Glossario profumeria: le parole più famose per descrivere le fragranze
Scoprite con noi tutti i termini più usati nel mondo delle fragranze. Ecco il glossario profumeria che può aiutarvi nella vostra scelta
Quante volte abbiamo letto la descrizione di un profumo e ci siamo arenati di fronte a termini molto tecnici? Descrivere una fragranza è spesso complicato perché l'olfatto non ha una sua precisa terminologia.
Per meglio capire e scegliere la fragranza giusta, abbiamo preparato per voi un piccolo glossario profumeria per spiegare i termini più usati nel mondo dei profumi. Leggete il nostro articolo sul glossario della profumeria!
Glossario profumeria: cosa sono le famiglie olfattive
Sono le categorie utilizzate per classificare i profumi. Ogni categoria si distingue dall'altra in base alle note che raggruppa. Le famiglie olfattive riconosciute a livello internazionale sono: agrumata, floreale, chypre, cuoiata, fougère, legnosa e orientale.
Eau de Parfum o Eau de Toilette?
Nel primo caso si indica un profumo che contiene dal 10 al 20% di essenze profumate, diluite in alcol a 90 gradi, con note di cuore tendenzialmente più marcate rispetto a quelle di testa e fondo. Nella Eau de Toilette troviamo dal 5 al 10% di essenze profumate, diluite in acqua e alcool e con note di testa più accentuate rispetto a quelle di cuore e fondo.
E l'acqua di colonia?
Si tratta di una soluzione contenente dal 1% al 5% di essenza di profumo in una base di acqua e alcol. È più leggera rispetto al profumo concentrato ed è composta da circa 25/30 essenze diverse. La base essenziale è il bergamotto, cui si aggiungono quella di: limone, arancia, mandarino, limetta, cedro e pompelmo. Inoltre, può contenere olio di lavanda, neroli, rosmarino, timo, petitgrain, olio di gelsomino e issopo.
Glossario profumeria: differenza tra chypre e cipriato
Il primo termine indica una famiglia olfattiva caratterizzata dal contrasto tra sentori agrumati e sentori di muschio, di quercia e patchouli. Con il termine “cipriato”, invece, si indica una fragranza che ricorda l'odore della cipria (di solito profumi che contengono note di Iris).
Glossario profumeria: cosa si intende con il termine fragranza molecolare
È una tendenza nella profumeria che consiste nella creazione di profumi attraverso molecole che si riferiscono a odori non esistenti in natura. Sono fragranze formulate chimicamente e si adattano al pH della pelle di chi li indossa.
Qual è la differenza tra musk e muschiato
Con muschiata si descrive un profumo che evoca sentori di sottobosco. Musk, invece, fa riferimento a un ingrediente ricavato, in passato, da una ghiandola di animale e con un odore intenso. Oggi questa nota calda e avvolgente viene sintetizzata in laboratorio.
Differenza tra essenza e profumo
In senso stretto, essenza è sinonimo di “olio essenziale”, cioè di prodotti aromatici estratti per lo più da materie prime vegetali. Viene erroneamente confusa con il profumo, che a differenza dell’essenza è sempre il risultato di un lavoro creativo di composizione di differenti elementi, tra cui anche gli oli essenziali.
Piramide olfattiva
Indica l'evoluzione (o la costruzione) di un profumo, cioè come cambia dopo averlo utilizzato. È rappresentata attraverso una figura triangolare (da qui il termine piramide). In cima ci sono le note di testa, cioè quelle che si sentono appena si vaporizza un profumo. Al centro ci sono le note di cuore, che sono percepite dopo qualche minuto, infine ci sono le note di fondo, cioè quelle che persistono dopo diverse ore.
Cosa si intende per "accordo"?
È l’insieme di odori combinati in modo da creare effetti fragranti. Può essere semplice o complesso, e può comprendere da due a centinaia di ingredienti.
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