su cui appuntare ricette e liste della spesa conferirà alla cucina una personalità notevole.
Rosa cipria abbinato al white off
Per cucine che siano un omaggio alla femminilità charmant, il rosa antico en pendant a mobili e pavimentazioni tendenti al bianco è un must. Un modo per rendere il romanticismo ai fornelli il protagonista di questo ambiente, femminile per sua stessa conformazione e deformazione professionale. Perché diciamocelo: i grandi chef porteranno anche i pantaloni ma da chi credete che abbiano imparato a cucinare divinamente? C’è sempre una mamma o una nonna a cui andrebbe il merito.
Bicolore: bianco e verde è il top!
Un effetto nostalgico che strizza l’occhio ai tempi della scuola è quello che un fascione dipinto di verde scuro assicura alla cucina. Le scuole elementari italiane usavano spesso questo trucchetto per camuffare le ditate degli scolari che sporcavano i muri di inchiostro blu. Optate per questo escamotage cromatico e la vostra cucina regalerà a voi e ai vostri ospiti un tuffo nel tempo perduto. Senza nemmeno dover inzuppare la madeleine proustiana nel caffè!
Parete a rustico con spruzzi dorati e argentei
Uno squisito effetto industrial che non sacrifica di certo l’eleganza è quello della parete lasciata a rustico ma dipinta qua e là con pennellate o spruzzi di tinta oro o argento. Una soluzione che renderà la cucina un vero gioiello di design, straboccante glamour e raffinatezza.
Pareti azzurre e bianche alternate
Anche l’azzurro si sposa al bacio con il bianco. Se questo accostamento cromatico è perfetto per ogni interior, in caso di cucina calza davvero a pennello: freschezza, pulizia e leggerezza sono gli effetti che questo abbinamento assicureranno alla stanza.
Grigio con arredamento industriale
Il grigio è sinonimo di eleganza e anche per quanto riguarda la cucina si presta benissimo a rendere l’ambiente molto chic. Questa tinta si abbina divinamente con arredamento di stampo industriale: sbizzarritevi con sgabelli di metallo, tavoli di ferro e bacheche in ghisa per un effetto contemporaneo e alla moda.
Murales o carta da parati per cucine fantasiose
Sebbene molti non la prendano spesso in considerazione per la cucina, la wall paper è un elemento decorativo capace di trasformare una kitchen in un concentrato di raffinatezza sui generis. Anche l’espediente del murales è in grado di personalizzare in maniera creativa questo ambiente.
Il motivo per cui non si adattano queste soluzioni di decor per la cucina è più pratico che estetico: gli schizzi di olio mentre si spadella e i fumi di chi è dedito all’arte culinaria più elaborata rischiano di rovinare la carta da parati o i disegni murali, più difficili da ravvivare rispetto alla solita tinteggiatura. Tuttavia basterà munirsi di uno spesso fascione di piastrelle che corra lungo tutto il piano cottura e le pareti saranno salve.
L’effetto rustico dei mattoni a vista
I giochi cromatici delle tinte con cui dipingere le pareti da cucina sono deliziosi tuttavia anche l’effetto non finito risulta molto elegante. Se volete dare un sapore leggermente rustico alla vostra cucina, tenete le pareti di mattoni a vista, sabbiandoli e non dipingendoli. In questo caso il colore rossiccio tipico del mattone farà da fil rouge di stile. Se proprio avete la mania del pennello e del rullo, però, vi è concesso il colore bianco: un white brick wall farà della stanza un concentrato di raffinatezza da loft newyorkese.
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